recupero calore impianto riscaldamento

@Jean: ovvio che si.. ma e' l'acqua dei radiatori che passa nel serbatoio dell'acqua sanitaria, riscaldandolo.. quindi accendendendo la termocucina per una (sanitaria) fai inevitabilmente scaldare anche l'altra (riscaldamento) e questo calore lo deve pur sfogare...

la domanda quindi e' sempre lei: se ad aprile vuoi usare la termocucina per fare la doccia calda come fai senza portare la cucina di casa a 50 gradi?

penso che il circuito sia uno solo che esce dalla stufa. l'acqua che scaldi non è quella che poi va nei termosifoni o che scalda il boiler.
ci sarà uno scambiatore di calore. praticamente una valvola a più vie devierà il flusso di acqua calda o circolando su se stessa o nel boiler o nel boiler del riscaldamento o in tutti e due. se non circola ci sarà un radiatore interrato per raffreddare l'acqua. io me lo immagino così

è come dice lumacosio, il bollitore ha la serpentina interna dal basso fino in cima dove circola l'acqua sanitaria riscaldata dall'acqua "sporca" dei termo.
In estate l'abbiamo accesa solo di sera per mantenere l'acqua sanitaria sui 50 gradi , il riscaldamento non parte e la cucina è calda si ma non da schiattare, considera che il clima qui lo consente, i giorni di caldo esagerato che puoi dormire con le finestre aperte e magari senza coperta si contano sulle punte delle dita !!
In ogni caso abbiamo lasciato attaccato all'impianto un boiler elettrico/legna da 100 lt che sta in bagno proprio nell'evenienza che faccia troppo caldo!
In estate cuciniamo con un forno elettrico in vetroceramica.
Gas non ne vogliamo e cmq non arriva dovremmo avere i serbatoi etc etc
magari per te è più conveniente avere l'alternativa del gas per le stagioni più miti.
Se riesco a ritrovare lo schema dell'impianto lo metto !

piu' che altro il gas c'e' gia', ma vorremmo tagliarne il consumo perche' e' veramente costoso.

E poi il calore della legna e' piu' sano, dicano quel che vogliono se scaldi a gas hai sempre freddo nelle ossa ..

guardavo in rete che alla fine una termocucina da 25 kw non e' un bolide enorme, quanto e' grossa la casa e come e' isolata, se posso chiedere?

La zona tua non la conosco bene, ma il mio vicino "polacco" e' valdagnese, quindi mi racconta del vostro clima..

La casa sono 120 mt su due piani, il piano terra è in pietra nera del luogo, spessore muri 45cm. Il primo piano è in legno di abete spessore pareti 16cm.
La cucina (l'ho presa in Croazia è spartana ma a noi interessa che funzioni non l'estetica )occupa poco spazio, anche il bollitore l'abbiamo preso stretto e alto.
Per ora non l'abbiamo ancora caricata al massimo ... l'unico dubbio mio nel tuo caso è il mantenimento se non stai molto in casa però il mi omo mi ha spiegato che basta adeguare i kw con il puffer di accumulo per esempio invece che 400 te lo prendi da 800.
Ora noi abbiamo il termostato impostato che a 60 gradi parte la pompa di circolazione e l'acqua va nei termosifoni.
Ecco l'angolo cucina, dietro la tenda c'è il bollitore o puffer e la legna

penso che molto faccia l'isolamento dell'edificio.. per esempio quando fuori va anche a 25 sottozero o peggio le case con 10 cm di cappotto esterno hanno molta inerzia termica, che in soldoni vuol dire che con un caminetto con i ventilatori che carichi alla sera trovi la casa a 18 gradi la mattina.

mi sa che ci orienteremo su una termocucina in ceramica fatta da un artigiano, con scambiatore di calore e connessione ai radiatori... e il gas per l'antigelo nel caso piu' che altro di un rientro di una settimana magari tipo per Natale dai parenti.

libellula69 ha scritto:quando ho ristrutturato la casa ho dovuto portare l'altezza da 2,40 originari (qui le case vecchie son tutte così) a 2,70 e mi sto ancora chiedendo perchè??

Perché il decreto ministeriale(sanità) 5 Luglio 1975 stabilisce l'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione in m 2,70.

robert63 ha scritto:

libellula69 ha scritto:quando ho ristrutturato la casa ho dovuto portare l'altezza da 2,40 originari (qui le case vecchie son tutte così) a 2,70 e mi sto ancora chiedendo perchè??

Perché il decreto ministeriale(sanità) 5 Luglio 1975 stabilisce l'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione in m 2,70.

Questo l'avevo capito ... poi se ti pare giusto che le abitazione abbiano gli stessi requisiti in tutti i climi e latitudini ...

derogabili a 2,40 in bagni corridoi e disimpegni, ovvero a 2,55 nei comuni montani sopra i 1000 metri .
a dire il vero Robert ha messo l'accento su una cosa che avevo notato: la normativa, se la memoria non mi inganna, prevede la deroga per ristrutturazioni di edifici eseistenti in area montana, strano che non sia stata utilizzabile per Libellula....

resta da capire perche' in Europa sono tanti i paesi che danno l'abitabilita' con meno altezza in virtu' del risparmio energetico e noi siam sempre i piu' furbi..

Lumacosio in genere gli impianti sono concepiti in questo modo
generatore (stufa ,termocamino,caldaia che sia) mandano l'acqua al puffer che funge da volano termico, da questo parte un circuito con pompa indipendente per il riscaldamento ed uno che passando per la serpentina del puffer con pompa autonoma fa circolare l'acqua sanitaria quindi in estate il problema calore lo trovi solo dove è installato il generatore. Visto l'esistenza di un altro generatore (in allevamento) non potresti derivarti da quello per il periodo estivo con una semplice valvola a 3 vie manuale?