La stagione invernale é alle porte e se dobbiamo eseguire gli ordini dell'Europa non ci resta che ci possiamo riscaldare con: il SOLE o tante altre soluzioni o dobbiamo riscaldarci come facevano i nostri nonni, ( VESTIRCI ALL'INTERNO E ALL'ESTERNO COME GLI ESCHIMESI).
Io sto cercando di sfruttare il calore del SOLE, visto che abito nel sud.
Vorrei costruire un pannello " solare " per captare il calore e portarlo dentro . Farò dei prototipi e vi terrò al corrente.
Se qualcuno vuole dare qualche consiglio li accetto volentieri.
Penso che stando uniti possiamo affrontare questi sacrifici.
salvo1 ha scritto:Penso che stando uniti possiamo affrontare questi sacrifici.
Penso che hai ragione. Però sarebbe anche ora che anche gli industriali si dessero una mossa, perché se è vero che i privati a casa loro fanno i salti mortali e spendono soldi per risparmiare energia, mi pare che parecchie fabbriche siano lontane anni luce dall'efficienza energetica, visto che contando sul gas "a basso prezzo" come c'era una volta hanno evitato per anni, se non decenni, di investire in efficienza energetica, che alla fine è dovuta essere spinta dallo stato con gli incentivi (tardivamente se vogliamo).
Molti anni fa mi trovavo in Danimarca e sono rimasto colpito del sistema in tutto il paese e nel mare, come sfruttavano il vento e il (sole presente in quel paese solo 70 giorni l'anno), persino i rifiuti urbani ( noi paghiamo per smaltire i nostri rifiuti in quel paese).
Mentre in Italia non si può fare nulla. Possiamo sfruttare il SOLE il VENTO i RIFIUTI urbani (servirebbe a pulire le città) e non farci criticare dai turisti, soprattutto tutto quello che la natura ci offre nel sottosuolo, GAS, PETROLIO.
Questo perché dobbiamo rispettare le leggi che qualcuno ha voluto.
Ora che siamo nella (M...) ci rendiamo conto del prezzo che dobbiamo pagare.
Se ci sai fare potresti sfruttare l'energia eolica per riscaldare l'acqua... direttamente, senza resistenze elettriche. Basta far girare delle calamite recuperate dagli hard disk rotti su un conduttore dove viene messa l'acqua. In pratica funzionerebbe come i fornelli a induzione. Fisicamente sul conduttore si sviluppa la forza di Lorentz(per la variazione di flusso magnetico), che crea correnti che vanno a scaldare il conduttore a causa della resistenza. L'acqua potrebbe raggiungere anche la temperatura di ebollizione...
Attualmente ho terminato un pannello solare termico con accumulo, di 1x2 metri. La temperatura raggiunge i 104 gradi e per avere l'accumulo ho messo all'interno del pannello 50 metri di tubo diametro 20 mm, il tubo è pieno di acqua la quale si riscalda a 90 gradi circa è mi servirà di accumulo per avere aria calda di riserva (2 ore circa) che invierò in casa.
Il pannello è dotato di un vaso di espansione per contenere il calore in caso di temperatura più alta.
Questo pannello sarà posizionato al sud, il sole ci sarà dall'alba al tramonto, il quale sarà collegato con un tubo diametro 100 mm, dove prende l'aria di dentro e la porta nel pannello per essere riscaldata e con un altro tubo diametro 100 mm la porta dentro con una ventola che serve a fare circolare l'aria calda. Tutto il movimento è controllato con una termocoppia e di un timer.
Credo che ci siano mille modi per creare energia, ma poca, sufficente per uno o qualche nucleo familiare, se parliamo di industrie, con i pannelli solari e l'eolico va già bene se ci accendi le luci del capannone.