Ciao a tutti cari colleghi elicicoltori (cioè...veramente io spero di diventarlo, un vostro collega... ),
scrivo per chiedere a chi ha già esperienza reale alle spalle, di produzione, e abbia voglia di rispondermi, come vi siete organizzati per "stockare" la produzione raccolta nella fase di spurgatura, asciugatura e conservazione fino alla vendita. Metto le mani avanti, scusandomi per le tante domande, ma ho diverse perplessità...
I dubbi sono non sugli aspetti di metodo, ma su quelli logistici: quanto spazio vi occorre per mettere a spurgo (per esempio) 150kg di lumache (diciamo il raccolto di un recinto) e come disponete le lumache? Quanto tempo le lasciate spurgare e asciugare? Quando una prima parte di lumache, per esempio 1000kg, ha finito lo spurgo, le conservate dove hanno spurgato o le spostate altrove "confezionandole" già per la vendita? E se posso chiedervelo, che mortalità avete riscontrato voi durante la conservazione prima della vendita? Perchè a questo proposito ho letto cose piuttosto discordanti...
In realtà avrei anche altre domande (perdonatemi!! ) ma magari le farò se qualcuno intanto vorrà rispondere alle prime.
Grazie comunque a tutti
e buon lavoro!
TreRocce

TOC TOC!! Ma non c'è proprio nessuno?!
Le mie domande erano motivate dal fatto che abbiamo bisogno di progettare l’annesso agricolo per lo stockaggio e la spurgatura/asciugatura delle lumache…speravo che qualche produttore “esperto” che già si confronta coi dati reali dell’attività rispondesse per darci una mano, anche solo condividendo quali scelte logistiche ha fatto lui…potrebbero essere informazioni utili a molti, la fase di spurgatura e asciugatura dopotutto spetterà a ognuno di noi, e forse è meno scontata del previsto (almeno questo è quello che sembra a noi, e per quello chiedevamo un pò di informazioni).
Ringrazio chi vorrà darci qualche aiuto.
TreRocce

in merito alle tue domande ci sono stati mille forum guardane qualcuno e capirai. per la spurgatura si parla dai dieci ai quindici giorni. per qualche altra domanda chiedi a lalumaca madonita. gente seria e preparata. oppure guarda i forum. ciao

TR aspettavo a risponderti perche' ho asciugato una sola volta e aspettavo qualche esperto, ma in questo periodo siamo tutti presi.
Noi abbiamo asciugato e spurgato per almeno 20 giorni in gabbie tipo polli di metallo, poi insacchettato e messo in un locale magazzino.
ogni 15 giorni facevamo un controllo per togliere qualche inevitabile morta che infetterebbe velocemente le altre, quindi va eliminata velocemente.
In base alla dimensione delle gabbie decidi quante metterne, ma non supererei 1/3 del volume, togliendo le eventuali morte.

QUi in Polonia usano lavarle prima, per presentarle meglio al cliente, ma onestamente ho dubbi che, quantomeno un principiante, si trovi con mortalita' alte (guarda che c'era una discussione aperta)

Noi da quest'anno avremo giu' 3 celle, quindi temperatura e umidita' saanno regolate alla perfezione, l'anno scorso, con l'autunno stupido che ha fatto, si sono svegliate e richiuse molte volte e tante sono morte. Ne avevamo raccolte piccoline, come fanno i polacchi, per vedere se sopravvivono meglio lasciate fuori in recinto o raccolte e liberate ad aprile.
Mi e' stato consigliato sia dai polacchi che dagli italiani di puntargli contro un ventilatore, ma ahime' troppo tardi, la frittata era fatta.

In genere una camera secca e fresca, e se piove tanto ventilatori, per cominciare.

La vera conservazione per noi sara' quest'autunno, pero' i colleghi locali con cui collaboro hanno una mortalita' trascurabile, dell'1-2%, poi ovviamente dipendera', come per qualsiasi prodotto,da quanto le conservi... Una buona regola e' di vendere appena possibile, cosi' il rischio va a casa di qualcun altro...

