si, astore ci hai preso in pieno!
pur essendo un cacciatore ho un profondo rispetto per gli animali anche se non tutti convergono sul fatto che la caccia possa essere perfettamente compatibile con l'ambiente...
vedere animali in liberta e un piacere e lo e ancora di piu per un appassionato... e per questo che vorrei liberare animali pressoche perfetti e vorrei scegliere il periodo migliore per la loro immissione... a fine ottobre i miei animali avrebbero almeno 150-160 giorni percui sarebbero gia adulti.ovviamente faro di tutto perche ci entrino senza parassitosi in corso.. immetterli a fine febbraio primi di marzo ,freddo a parte ,potrebbero avere difficolta a reperire cibo visto che ci sarebbe quasi esclusivamente erba da mangiare e poi in ogni caso prima di avere una sola speranza in una riproduzione da liberi ,dovrebbero essere ben ambientati nel territorio,cosa che se immessi dall'autunno puo verificarsi. del resto per un buon addestramento occorrono animali quanto piu possibile selvatici e questo e il mio scopo...

caro palasalvatore alcuni ambientalisti non estremisti sostengono che una caccia ecocompatibile e ben gestita possa solo fare del bene all'ambiente e questo lo pensano pure alcuni cacciatori illuminati del resto ci sono alcune riserve di caccia ricchissime di selvaggina quali fagiani,starne,pernici rosse,lepri,acquatici, da far invidia al parco nazionale d'abruzzo intendo come quantità di animali sia chiaro non voglio fare paragoni tra specie.e poi ambienti ricreati appositamente per favorire i selvatici quali laghetti,rimboschimenti con alberi autoctoni,piantumazioni di siepi ideali anche per piccoli uccelli quali merli,pettirossi ecc.coltivazioni a perdere ecc.
So bene che la tua azienda agricola rispecchia fedelmente ciò che ho scritto per cui posso solo farti i miei complimenti!
saluti