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Re: Caldaie a cippato o a legna?

09/10/2009, 20:06

giampiero io ho una caldaia a invesioen di fiamma dal 1990, ho bruciato un putta la alegna , dalle radici trivelalte dei pioppi , ai travi vecchi di 100 anni delle case che rifacevano el coperture
ad acacia , tutoli del mais ,e usi mai un problema , certo la pulizia e' fondamentale , am se la accndo 24 ore al giono dentro casa si sta bene,
in genre la alscio spegnere al amttino e la sera la faccio ripartire quando l'acqua e sui 40 gradi ,

in casa ho un stufa in ghisa di unditta francese , che scalda bene ...

tra cucinare e scaldarsi , 200 qlui nn bastano a volte..

su un altro frum agricolo parlavano di caldaie di un ditta emiliana a forma di botte che dentro ci stavano tronchi di 15cm di diametro x un metro di lunghezza ,

qualcuno ne sa qualcasa?

Re: Caldaie a cippato o a legna?

09/10/2009, 23:50

forse le prime a inversione di fiamma erano più di buona bocca, avevano meno efficenza termica ma bruciavano di tutto, come ha fatto per anni un mio vicino
adesso che ha dovuto cambiarla perchè era andata, e ha preso una della mia marca e anche lui si lamenta

pulire ok, se si tratta di pulire polvere cenere e fuliggine va bene, ma pulire il catrame :!: :twisted:

Re: Caldaie a cippato o a legna?

10/10/2009, 0:04

nei passagi quando ce troppo catreme vado direttanrte con un puntadel trapano a percussione con un punta da 90 cm

Re: Caldaie a cippato o a legna?

10/10/2009, 0:36

Per la catrame da condensa è buono l'acido per pulire i pavimenti (parlo del mangia cemento), si usa bene ed è meno corrosivo di quello apposito per caldaia che corrode e puzza moltissimo.......
Si passa con il pennello si lascia agire per un giorno e si interviene con la spazzola in ferro.
Bisogna passare dell' olio (uso quello per la catena da motosega) per evitare la ruggine sulle parti tornare nude.

Re: Caldaie a cippato o a legna?

10/10/2009, 6:01

grazie paolo, non sapevo che esistesse un acido apposta,
avevo pensato ad una cosa del genere ma il mio installaore mi aveva deto che non esisteva

ma dove di compra?

Re: Caldaie a cippato o a legna?

10/10/2009, 11:30

Giampiero il liquido specifico non esiste...... o meglio si usa l'acido usato per i lavaggi dei scambiatori, ma è molto tossico ALTAMENTE corrosivo e costa dai 15 ai 40 euro a seconda del Titolo, si acquista dai grossisti per termoidraulica.....

Io ti consiglio un acido più blando ed efficace lo stesso (mapei) quello che si usa per lavare i pavimenti dopo opere cementizie, hanno un costo basso e ottima resa.
SI USA CON GUANTI, OCCHIALI E MASCHERINA, il primo passaggio fallo come a tamponare la catrame lascia agire un giorno o meno a seconda della temperatura ambiente, il secondo passaggio pennelli.
E' utile anche il rasciavetri in ferro per rimuovere o aprire un varco nella catramina.....

detto questo buon lavoro...

Re: Caldaie a cippato o a legna?

14/10/2009, 21:07

sull'eta della casatra la tua e la mia non ce molta differenza...

sugli infissi piu o meno siamo li

sei andato al forlener di biella?

Re: Caldaie a cippato o a legna?

07/12/2009, 20:08

uauhhh purtroppo ho letto molto velocemente ed avrò sicuramente saltato dei passaggi... ma in quanto a caldaie ho trovato un po di errori......allora prima guardate qui http://www.youtube.com/watch?v=nHiWO_UG_0k e qui http://www.youtube.com/watch?v=ndTJwh1wTfM e perche no anche qui http://www.youtube.com/watch?v=FhMZQIUHg4s.... adesso parliamo di incrostazioni!!! ho letto con orrore di trapani per eliminare il creosoto(catrame da condensa), di pompe (circolatori) fatti partire a 40 gradi!!!! orrore!!! se la caldaia funziona niente creosoto ! le pompe vanno fatte partire al massimo a 60 gradi, la temperatura dell'h2o non deve mai sendere sotto i fatidici 55 gradi limite minimo!!! caldaia da 30000 cal per 350 mq è um po al limite, però dipende dalla coibentazione,(bisognerebbe fare i conti con un termotecnico) con quelle dimensioni è praticamente obbligatorio un puffer.tutto questo indipendentemente dalla marca! per adesso mi fermo ma ce ne sarebbero da scrivere, ma visto che è un post vecchio non voglio scrivere per niente, se qualcuno è interessato lo dica... :mrgreen:

Re: Caldaie a cippato o a legna?

