ciao Alberto88,
anch'io sto tentando la strada dei biocombustibili fai da te per alimentare le macchine della mia impresa agricola.
Ho già fatto tantissimi esperimenti (fra cui la transesterificazione) con diversi oli e a diverse percentuali di miscela con gasolio di origine fossile.
Purtoppo però la mia esperienza è limitata solamente all'uso dell'olio di colza comprato al supermercato, mentre non saprei che dirti per quanto riguarda la sua produzione/coltivazione. Per ora l'unica pianta da olio che coltivo è l'olivo, ma da maggio di quest'anno avvierò un sperimentazione col sesamo (il suo olio nei miei test è risultato il miglior olio vegetale!).
Faccio delle debite premesse, alcune delle quali penso che tu già conosca:
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L'olio vegetale e il biodiesel sono due cose diverse anche se partono dalla stessa materia prima e cioè l'olio-
l'olio in generale si usa nei soli motori diesel (al massimo nei motori a benzina ne puoi usare un po' miscelato con l'alcol).
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l'olio di colza non lo puoi mettere tal quale nel serbatoio ma ad una percentuale massima del 50% solo in estate quando fa caldo, mentre in inverno te lo puoi scordare di mettere olio di colza
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non in tutti i motori diesel puoi raggiungere queste percentuali anche in estate.
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i motori diesel moderni sono quasi tutti a iniezione diretta (sono troppo delicati e si romperebbero). Purtoppo con questi motori è quasi impossibile farli funzionare a olio vegetale, quindi evita di usarlo.
Io ho fatto dei test quest'estate e siccome non me la sentivo di mettere l'olio nella macchina o nel trattore, mi son comprato a 100€ ciascuno una motozappa 9 cavalli usata (comprata nuova nel '81)e un motocoltivatore 14 cavalli vecchissimo che è stato spremuto fino all'ultimo dal suo ex proprietario come pompa per l'acqua (e l'unico uso che se ne può fare ormai è solo pompa per l'acqua).
All'inizio ho letto tutte le guide che trovavo su internet e tutti consigliavano di partire con percentuali basse di olio e man mano salire col grado di miscelazione e così ho fatto:
Io sono partito con 5%olio d'oliva e 95%gasolio e nessun effetto negativo riscontrato.
Poi sono passato, per motivi economici, all'olio di colza al 10% e 90% gasolio, anche qui nessun effetto negativo riscontrato
Dopo un mese sono arrivato in entrambe le macchine a 50% olio di colza e 50% gasolio. A questa percentuale ho riscontrato un gradevole odore di patatine fritte in aperta campagna
e un appena percettibile calo di potenza del motozappa.
Dal 50:50 sono passato direttamente al 75% olio di colza e 25% gasolio: la motozappa si è accesa dopo svariati tentativi, a malapena riusciva a stare accesa da ferma, figurati quando ho cercato di farla lavorare... si è spenta completamente con un bel botto e mi ero messo il cuore in pace. La pompa dell'acqua invece si è accesa subito però faticava a tirare acqua e il rombo del motore era straziante come se mi stesse dicendo:- non ce la faccio più, sto per morire!
Ho svuotato i serbatoi e ho fatto un pieno di solo gasolio (100%) e come per miracolo la motozappa è resuscitata! Menomale...
Finito questo pieno di solo gasolio, sono ritornato all'ultima percentuale di miscela accettabile cioè 50:50 ma con oli diversi:
olio di girasole, olio di semi vari, olio di arachidi, olio di sansa di oliva ecc....
Bene o male ogni volta che aumentavo la percentuale di olio oltre il 50:50 avevo lo stesso problema e cioè che la motozappa faticava a stare accesa da ferma e la pompa dell'acqua faceva un rumore strano (però funzionava!).
Ma... Solo con un tipo di olio di semi (trovato per caso sotto il bancone di un negozio indiano) e cioè con
l'olio di semi di sesamo sono arrivato a percentuali bulgare:
Per tutto il mese di agosto, la motopompa andava benissimo al 100% di olio di sesamo!. Evvai! Miracolo!
La motozappa funzionava benissimo anche col 75% di olio di sesamo!. Poi ho provato a metterle il 100% di olio ma al solito faticava ad accendersi e non voleva saperne di far funzionare le zappette. Dà qui, comunque, il mio interesse ad avviare dalla prossima primavera una coltivazione sperimentale di sesamo.
Costi dei vari tipi di olio:
-0.6/1 € al litro l'olio di colza, olio di semi vari, olio di arachidi al supermercato
-1€ al litro l'olio di sansa di olive al frantoio
-5€ al litro è il prezzo al quale vendo io l'olio extra-vergine d'oliva
-7€ al litro è il costo dell'olio di sesamo comprato a Palermo in un negozio alimentare indiano (per correttezza il proprietario è del Bangladesh e ormai siamo diventati amici). Il costo di quest'olio è anti-economico perciò spero molto che la sua coltivazione vada a buon fine quest'estate.
Questa è finora la mia esperienza con l'olio di colza e di altri semi messo nei serbatoi di un motozappa e di una motopompa (in realtà ex-motocoltivatore).
Spero che tu abbia trovato utile la mia esperienza.
Ps. se ti interessa oltre che con l'olio vegetale sto facendo altri esperimenti col biodiesel fatto in casa. In questo caso, però, i costi salgono e le reazioni chimiche non sempre mi riescono anche se io uso lo stesso protocollo. Per non parlare della pericolosità di alcune sostanze...
Comunque non demordo e al momento sto studiando un sitema per produrmi in casa tutte le materie chimiche necessarie e a costi sotenibili per produrre biodiesel.
In teoria, grazie a internet, sono riuscito a trovare un sistema completamente fai-da-te, ma in pratica non l'ho mai testato.