Non so se questo argomento è consono qui, ma cerco un consiglio urgente. Nel pascolo delle mie vacche ho trovato una fagiana in cova. Ho sezionato subito il prato in modo che i bovini non potessero avvicinarsi alla fagiana . Dopo la nascita li ho persi di vista ma sono riapparsi adesso che hanno circa due mesi. Vanno nelle stoppie , nel campo di mais e nel prato dove sono nati. Il problema adesso è che vorrei impedire l'accesso ai cacciatori che gia' si sono accorti della presenza dei fagiani, cmq i fagiani li avevano lanciati loro come ogni anno. Mi hanno detto che dovrei recintare il fondo con rete metallica alta 2 metri, e cio' è impossibile, vorrei sapere se esiste un altro modo per tenerli fuori insieme ai loro cani. Per il momento ho immesso nella mandria il toro evidenziando con cartelli ben visibili la presenza di animali al pascolo brado che potrebbero essere aggressivi, con la speranza , vana, di dissuaderli dalla frequentazione del podere..........

Articolo 842 Caccia e pesca
Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno. Egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall'autorità.
Marco

Basta che il fondo sia recintato con una recinzione alta almeno 1,80 mt. In tal caso si configura come fondo chiuso e la caccia non è consentita.
Ciao Mau

dovresti assoldare John Rambo per difendere quei fagianotti.scherzi a parte se nelle immediate vicinanze ci sono abitazioni stalle capannoni ecc allora la caccia è vietata per una distanza di 100m
saluti

Se il terreno è adibito a pascolo e c'è la mandria non ci si può cacciare, ma....mi spiace per te ma quei fagiani saranno piluccati uno ad uno come l'uva

Seppure io ritengo sbagliatissimo cacciare al primo acceno di covata i fagiani (perchè sarebbe molto meglio farli espandere) non si può togliere ai cacciatori ciò che è dei cacciatori. Mi spiego meglio: È vero che è un errore il fatto che la pressione venatoria sia concentrata sù pochi capi e poche specie, quindi molto probbabilmente la covata verrà prelevata. Però odio quando si nega ai cacciatori di poter' cacciare quello che con tanti soldi e sacrifici hanno lanciato durante l'anno. Quindi, per i fagiani specialmente (che i cacciatori lanciano a centinaia), credo che il diritto di cacciarli non si debba proprio negare...Poi se hanno buon' senso allora tanto meglio, ma forse è un pò di quello che manca...
Cordiali saluti Fabio.

Scusa,ma io odio che vengano a farlo a casa mia...non capisco proprio la legge che gli permette di entrare nella proprietà altrui. Io sono contrario alla caccia,e allevo fagiani,che li allevino e ci facciano quello che vogliono...ma a casa loro,c'è gente che si è accovacciata per fare un bisogno nella propria terra ed è stato impallinato dal cacciatore....ma scherziamo.

indubbiamente è 1 legge stupida,se non vi è recinzione tutti i cacciatori possono passare per il mio terreno..
cmq vi invito a non cominciare 1 solita discussione sulla caccia,che come sapete non è argomento del forum.

Caro ale85, non voglio fare una discussione lunga di caccia, però perdonaci un attimo se scambiamo un attimo in amicizia 2 parole, anche perchè la discussione parla di cacciatori, anche se non metto in dubbio le regole del forum... Allora intanto l'articolo 842 del codice civile deriva dall'articolo 42 della Costituzione Italiana e DETTA I LIMITI ALLA PROPRIETA', per cui con l'842 l'Italia regolamenta la caccia...! Dato che la selvaggina è Patrimonio dello Stato e non privatizzata il cacciatore pagando una licenza ha il diritto di cacciare, perchè nel momento che gli si nega è come se si volesse abusare e privatizzare la selvaggina, quindi il vietare ai cacciatori di prelevare i fagiani è una cosa che non stà ne in Cielo ne in Terra... Per quanto riguarda gli incidenti io pago per l'assicurazione dell'automobile 500 euro, invece per l'assicurazione della caccia pago 80 euro. Dato che le assicurazioni non sono associazioni benefiche vuol'dire che il rischio pesato di contrarre incidenti è quasi 10 volte inferiore...!!! Diciamola tutta, in Italia c'è molto razzismo verso la caccia e se si vede un cacciatore nel proprio terreno scoccia a tutti e spesso illegalmente viene pure cacciato, invece dei pescatori non frega niente a nessuno. Per la sicurezza esistono le leggi, vicino alle case e alle strade non si può cacciare, poi se c'è lo scemo che lo fa, ci sono pure quelli che vanno a 200 km/h nelle strade di paese, quindi non generalizziamo...! Altro punto poi, il fagiano è stato introdotto per scopi venatori, quindi se se ne salva ogni tanto qualcuno e nidifica il merito è dei cacciatori, quindi è del tutto impensabile volerci prendere decisioni sopra se si è fuori dal Mondo venatorio...
Cordiali saluti Fabio.