08/12/2009, 7:15

giuggiolo0107 ha scritto:uauhhh purtroppo ho letto molto velocemente ed avrò sicuramente saltato dei passaggi... ma in quanto a caldaie ho trovato un po di errori......allora prima guardate qui http://www.youtube.com/watch?v=nHiWO_UG_0k" target="_blank e qui http://www.youtube.com/watch?v=ndTJwh1wTfM" target="_blank e perche no anche qui http://www.youtube.com/watch?v=FhMZQIUHg4s... target="_blank. adesso parliamo di incrostazioni!!! ho letto con orrore di trapani per eliminare il creosoto(catrame da condensa), di pompe (circolatori) fatti partire a 40 gradi!!!! orrore!!! se la caldaia funziona niente creosoto ! le pompe vanno fatte partire al massimo a 60 gradi, la temperatura dell'h2o non deve mai sendere sotto i fatidici 55 gradi limite minimo!!! caldaia da 30000 cal per 350 mq è um po al limite, però dipende dalla coibentazione,(bisognerebbe fare i conti con un termotecnico) con quelle dimensioni è praticamente obbligatorio un puffer.tutto questo indipendentemente dalla marca! per adesso mi fermo ma ce ne sarebbero da scrivere, ma visto che è un post vecchio non voglio scrivere per niente, se qualcuno è interessato lo dica... :mrgreen:


grazie giuggiolo0107, per aver ripreso l'argomento proprio adesso che sta iniziando il periodo .... caldo :lol:

1) tu dici "se la caldaia funziona, niente creosoto"
ok, ma come si a capire il motivo, che cosa c'è che non va se si forma?
il mio installatore dà la colpa agli ingeneri che l'hanno progettata, il costruttore fa orecchi da mercante
e io a puilire, pulire, pulire ...

2) non ho capito l'obbligatorietà del buffer, io non ce l'ho, il puffer serve ad avere una certa scorta di acqua calda in caso che la caldaia si spenga, ma non dovrebbe avere effetto sul funzionamento della caldaia, no?

3) la centralina in effetti fa partire le pompe a 60 gradi, quello che non ho capito però è questo: tu dici "la temperatura non dovrebbe mai scendere sotto i 55 gradi" ma come si fà? nelle istruzioni dicono che la legna si carica quando al massimo ci sono 5 cm di brace, ma quando fuori ci sono -12 gradi i 5 cm di brace e le pompe in funzione, non riesce a tenere i 55 gradi, a volte scende anche a 40, prima che io poi faccia rifornimento
tu pensi che possa essere questo il motivo dei miei problemi?

ciao

Re: Caldaie a cippato o a legna?

08/12/2009, 10:16

corso rapido di caldaie.....(non sono il più adatto ma in 3 anni di forum di caldaie ho imparato parecchie cose!!) primo che caldaia hai? solo a legna o ha qualche carico automatico? primo la caldaia mai sotto i 55 gradi , imperativo! io ho le pompe che partono a 75 (e quando accendo la prima volta l'inerzia della pompa la fa sendere sotto i 60..) il crono è collegato direttamente alla caldaia? a che temperatura lavorano i fumi? hai la possibilità di fare qualche regolazione?? il puffer nel tuo caso è quasi obbligatorio, non se obbligao a comprarne una da 1500 euro, io l'ho fatto in casa ( http://www.youtube.com/watch?v=Xu_tyWmG25c http://www.youtube.com/watch?v=YWD_3spikJE ) ti assicuro che se hai un po di dimestichezza di idraulica non e difficile... dunque vantaggio puffer... carichi la caladaia indipendentemente dalla richiesta di h20 di casa... in pratica è come se fossero 2 impianti separati, uno caldaia puffere , uno puffer termo. la caldaia lavora a temperatura piu alta , non ha condensa, la carichi quando "passi di li " e non quando hai freddo, puo lavorare a temperature fumi pù bassi (quindi più resa) esempio : lavora tutto il giorno per caricare il puffer e ti scaldi solo 4 ore la sera... adesso ti posto in link del forum dove ho imparato io (oltre a esperienza personale).... indaga un po ..."creosoto se lo conosci lo eviti"
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