Certificato energetico abitazione

Dal 1 luglio è obbligatoria la certificazione energetica per le case, e io dico finalmente, ma ragionado sopra penso:
Impianti elettrici devono avere il certificato
Impianti di riscaldamento certificati e con relativa manutenzione annuale
Relazione Geologica del terreno per costruire
Il cemento armato deve resistere alla prove di schiaccio.
ecc.....
Ma da Abruzzese mi domando, allora perchè sono crollate le case costruite con tutte queste cose.......???
Tornando alla certificazione, è troppo, troppo speculato il settore, ho un preventivo di un azienda per coibentare casa è da fare un mutuo, poi sono andato io dal fornitore di materiali isolanti spendo una cavolata.
Per un preaccoppiato 3+1 totale 12 euro m2 compreso di tutto (colla, tasselli,rete e trasporto) ed è facile da incollare basta avere un taglierino, una spatola per togliere la tempera e mettere la colla, e molta voglia di fare...

ciao paolo, scusa, il pannello 3+1 la parte isolante da 3 cm. di che materiale è composta? la lana di roccia ha un costo,il polistirolo un altro il polipropilene ancora un altro ma per il poliuretano espanso densità 40 mi sembrano pochi 12 euro il mt.quadro. perchè parli di rete?

ciao

Mantovano ciao, parlo di 3 cm di polistirolo + 1 cm di cartongesso, la rete è la retina a colla per le giunture che andranno rasate, posso coibentare la casa solo dall' interno perchè è vincolata dalle norme per i centri storici..
Il tutto per l'esatezza preventivo in mano euro 11.90 m2

comunque il mio messaggio voleva affronate il problema delle certificazioni Italiane... che castrano molto i cittadini comuni e poco chi deve rispettare tali normative...................

certo paolo e se non sbaglio io e te abbiamo gia avuto modo di confrontarci sul discorso delle certificazioni,oppure ho discusso con qulcun altro, voglio comunque ribadire che sono tutte e dico tutte e tornerò a ripeterlo all'infinito sono tutte ca...e, o se preferisci st......e. prima di tutto andrebbero certificate le persone che rilasciano i documenti quando fanno le ispezioni, poi andrebbe certificata la testa degli esseri umani e se queste categorie avessero i requisiti per essere certificati non ci sarebbero bisogno altre certificazioni, spero di essere capito da chi leggerà, sò di aziende ortofrutticole certificate biologiche che di notte vanno nei terreni e non ti dico, secondo te cosa civanno a fare la notte ad osservare le lucciole? (intendo quelle che volano) a caccia di zanzare ad osservare di quanto cresce l'inalata o di quanto si siano ingrossati i pomodori, le zucchine, le melanzane? noooooooooooo

alla prossima

condivido-condivido-condivido con chi biasima il sistema delle certificazioni in italia, di qualunque tipo siano... fatta la legge gabbato lo santo, si dice. certificazioni e controlli riescono ad essere sempre più spesso manipolati... proprio la settimana scorsa ero in una ditta alimentare, esce la caposquadra ed avverte i dipendenti che lunedi ci sarebbe stato il controllo, quindi, tutti in riga... e che diavolo di controllo era, quello? e così succedeva spessissimo quando lavoravo in corsia... tanto da mettere in ferie per un giorno le dipendenti più "sgarupate"....
le certificazioni poi, sono un business. come tante, tantissime altre cose.. sigh
questa storia della certificazione delle abitazioni, porterà, tra un paio di anni, all'OBBLIGO di mettere a norma gli ambienti, con le conseguenze economiche che tutti noi possiamo immaginare... e le difficoltà a vendere gli edifici non rivisti...
ho una voglia di andare a vivere al polo nord in un igloo.....
bea

a Bea.....no, non andare in un igloo. Non so se lì prende l'adsl e mi mancherebbero i tuoi post.
e poi mi torna alla mente un sogno mai finito....io vecchietto del 56 , ho vissuto molti anni nelle prime comuni agricole nate in italia (sinalunga , acqui terme, vigone etc.) e continuo a sognare la società proudhoniana che suggeriva tante piccole comunità agricolo-artigianali con il baratto come moneta di scambio.....continuo a sperare di vederla questa società.
proprio vero che l'idea anarchica è un male incurabile....
Massimo

scusate la divagazione sul tema.....

vedi massimo, che ci sarebbero le idee giuste e poi non le mettiamo in pratica?
perchè siamo così rimbambiti dal benessere?
ci annichilisce la mediocrità, stiamo sempre dentro i soliti schemi sociali. intruppati, beeee, beeee
come trovi un lavoro pensi che lo stipendio fisso non si può rischiare, e poi, domani, la pensione... (e sai che pensione, dico io!!!)
come metti su famiglia poi ti devi comprare la casetta e i mobili
come fai un figlio devi pensare al suo futuro...

e chi lo dice che mio figlio avrà un futuro migliore, se io vivo in città e lavoro al comune?
io terreno ed azienda le sto mettendo sù anche pensando a lui...
mi dicono: si, ma se studia, se fa l'università... se voleva, poteva, ma io parto dal presupposto che la crescita evolutiva dell'essere umano non nasce dalla conoscenza, ma dalla COSCIENZA.
se poi mio figlio riesce ad avere proprietà di linguaggio, ovviamente, ne sono più che felice...
oddio... in che discorso mi sono lanciata... scusate
mai andare a svegliare il cane che dorme....
comunque, per l'igloo, ci ho ripensato anch'io... troppo freddo.
perchè non fondiamo la Republica Agricola Indipendente? senza tasse, senza moneta, solo libero scambio... RAI???? oh no...
io l'ho già fatto, di barattare, e credimi, mi ci sono divertita un sacco!!!
ciao massimo

massimo17 ha scritto:.... comunità agricolo-artigianali con il baratto come moneta di scambio.....continuo a sperare di vederla questa società.
proprio vero che l'idea anarchica è un male incurabile....
Massimo

scusate la divagazione sul tema.....

grande classe quella del '56 ..... siamo nati ieri!
Ora il baratto si chiama "decrescita felice" e va di moda.
siamo molto piu' felici pero' il PIL scende!
per gli economisti del sistema e' una cosa atroce.