Lumacosio grazie mille!
Riguardo il lavare le lumache per renderle più pulite e presentabili, so anche io che in realtà ne aumenta la mortalità, perchè l'acqua ridà forza ai residui e ne genera marcescenza, che poi attacca pure le lumache e le uccide...
Per l'annesso dedicato all'asciugatura e spurgatura c'è un dilemma che non riusciamo a risolvere: noi lo faremmo all'interno della recinzione perimetrale dell'allevamento, con ulteriori protezioni contro i predatori, ma come può essere sia asciutto e secco che areato assieme? Fino ad agosto/settembre è il clima stesso e il vento caldo ad sciugare le lumache, ma noi vorremmo tenere una parte del raccolto fino a ottobre/novembre/dicembre per poterlo vendere privatamente anzichè tutto al grossista...ma se da settembre/ottobre riattacca a piovere, come cacchio le difendo dall'umidità? Secondo te due magazzini risolverebbero? Cioè spostarle dopo 20 giorni d'asciugatura dal magazzino a una grotta che abbiamo sul podere, insacchettate per la vendita, si potrebbe fare? In caso, che accorgimenti useresti nella grotta per conservarle al meglio?
Scusa se approfitto di te!
Grazie anche a te twistitu, ma i pokissimi post che parlano veramente di asciugatura li avevamo già letti, e purtroppo non contengono nessuna info d'aiuto per noi.
GRAZIE!!
TreRocce

Noi asciughiamo nel nostro "edificio polifunzionale" nel senso che i fienili polacchi hanno postoni da ambo i lati, se ne chiudi uno hai un locale chiuso, se apri entramnbi i portoni hai un "tunnel", ossia un gran portico.
conservare in grotta potrebbe essere troppo umido, dovresti stare su umidita' non sopra il 70% e attorno ai 4-5 gradi. cosi' mi han insegnato , ma ripeto che non siamo dei luminari...
Se piove dovresti sparare aria coi ventilatori, in effetti un collega polacco cosi' faceva quando sono andato a trovarlo e appunto pioveva a dirotto.

Approfittare di che?, mica me lo ha detto il medico di venire a "forumare"... Dico quel che so e cerco quel che ignoro, come tutti..

Anche io mi sto domandando come dovrò conseravere le mie future lumache non avendo una cella disponibile..
Penso di metterle in cantina dentro le reti e dentro le classiche cassette di plastica, non so se va bene

io 3 celle con 3 impianti frigo indipendenti le ho pagate 3500 euro da uno che vende roba da fallimento a Milano.
2 lavorano anche riscaldate come camere di incubazione per le uova (vedi post climi freddi), semplicemente collegandole all'impianto di riscaldamento del magazzino con un bel termosifone per ognuna.
L'altra e' in un secondo magazzino e fa solo la refrigerazione.

Reti e cassette va benone, finora ho visto fare cosi' da tutti..

Nella cantina da me la temperatura gira attorno ai 10/15 gradi è asciutta e sempre al buio

Quanto pensi si riescono a conservare? Sempre con reti e cassette

Per la spurgatura si mettono direttamente a reti da un kg?
Non penso visto che spurgate perderebbero peso... Penso che per spurgarle si mettono tipo a reti da 5 kg circa, poi per conservarle si riconfezionano a1kg pronte per la vendita giusto?

quelle che abbiamo racolto a ottobre sono li in magazzino ancora oggi, ci sono 8 gradi. Abbiamo le finestre e la luce e' quella del giorno, finora non sembra disturbarle, pero' devo dire che la stanza e' orientata al nord, quindi sole non ne prende.

Quando durino non so per esperienza diretta, ma ho sentito di gente che le tiene in cella anche 7 mesi.. prendila pero' per una voce di corridoio.

Io confezionerei a 5 kg, piu' grosso e' scomodo fare i controlli, piu' piccolo impazzisci a aprire e chiudere per le verifiche delle morte.. Poi una regola non esiste, ognuno fa come si trova meglio!