Salve a tutti,
non so se forse si era già chiarito questo aspetto in qualche altra discussione, sebbene io non lo abbia trovato.
Volevo chiedere gentilmente se il dato di 1kg di lumache al mq è un dato al netto della mortalità e del calo peso dovuto alla spurgatura.
Inoltre, è un dato raggiungibile già al primo anno o viene pubblicizzato dai "grandi" del settore per invogliarti ad aprire?
Per finire, dopo almeno 5 anni di esperienza a quale produzione per mq si può arrivare (dato che qualcuno parla anche di 1,5 kg/mq!)
Grazie in anticipo.

e' una di quelle info che sembra ci voglia un cannone alla schiena per parlarne in maniera chiara ed esaustiva. io lo intendo come produzione ottenibile dopo almeno 15 giorni di spurgatura, al netto della mortalita', in poche parole e' il venduto fatturato.

Qui da noi la media consolidata e' di 2,,5-3 kg a mq, con un certo tipo di impostazione e di impiego di manodopera.

al primo anno centrare tutte le problematiche, forti di informazioni avute in un giorno di corso, e assistenza a distanza la vedo dura come il ferro, tanto che a oggi non mi risulta che nessuno abbia reso pubblici in prima persona certe performance.
noi l'anno scorso abbiamo fatto ingrasso con pochissima integrazione a mangime, letargo fuori, tutto come prescritto dai guru, e non stiamo andando oltre il mezzo chilo, forse meno, stiamo ancora finendo.

col metodo diciamo polacco siamo molto oltre, ma non arriviamo ai 3 kg dei grandi del luogo, per tutto ci vuole esperienza, una buona dose di fortuna e considerare almeno 3 anni per essere realistici.

Grazie Lumacosio, sempre molto chiaro nelle tue risposte.
Se ci fosse qualcun'altro che vuole dirci della propria esperienza ne sarei lieta, visto che, come ha detto Lumacosio, questo è un argomento un po' sempre trattato con poca chiarezza.
Saluti.

A dire la verita' una sbavatura l'ho scritta anche io..



il venduto fatturato alla clientela e' pure al netto della mortalita' in conservazione...

Grazie della rettifica Lumacosio: diciamo che il tuo dato è al netto di tutte le mortalità (in campo, durante la spurgatura e durante la conservazione). Spero lo siano anche quelli pubblicizzati dai guru.

Ciao Mauetotta, noi abbiamo sempre detto con molta chiarezza che con il nostro sistema, se tutto procede come dovuto, la produzione media è di 1,5 kg/mq con l'aspersa Muller e di 2,5-2,7 Mq con l'aspersa Maxima.

Lumacosio non ha precisato che lui sta parlando di un sistema completamente diverso da quello all'aperto che ha costi di gestione molto più alti e che fa riferimento all'Aspersa Maxima che ha un peso quasi doppio dell'aspersa Muller (Correggimi se sbaglio)

Quindi a conti fatti, siamo li..

si, l'ho scritto e riscritto e non sono stato li a ripetermi ancora. il metodo con la riproduzione al chiuso costa in allestimento un 20% in piu', forse meno se l'allevatore si fa lui i lavori.

non sono d'accordo sul molto lavoro in piu', e mi spiego: voi quanto tempo passate a raccogliere riproduttori? noi sul necessario per un allevamento di 6500 mq facciamo tutto in 3 ore. inoltre togliendo semplicemente acqua e cibo le tiriamo su spurgate e pronte da impacchettare.

il lavoro per me, che comunque non ho mai lavorato all'italiana cosi' come voi non lo avete mai fatto alla nordica, e' piu' che altro diversamente distribuito. diciamo che da noi ci sara' un 10-15% in piu'.

pero' a mia volta aggiungo che questo maggior impegno e' supportato da una maggiore garanzia di successo nella riproduzione (quanti dei vostri associati lamentano problemi di riproduzione non soddisfacente per esempio a causa dell'estivazione o del maltempo?) e hai un costo infinitamente piu' basso nel caso di raccolta di prodotti come le uova.

sulle produzioni noi aspettiamo produzioni di maxima su quel livello, almeno nei recinti dove tutto e' filato liscio, pero' guarda (con riserva di verifica) che qui anche la muller va oltre i 2 kg semplicemente aumentando la densita' nei recinti.

detto questo, se vi fosse sfuggito, ripeto anche che il vostro e' un buon sistema. tanto non e' che facciamo la gara a chi e' piu' bravo...

Ogni nuovo interessato la prima cosa che fa e farsi un po i conti con solo numeri che alla fine sono molto a caso e discuttibili. La verita' pero e' che prima dobbiamo riuscire ad avere una produzione perche si può facilmente con il qualsiasi sistema scelto alla fine fare un bel zero assoluto. Dobbiamo capire che abbiamo a che fare con un animale particolare e non con una macchina di produzione costante di uova. In secondo i primi anni senza esperienza ci può guidare ad errori fatali e distruggere tutto il piano calcolato. Poi dipende anche fino a che punto ti spacchi la schiena o se aspetti tranquillo, più il tempo, ed epidemie possono rovinare tutta la produzione in un colpo senza poter farci niente. Come capirai i fattori sono molti ed alla fine niente e' cosi esplicito nella coltura ne costante. Cioè due col tori nella stessa zona con lo stesso sistema possono avere diverso risultato. Quindi per me la domanda e' se sei disposto ad entrare in un simile situazione e se avrai tanta pazienza e voglia costante di tanto lavoro.

concordo Rik..

sembra sempre ci sia la corsa a chi è pu' furbo, dimenticandosi che un allevamento non è una fabbrica di mattoni, e che lo scopo è generare un reddito al netto dei costi. quindi il metodo di lavoro è propedeutico al conseguimento dello scopo.

sono io il primo a dire che in pieno Mediterraneo un metodo come il nostro ha senso solo con costo manodopera basso o con manodopera propria, cosi' come chi ha provato a lavorare all'aperto con la stagione corta è sempre finito a fare la produzione in 2 anni e spesso(non sempre) con mortalità invernali elevate (io per primo).

inoltre è una maronata parlare solo di chili disgiuntamente dalla qualita'. c'è chi fa lumache a camionate negli impianti cosiddetti industrializzati che vendono a prezzi bassi, e si saran fatti i loro conti, ma in coscienza e volendo stare su prodotti cosiddetti buoni si tratta solo di dire: sei al freddo puoi fare cosi', sei al caldo, puoi fare cosa'. la decisione e la responsabilita' sono ovviamente tuoi e il risultato vien provando, lavorando e purtroppo anche sbagliando..