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Biogas: voi che ne pensate?
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betedia
Iscritto il: 05/09/2013, 15:53 Messaggi: 123
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kentarro ha scritto: ovvio che deve essere positivo il bilancio energetico, si sta cercando di capire quanto.
un'altra cosa che non capisco, vado OT ma vedo che betedia conosce bene l'argomento (di certo molto più di me) ci sono ormai molte aziende che compostano la parte "umida dei rifiuti". il compostaggio alla fine della fiera è un processo simile a quello del digestore. come mai non esistono impianti a biogas prodotti dal compostaggio o meglio, io non ne ho mai sentito parlare. esistono? ovvio, non si arriverà mai a produrre come un digestore alimentato a letame e mais, di certo per le quantità di rifiuti che non è così grande e per la qualità del prodotto. Dal compostaggio si crea parecchio gas che va sprecato o sbaglio?. Avevi già fatto questa domanda all'inizio di questa discussione e ti avevano anche risposto. Considera che l'ossigeno è un "nemico" del digestore,si utilizza in maniera assolutamente misurata solo per permettere l'attività dei batteri desolforatori. E' possibile recuperare i gas nelle discariche chiuse e sigillate. kentarro ha scritto: vedrei anche positivamente la consegna della parte umida (compresa di ciò che si porta in discarica come ramaglie e sfalcio erba) a vari digestori. La lignina al momento non è utilizzabile per biogas,queste parti vanno meglio in compostaggio. La normativa la fà sempre da padrone,quello che è considerato rifiuto(erba da sfalcio giardini),non può essere utilizzata. Al momento l'utilizzo di umido da raccolta differenziata è soggetto ad un pesante iter autiorizzativo.
_________________ ....si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio. (F.De Andre)
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12/09/2013, 21:04 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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betedia ha scritto: Considera che l'ossigeno è un "nemico" del digestore,si utilizza in maniera assolutamente misurata solo per permettere l'attività dei batteri desolforatori. si certo, infatti la fermentazione è anaerobica (senza ossigeno). ma non è possibile trinciare il tutto è poi mischiare a mais e letame? (intendo la frazione umida) autorizzazioni a parte ovvio. la burocrazia è nemica di queste cose. PS, ricordo la domanda, ma non la risposta, anzi ho guardato e non c'è (o non la trovo io...) il compostaggio avviene in vasche all'aria, anzi serve aria, nel digestore invece è il contrario. quello che intendevo è: visto che il prodotto che esce è materia organica fermentata in tutti e due i casi (magari chimicamente non sono la stessa cosa) non è possibile trasformare un impianto di compostaggio in digestore?
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12/09/2013, 21:39 |
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betedia
Iscritto il: 05/09/2013, 15:53 Messaggi: 123
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kentarro ha scritto: si certo, infatti la fermentazione è anaerobica (senza ossigeno). ma non è possibile trinciare il tutto è poi mischiare a mais e letame? (intendo la frazione umida) autorizzazioni a parte ovvio. la burocrazia è nemica di queste cose. Se intendi l'umido da forsu certamente si,ci sono già impianti in funzione. Devono avere a monte un ulteriore impianto di vagliatura che tolga tutto ciò che non è sostanza organica. kentarro ha scritto: PS, ricordo la domanda, ma non la risposta, anzi ho guardato e non c'è (o non la trovo io...) il compostaggio ........ Il compostaggio è cosa diversa dal biogas,non accomunabile. Visto che questa è una discussione sul biogas non credo sia il caso di discuterne
_________________ ....si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio. (F.De Andre)
Ultima modifica di betedia il 12/09/2013, 22:29, modificato 2 volte in totale.
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12/09/2013, 22:25 |
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betedia
Iscritto il: 05/09/2013, 15:53 Messaggi: 123
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C'è un ulteriore vantaggio ambientale del mais,in un ettaro in un giorno d'estate,il mais libera 250 metri cubi di ossigeno e utilizza fino a 500kg di anidride carbonica(dati PIONEER).
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12/09/2013, 22:26 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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scusate se rispondo solo ora alle domande, ma sono stato in giro per l'europa a vedere un po' di impianti.
Dunque.. domanda uno, perché sei passato da 600mila euro ad un milione?... perché seicentomila euro sono il costo dell'impianto da 100kw, ma a questo devi sommare tutte le opere accessorie ed i costi del terreno,opere murarie accessorie,strade, attrezzature etc. Variare di 100mila euro in questo caso si fa in fretta. Un sistema di analisi dei fumi costa (se serio) circa 70mila euro. Se movimenti volumi del genere hai bisogno anche di mettere in piedi strutture sorveglianze e procedure adeguate che costano.
Ad ogni modo si va a spanne fino a che non si fa l'impianto.
comunque nel mio giro ho capito come si fanno i soldi facendo funzionare questi impianti... Si possono fare, e' vero. Ma non e' proprio cosi pulita la faccenda.