Ragazzi...se ci mettiamo qui a dire cosa si odia...mi sa che si fa notte!
C'è una legge che regola la venatoria...bella o brutta che sia c'è una legge ben precisa, che certo non è stata fatta al bar da due ubriaconi ne tantomeno è stata fatta l'altro ieri.
Forse non piace a nessuno che i cacciatori passeggino nella propria propietà...ebbene esiste un modo LEGALE per impedirlo: la costituzione di un FONDO CHIUSO.
Per fare un fondo chiuso ci si deve recare presso l'Ufficio Tecnico del proprio Comune, e fare domanda scritta riportando i dati catastali del terreno da recintare e il motivo.
A quel punto si deve fare una recinzione a maglia sciolta (o a rete elettrosaldata stretta) alta 180cm e OBBLIGATORIAMENTE mettere i cartelli (su palo rigorosamente dipinto di bianco) che comunichino che quello è un fondo chiuso (una recinzione e basta non conta nulla...). I cartelli vanno messi ogni 50metri lungo tutto il perimetro, e agli angoli di questi devono essere ben visibili da ogni direzioni.
La legge è questa, e bene o male...che ci piaccia o no...se non si vogliono i cacciatori in proprietà si deve fare così.
Non sono d'accordo con chi dice che è una legge stupida: l'accesso venatorio è sempre stato libero ai cacciatori...da sempre, e prima ce n'erano molti di più (e con minori regole restrittive).
l'idea che il cacciatore sia LADRO...ASSASSINO...e che NON ABBIA RISPETTO della proprietà altrui è un brutto stereotipo che viene affibbiato sovente da chi non conosce l'esercizio venatorio e neanche lo vuole conoscere.
Se permettete il breve IT...parlo da AGRICOLTORE:
I miei campi confinano lungo una strada regionale, e l'accesso del mio podere si affaccia su questa attraverso una breve strada bianca (una decina di metri). qui si fermano centinaia (e non è una cifra detta per dire) di auto ogni fine settimana, dal mese di maggio a quello di ottobre: sono i vacanzieri che dalle provincie limitrofe vanno verso il mare.
Ebbene, nel campo dove erano state seminate le zucche da foraggio (per i maiali) non siamo riusciti NON SOLO anon cogliere un fiore(in 1ha di terreno), ma si stanno allegramente fregando (siamo oltre il 50%) le zucche, non ancora mature e manco buone per l'uomo (se non per i semi...ma devono maturare).
Con mia moglie ci è venuto il fegato marcio e non rimetteremo mai più una coltura del genere...e pensare che questi "cordiali vacanzieri", oltre che rubare...amano anche defecare (DEFECARE) sulla stradina di accesso alla mia casa, oppure scaricano pannolini, assorbenti e sacchetti vari....
Beh, vi farei vedere l'accesso...che tutto è tranne che una discarica, visto che lo teniamo benissimo e lo manteniamo (nonostante tutto) pulito.
Perchè dico questo?
Perchè all'ignoranza non c'è forma e rimedio...sia che si abbia un fucile a tracolla..che si sia un'allegra e carinissima famigliola vacanziera.
E guardate che qui in maremma di cacciatori ce ne sono taaaaaaanti...quindi di obbiettività ne ho abbastanza.
Vi prego di non generalizzare, ricordando a quanti "odino la caccia", che ci sono azioni ben più gravi in questa nostra strana italia...che forse meriterebbero DAVVERO la stizza di tutti noi (parlando appunto di LEGGI STUPIDE...come dice ale85 ).