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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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girando su YouTub ho trovato questo video molto interessante http://www.youtube.com/watch?v=icZFYghEeUEnon sò se lo avete visto già ma in pratica fa capire come l'agricoltura moderna sia per la stragrande maggioranza dei casi basata sullo sfruttamento del petrolio a basso prezzo. Se il petrolio scomparisse o fosse troppo costoso l'agricoltura sparirebbe e con lei tutta l'alimentazione umana. Qui si cerca di capire se si potrebbe praticare l'agricoltura anche senza petrolio e devo dire che l'ho trovato molto interessante. voi che ne pensate? PS il video è diviso in sei parti
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22/05/2011, 19:40 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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che pizza dopo tre minuti non ce la faccio più... si capisce che fa la documentarista e non è IAP. io penso che il tema delle energia rinnovabili sia importante proprio per questo, e che l'agricoltura e i biocombustibili aiuteranno tutti gli altri settori. l'agricoltura sarà il settore primario anche per l'energia!
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23/05/2011, 12:55 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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i bio combustibili come li produci? con l'agricoltura. nulla si crea, nulla si distrugge tutto si trasforma. il principio vale anche per l'energia.
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23/05/2011, 13:49 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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l'energia solare si trasforma in energia chimica, che è contenuta nell'olio di colza, che brucia e sviluppa energia meccanica attraverso un motore diesel (quello del trattore)!!!! non era difficile dai ! è un bilancio: quanta se ne consuma e quanta se ne produce? da qui dipende il futuro dell'energia.
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23/05/2011, 15:32 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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per produrre la colza quanta energia serve? Chimica per concimare, potenza per le macchine di lavorazione, per trasportarla (trasportare tutto, i semi, il prodotto finito, i concimi etc etc), per lavorarla. non è che metti li un seme e arriva l'olio. senza contare che se produci colza per fare del combustibile non puoi produrre altro. Non è che mi sembra molto ad impatto zero se tiri la riga alla fine.
è come l'auto elettrica su cui si punta. L'energia elettrica la devi produrre in qualche modo. Ok lo fai con il solare ma non può allo stato attuale essere l'unica forma di ricarica di un'auto. se per evitare l'uso del petrolio per le auto le faccio elettriche e poi uso il petrolio per creare energia (e disperderla anche visto che quello che produci alla centrale va anche disperso in una percentuale) Morale della favola non esiste nulla che sia auto sostenibile al 100%, è fisica. Aggiungo e per produrre anche tutte le cose che servono per coltivare iniziando dalla base (l'acciaio) quanta energia ti serve. Forse non ce se ne rende conto.
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23/05/2011, 15:45 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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Kentarro ha ragione (lo so è un pò palloso il video) spiega pure che produrre colza, per come si usa il petrolio al giorno d'oggi, il raccolto di 2 ettari di colza in un anno non basterebbe nemmeno per un secondo (solo per la l'Inghilterra) facendo 2 calcoli si capisce che anche se si coltivasse solo colza al mondo alla fine l'energia che spendi per farla non colma l'energia che restituisce. Il Bio carburante quindi per il momento è da scartare. il problema è che il mondo è al 100% dipendente dal petrolio per qualsiasi cosa. Quindi il cambiamento non potrà mai essere cambiare combustibile perchè è impossibile ma cambiare completamente sistema.
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23/05/2011, 17:15 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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dai non scherziamo bisogna progredire non regredire.. il concime chimico per il colza mi sembra superfluo.. andrei sugli organici e il consumo di autotrazione è minimo.
riguardo al trasporto è ovvio che è medievale pensare di trasportare botti di olio di colza: l'energia va trasportata nelle forme più opportune: come energia elettrica. "l'idea del colza" non è solo un idea.. basta poca superficie ad un'azienda per soddisfare il proprio fabbisogno per autotrazione. con il resto si può fare molto. dire che due ettari di colza servono per qualche secondo è invece una frase che fa molta presa. ma perchè due ettari scusate? ne abbiamo di più a disposizione no?
solo che non si può perchè la legge italiana non lo consente. usarlo per cogenerazione si, per autotrazione no
quindi non sono d'accordo: il sistema c'è ma bisogna cambiare la legge. i biocarburanti sono il futuro.
non fatevi ingannare dai grandi numeri dei mass media.. i numeri si possono mostrare come si vogliono.. soprattutto se si è bravi, e mi sembra che il documentario sia riuscito con voi.
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23/05/2011, 19:23 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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è vero che abbiamo a disposizione più ettari per produrre Bio carbiranti ma il fatto è che con i ritmi attuali della "sola agricoltura" senza contare tutti gli altri settori non basterà mai il Bio carburante si parla di grandissimi numeri, non di una piccola azienda.
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23/05/2011, 20:03 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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scendiamo nello specifico allora. quanti kw occorrono per produrre 1 litro di olio di colza? e con 1 litro di colza quanti kw produci? contiamo tutto però, lavorazione del terreno, raccolta, trasformazione. Poi il biocarburante dove lo produci? non penso in proprio. dovrai farlo trasformare o sbaglio? se poi vogliamo mettere i puntini sulle i dovresti contare anche i kw necessari per produrre i macchinari vari partendo dall'acciaio, ok, poi si ammortizzano su tutto un ciclo vitale del trattore, dell'aratro, della fresa dei fusti etc etc. questo è un calcolo che nessuno fa ma che incide parecchio sui consumi. Non sono le auto, i trattori a mangiare energia, è l'industria che la divora. Sto poi con te che tutto fa brodo e che anche una goccia alla fine fa il mare ma per poter sfamare la fame di energia che ha l'industria devi così seminarne di colza o di altri vegetali che possono essere usati per produrre energia.
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23/05/2011, 22:23 |
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Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
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per calcolare quanto si produce e quanto si consuma con un ettaro a colza non c'è nulla da inventare.. è tutto tabellato.
spremere e ottenere del panello ad alto contenuto nutritivo è addirittura conveniente. perchè non in proprio? hai mai visto spremitori artigianali? sono complicatissimi... una coclea che gira in un cilindro fessurato!
e poi un principio fondamentale: ogni settore deve pensare di ridurre al massimo i propri consumi energetici sviluppando tecnologie... che l'agricoltura si debba mettere a pensare come ridurre i consumi di assemblaggio dell'acciaio mi sembra assurdo... che lo faccia l'industria!
se è così costoso il petrolio lo faranno di certo... ma credo che la voce di costo più alta nella produzione di beni rimanga la manodopera.
come si fa a pensare di seminare tutto colza????? i biocombustibili rimangono l'unica fonte per alimentare i motori a trazione ma non dimentichiamo caldaie a biomassa, legna, cippato.. cogenerazioni.. nel frattempo riduciamo i consumi.
io sono molto critico con chi sa solo sollevare questioni, ingigantire i problemi e creare panico.. mi riferisco al giornalismo e ai mass media che mettono assieme i numeri appositamente per rendere importante ciò che dicono.
passiamo al dettaglio: trovami un azienda che mette a disposizione 50 ha. produce colza, spreme semi, brucia olio vegetale puro e vende energia elettrica. completamente autonoma e non dipende da nessuno con i costi. sai in quanto tempo ammortizza il tutto???????
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23/05/2011, 23:17 |
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