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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21/09/2013, 17:21 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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Un ettaro produce mediamente(pianura Padana)6T. di silomais,la quantità che permette ad un impianto da 1000mWh di produrre per un giorno. Un generatore da 1000 kw alimentato a gasolio ne richiederebbe almeno 6000lt al giono,ecco che siamo già ad un trentesimo.
puoi dettagliare meglio? detto cosi' sembra che un kg di mais contenga trenta volte più kcalorie di un kg di petrolio. Se cosi fosse i veri sceicchi arabi sarebbero i contadini padani..
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21/09/2013, 17:28 |
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betedia
Iscritto il: 05/09/2013, 15:53 Messaggi: 123
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raviolo ha scritto: scusate se rispondo solo ora alle domande, ma sono stato in giro per l'europa a vedere un po' di impianti.
Dunque.. domanda uno, perché sei passato da 600mila euro ad un milione?... perché seicentomila euro sono il costo dell'impianto da 100kw, ma a questo devi sommare tutte le opere accessorie ed i costi del terreno,opere murarie accessorie,strade, attrezzature etc. Variare di 100mila euro in questo caso si fa in fretta. Un sistema di analisi dei fumi costa (se serio) circa 70mila euro. Se movimenti volumi del genere hai bisogno anche di mettere in piedi strutture sorveglianze e procedure adeguate che costano.
Ad ogni modo si va a spanne fino a che non si fa l'impianto.
comunque nel mio giro ho capito come si fanno i soldi facendo funzionare questi impianti... Si possono fare, e' vero. Ma non e' proprio cosi pulita la faccenda. Curioso,non ti piacciono gli impianti a biogas e vai in europa va vederli.... Nel messaggio precedente dicevi ". un impianto da un milione di euro (senza contare tutti i costi accessori)" Sembra proprio che escano numeri a caso. si và spanne se non si conosce. Dove necessiterebbe un impianto fisso di rilevazione dei fumi? Fino a due settimane fà li definivi impianti fallimentari,ora hai capito "come si fanno i soldi"... Saresti così gentile da illustrare quale sarebbe questa maniera "poco pulita"?
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22/09/2013, 0:09 |
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betedia
Iscritto il: 05/09/2013, 15:53 Messaggi: 123
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raviolo ha scritto: Un ettaro produce mediamente(pianura Padana)6T. di silomais,la quantità che permette ad un impianto da 1000mWh di produrre per un giorno. Un generatore da 1000 kw alimentato a gasolio ne richiederebbe almeno 6000lt al giono,ecco che siamo già ad un trentesimo.
puoi dettagliare meglio? detto cosi' sembra che un kg di mais contenga trenta volte più kcalorie di un kg di petrolio. Se cosi fosse i veri sceicchi arabi sarebbero i contadini padani.. Cosa hai letto per trarre simili conclusioni?
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22/09/2013, 0:15 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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non ho detto che non mi piacciono. Non e' questione di gusti. Ho detto che attualmente li ritengo un investimento a rischio. Poi..se cambiano prezzi, tecnologie, remunerazioni anche il peggior investimento puo' diventare redditizio e viceversa.
i numeri "a caso" si danno perché, come sempre nella progettazione di questi impianti ,non essendoci un progetto definito, si parla di impianti ipotetici e si fanno valutazioni di massima. Non c'e' da stupirsi.. poi si scende nel dettaglio ed i numeri si fanno precisi.
Non mi torna il fatto che sei tonnellate di mais producano "1000mWh di produrre per un giorno" cioe' 24mila MWh ,cifra completamente sballata secondo me.
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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25/09/2013, 9:51 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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penso sia un errore di battitura. in questa discussione si è sempre scritto che 6 tonnellate di silomais servono per far funzionare un impianto da 100Kwh per un giorno. c'è un po di confusione sulle unità di misura: 1000W=1Kw 1000000w=1000Kw=1Mw e comunque è una cosa che hai scritto tu: raviolo ha scritto: Un ettaro produce mediamente(pianura Padana)6T. di silomais,la quantità che permette ad un impianto da 1000mWh di produrre per un giorno. Un generatore da 1000 kw alimentato a gasolio ne richiederebbe almeno 6000lt al giono,ecco che siamo già ad un trentesimo.
puoi dettagliare meglio? detto cosi' sembra che un kg di mais contenga trenta volte più kcalorie di un kg di petrolio. Se cosi fosse i veri sceicchi arabi sarebbero i contadini padani.. 6 tonnellate ad ettaro non sono poche? ecco cosa avevo scritto a pagina 2 (cose che betedia non mi sembra abbia mai smentito ma confermato) kentarro ha scritto: ho letto su altre fonti che mediamente puoi considerare 40-45 t/ha di silomais; per un impianto da 1 megawatt servono circa 50-60 t al giorno. ne segue che per far funzionare un impianto da un megawatt servono circa 400 ettari di terreno coltivato a mais. non posso confermarlo però, ho letto questi dati in rete, leggendo su vari forum etc etc. prendi questi dati con le pinze
parlando poi dell'impianto da 100Kw dobbiamo dividere il tutto per 10 perciò ti serviranno circa 40 ettari coltivati a mais.
ripeto una seconda volta. i dati che ho scritto sono stati copiati da altri siti web. non posso confermare la veridicità.
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25/09/2013, 13:14 |
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