bacco ha scritto:
Mi inserisco in quanto trovo questa discussione molto interessante.
Io lavoro nel fotovoltaico e nell'eolico di grandi dimensioni (maggiore di 1 MW) in quanto fornisco l'elemento base per il funzionamento di generatori eolici e inseguitori solari.Come è strutturata attualmente la normativa, l'installazione di fonti alternative nei terreni agricoli è una grande truffa.Lo dico contro ogni mio interesse.I problemi sono che i finanziamenti sono uguali sia che si installi 1 kw o 1 MW per cui ci sono personaggi che si muovono presso agricoltori facendo sventolare grandi guadagni con minimi investimenti.Il fatto è che si convince l'agricoltore ad installare più della potenza necessaria per il funzionamento della sua attività convincendolo che si possa vendere l'energia facendo enormi guadagni ( fuorviante la pubblicità Begh***i che fa vedere i soldi che escono dalla presa elettrica).il costo iniziale di una simile installazione non è nell'ordine dei 10-20 mila euro.teniamo conto che un pannello fotovoltaico si vende a 3,5-5 euro/watt a seconda della qualità del pannello e degli accessori applicati.facendo un investimento iniziale di 1 milione di euro, questo capitale viene riassorbito in un tempo stimato non inferiore ai 10 anni in quanto, seppur vero che un pannello produce un quantitativo massimo X, è anche vero questo quantitativo si ricava per non più del 12-14% della esposizione solare annua.
Svantaggi tecnici del fotovoltaico:
1) occupazione di un terreno per 20 anni + 5 senza poter farci più nulla;
2) elevati costi di gestione della struttura in quanto bisogna dotare il terreno di allacciamento elettrico, recinzione fissa, antifurto volumetrico;
3) elevati costi manutentivi dei pannelli in quanto è necessaria una costante verifica del rendimento elettrico di ogni singolo pannello. tenete conto che l'attuale rendimento è del 14-15% per i primi 5-6 anni per poi decadere anche fino al 9% entro i 20 anni.
4) sconosciuti costi di smaltimento dei pannelli fotovoltaici a fine vita.Il problema di alcuni miei clienti è quello di smaltire i pannelli furi uso che vanno a sostituire nelle installazioni.
Svantaggi economici : la normativa presenta notevoli punti oscuri per cui già da quest'anno c'è stata una riduzione degli incentivi da parte del gestore.In futuro non si sa come verrà modificata la normativa.
Sono memore da anni di boom fotovoltaico in Spagna dove sono stati installati inseguitori solari ovunque (con mia grande gioia economica).Ora il mercato è totatlmente fermo in quanto i contributi sono stati sospesi dal settembre 2008.Vi garantisco che è uno spettacolo orribile vedere distese di inseguitori solari nel sud della Spagna e purtoppo avverrà lo stesso pure in Italia e la Puglia insegna.
Bacco ma come fa ad essere uguale un finanziamento a privati da 18000 € con uno per un impianto da 1 MW da 4.000.000 € ?
I guadagni enormi ci sono, un impianto da 1 MW ti porta a casa minimo 120.000 €/anno solo per la vendita dell'energia, ma non sono dati da commerciale, i prezzi minimi sono sul sito del gse, i kwh prodotti dall'impianto è facile trovarli.
I pannelli fotovoltaici si acquistano attualmente, come installatore (piccolo elettricista per esempio), ad un prezzo di 1,80 €/W, il sistema completo viene invece venduto ad un prezzo di 5 €/W e parlo di piccoli impianti.
I 10 anni di ritorno sono assurdi, al sud italia si è gia tra i 6 e 7 anni mentre al nord tra i 10/11 a seconda della potenza dell'impianto.
L'allacciamento elettrico, la recinzione e l'antifurto non cono costi di gestione, ma costi fissi iniziali al massimo, oltrettutto sono benni che permangono nel tempo e non hanno costi annui a parte la manutenzione della cabina ovviamente.
I costi di manuntezione annua non sono superiori ai 30 €/kWp, che per un impianto da 1MW fanno circa 30.000 €/anno, il monitoraggio del funzionamento dell'impianto non la fai mica ad occhio, con un sistema di telegestione ci metti 30 secondi a verificare quali stringhe producono e quali invece no.
Come è stato gia più volte detto i pannelli non hanno nessun problema nello smaltimento, ti assicuro che gente disponibile a ritirare gratuitamente tonnellate di acciaio, alluminio, rame, vetro e silicio.
Anche sulla normativa del conto energia dici diverse inesattezze, la normativa è piuttosto chiara, la tariffe sono quelle fissate nel 2007 con una riduzione annua 2%, quindi le tariffe del 2010 non sono state ridotte dal gestore, ma è la legge che lo prevede.
Per quanto riguarda gli incentivi dopo il 2010 è gia in giro una bozza di decreto.
Anche sul mercato spagnolo dici delle inesattezze, gli incentivi in spagna non sono stati sospesi ma ridotti, ed è questo che ha rallentato il mercato spagnolo.
Per il resto, ripeto quanto ho detto nell'altro 3d, le inesattezze da te scritte sono diverse, oltre al fatto che non capisco il motivo nel continuare a sottolineare che lavori per un'azienda che si occupa di fotovoltaico ed eolico di grandi dimensioni quando producete cuscinetti, è come dire che la più grande litografia della lombardia che fornisce i menu per i ristoranti si occupi di ristorazione.