Ripensandoci ... se metterò anche la scanalatura con le pastiglie di sale nella parte inferiore dell'asse di legno verticale ... avrò bisogno che l'acqua non passi proprio, per evitare che il sale si sciolga e la scanalatura si riempia di acqua ... mmmmm ... che dici lumacosio? Per una protezione completa ho paura che dovrò usare assi di legno intere per fare la tettoia.

Per me ti complichi la vita e fai diventare la recinzione costosa.
le pasticche di sale comunque assorbono umidita' atmosferica e si squagliano, non penso ti durino piu' di 20 giorni, poi passi a rimetterle? esce un impegno di manodopera mica da poco..

dopodutto il nostro mastice hai visto come e' messo: in piena esposizione a pioggia, sole e vento. e dura tutto un anno..

onestamente inizierei anche solo con 2 tavolette, a meno di averle proprio a un prezzaccio, mettendo la terza se proprio vedi che serve.

quella di piatto bella larga, leggermente inclinata verso l'interno per prevenire l'effetto goccia della pioggia che torna indietro, con sotto il grasso e basta.

una striscia di schiuma poliuretanica....che poi si espande..può esservi utile come idea? Io pensavo di metterne una striscia sulla lamiera perimetrale in modo da creare un piccolo vano per il grasso e sale...

x Lumacosio

Mi hai convinto. Parto con le due tavole accoppiate e la tettoia, con il risvolto del telo verso l'interno per proteggere il grasso e sale dalla nebulizzazione ed eliminare comunque l'effetto goccia. Le canaline e le pastiglie faccio sempre in tempo ad applicarle successivamente se dovesse essere necessario.

x palio999

Non ho idea di come si comporti la schiuma alle intemperie e quale sia la reazione delle piccole ospiti. Potresti fare una prova.

scusate il grasso al litio che proporzione con il sale

fai piu' o meno 1/3 in volume di sale, anche qualcosina meno, e il resto di grasso, basta che l'amalgama non diventi troppo pastosa, se no e' difficile da stendere con la spatolina.

Il problema delle schiume poliuretaniche e' che gonfiano in maniera incontrollabile, cioe' ti trovi una strisciata di bubboni informi che devi poi sagomare, vien fuori una roba poco gestibile e che porta molto lavoro in piu', secondo me. al di la' che non so quanto duri prima di sbriciolarsi stando esposta a sole e freddo.

se metto il grasso fine settembre resistera x giugno dell anno seguente

avrei ancora bisogno del vostro aiuto....
girovagando in azienda mi sono casualmente imbattuto in una dozzina di rotoli di cellophane spessore 5/6 mm e alti 1.3 mt
secondo voi per fare da barriera perimetrale possono andare bene? o i topi se lo magnano?

grazie ragass

scusa wilder, mezzo centimetro di spessore? e che ci copri?

se e' da 0,5 mm come penso tagliato alla lunga da farlo diventare 0,65 potrebbe andare per fare il recinto "polacco", solo avrei qualche remora se fosse nero, tipo cellophane da pacciamatura, perche' scalda come un pentola e te ne brucia parecchie.

per i topi derattizza come si deve, se uno riesce a entrare nonostante tutto ha diritto a 5 lumache per premio, glielo devi.
a parte scherzi, abbiamo provato a fare quella barriera con cellophane nero perche' c'era a gratis di recupero nel recintone primaverile sotto tunnel, i topi non sono entrati, piu' che altro perche' non si sono visti proprio dentro il tunnel, ma appunto abbiamo messo di corsa dei drappi rompi-sole (per inciso delle tende vecchie) perche' la plastica nera, anche sotto tunnel, scaldava molto, decisamente piu' della lamiera.

pero' potrebbe avere vita breve all'esterno, tra sole e freddo, diventando fragile, facendoti fare il lavoro 2 volte in poco tempo.

non 0.5 mm
5 o 6 mm ed è trasparente, lo aggangerei ai pali della recinzione 60 cm interrato e la rimanenza fuori terra, attaccato alla rete perimetrale, logicamente.....