Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
27/08/2014, 15:17
Ciao, ho fatto un calcolo da quando ho cominciato a raccogliere i riproduttori (a mio avviso correttamente). La mortalità dopo 1 settimana è del 6/7% e credo che sia troppo alta. Cosa Sbaglio?
Calcola che sto spurgando le lumache nel locale in (foto 1), ed ho inserito anche dei ventilatori (foto 2). Non raccolgo settimanalmente, ma a giorni alterni in quanto le lumache non vanno molto sotto le pedane. Non do mai acqua la sera prima della raccolta. Forse il problema è che dovrei dare meno acqua, ma ne sto dando veramente poca tanto che il terreno è asciutto. Cosa ne pensate?
Nelle gabbie di spurgatura capita di trovare lumache come nella (foto 3) ovvero con il guscio rotto. Quando le raccolgo sono ok, cosa potrebbe essere successo dopo?
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
27/08/2014, 19:17
le gabbiette mi sembrano ben fatte, e un danno lungo la sutura della spirale non mi fa pensare a topi.. ne abbiamo avute qualcuna rosicchiata da topi e sono danni piu' rotondi e netti.
come sono le analisi del calcio nel terreno? mi fa pensare ad alcune delle nostre che, in carenza di calcio assimilabile, si sono rosicchiate la conchiglia delle compagne, con il colore biancastro che poi si vede.. il mollusco morto dentro era anche mangiucchiato dalle compagne? a volte succede con alimentazione che difetta di qualche elemento, ma e' piu' facile negli allevamenti chiusi..
comunque non bagnerei e toglierei tutto quello che devi togliere per riprendere dopo con l'acqua. penso che ormai le rugiade notturne siano presenti, siamo quasi a settembre e pioggia ne ha fatta..
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
28/08/2014, 11:24
Grazie come sempre per le risposte. Escludo anche io i topi e la mancanza di calcio nel terreno. I madoniti mi hanno detto che queste rotture sono dovute al fatto che le lumache camminando nei gabbioni si arrampicano e cadono rovinandosi il guscio...
Sempre i madoniti mi hanno detto di non allarmarmi per la mortalità a meno di non salire al 10-15%. Inoltre mi hanno detto di spurgare in un locale più controlalto e pulito dal punto di vista degli insetti: cosa che spero di poter fare già dall'autunno.
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
28/08/2014, 12:10
ti hanno detto bene.
il locale delle foto va bene, metti intorno alle gabbie un cordolo largo un metro o qualcosa meno fatto con 2 assi inchiodate a terra e, tra una tavola e l'altra, un dito di segatura impregnata di insetticida.
Un po' come i tappeti o i bagni disinfettanti per le ruote dei camion nei grossi allevamenti.
sui gusci sono un po' perplesso, piu' che sfondato mi sembra "limato"..
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
29/08/2014, 9:20
Ciao, le gabbie hanno struttura metallica oppure in legno e le varie "facce" sono chiuse dalla rete. Il fondo si presenta come un quadrato di ferro o legno chiuso dalla rete, Spero di essermi spiegato decentemente.
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
29/08/2014, 10:41
Buongiorno Replay.
Per quanto riguarda le rotture dei gusci devi considerare certe cose, e cioe. Per primo se le lumache raccolte sono dalle nuove lumache che sono nate e cresciute, allora devi sapere che anche se arrivano al volume massimo entro pocchi mesi (4,5 piu o meno) devono ancora passare alcuni mesi per poter il guscio indurire ed essere commerciabili, cioe evitare il schiazziamento e rotture. Mentre se le lumache sono dagli stessi riproduttori allora forse alcune eranno precoci e il loro guscio ancora debole avendo risultati simili, cioe facili rotture, o sono carenti di calcio (notare macchie bianche sull'guscio, sottile e fragile guscio).
Comunque sia, non mettere molte lumache assieme nelle gabbie per evitare in un certo modo le molte rotture e per asciugare il meglio possibile. Se ce umidita nell'ambiente questo non aiuta per niente e la mortalita' aumenta.
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
29/08/2014, 13:47
Il problema umidita` dell`aria nella fase di spurgatura e` un problema serio ma che soluzioni adottare? I polacchi usano degli enormi ventilatori per muovere l`aria in un locale chiuso e altri ventilatori a muro che la buttano fuori .... non li abbiamo mai provati pero`.
Le prime chiocciole raccolte le ho impachettate e messe in cella solo ieri (primo giorno di sole e vento dopo quasi una settimana di sole) ma non posso sempre tenere le gabbie occupate per piu` di due settimane...
Re: spurgatura, asciugatura e conservazione del raccolto
29/08/2014, 17:43
Grazie a tutti dei consigli. Io credo che l'uso dei ventilatori sia utile, ma che non risolva il problema umidità. Io li sto utilizzando, na nelle ore notturne l'umidità sale inevitabilmente oltre l'80%.
La soluzione ideale, a mio parere, sarebbe quella di spurgare in locale chiuso, con sistema di deumidificazione ed aerazione forzata. In autunno proverò questo metodo e vi farò sapere i risultati.