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Raccolta - Spurgatura - Cernita

16/09/2014, 22:38

Penso che per tanti questo sia il periodo della raccolta e alcuni hanno chiesto in post precendenti come si può svolgere questa fase con minor fatica e miglior risultato.
Intanto, ognuno decide CHI raccogliere: solo le bordate? anche le piccole?
Oramai la stagione è per alcuni di noi finita e per altri prossima alla fine ed ognuno, in base alle proprie condizioni climatiche, deve prendere questa difficile decisione .... decisione ostica soprattutto per chi è ancora all'inzio e si trova a navigare tra idee contrastanti e gente pronta a dare consigli. Proprio per questo ho deciso di rilanciare l'argomento, sperando che altri utenti possano descrivere le loro esperienze chiarendo magari il motivo delle loro decisioni ed aiutando così chi non sa ancora come muoversi.

il CHI
Per noi, reduci da una prima esperienza ''scomoda'', la scelta sta ricadendo sulla raccolta delle piccole che vengono asciugate con lo stesso procedimento delle bordate e insacchettate; attenderanno la primavera in cella frigo. Non siamo ancora sicuri del risultato, ma stiamo copiando la pratica comune polacca di svuotare completamente l'allevamento per anticipare tutte le lavorazioni e scongiurare la mortalità delle (molto) basse temperature di gennaio, febbraio e delle gelate precoci o tardive. A primavera tireremo le nostre conclusioni.
La scelta di partire dalle piccole è stata semplice:
devo svuotare l'allevamento prima che arrivino le gelate notturne e le signore decidano di interrarsi +
ho delle bordate che sarebbe meglio rimanessero fuori il più a lungo possibile per irrobustire il guscio +
ho delle quasi bordate, magari qualche giorno fa la differenza
= inzio dalle piccole che tanto non arriveranno a bordatura quest'anno e oramai mangiano più che altro per mantenersi piuttosto che per crescere; per ultime raccoglierò anche le bordate.
Come si può immaginare il lavoro non è semplice, ci vuole un po' di attenzione e soprattutto moltooo tempo; ad oggi abbiamo visto che, se si ha l'accortezza di non accatastarne molte e di svuotare i contenitori usati per la raccolta con delicatezza, sopravvive ai 5/6 giorni di spurgatura praticamente il 99% delle raccolte. Con le bordate, purchè il guscio sia ben indurito, il processo è ancora più semplice.

Ovviamente si può optare per raccogliere solo i soggetti destinati alla vendita ma spero che per questa parte intervengano quegli allevatori che decidono di seguire un ritmo più naturale e lasciano libere le chiocciole di interrarsi per l'inverno. Noi l'abbiamo sperimentato con risultati deludenti (secondo me sono morte più del 50% di quelle viste l'autunno prima), ma penso che anche il tipo di inverno che le chiocciole affrontano faccia la differenza.

il COME e il QUANDO
Come ha scritto in un altro post lumacosio, la raccolta avviene con il sedere in aria e mani e testa in basso :lol:

Noi concentriamo la raccolta nelle ore più calde delle giornate di sole, quando le signore hanno smesso di passeggiare e la rugiada si è oramai asciugata.
Personalmente trovo comode le due balze, per le raccolte preliminari, e contenitori bianchi di polistirolo o lamine di plastica bianca. Ho riscontrato maggiori difficoltà a staccarle dal legno (pali, assi...) oltre al peso in se delle assi rispetto alle lamine o al polistirolo.
Nei giorni dedicati alla raccolta non bagnamo quel settore dell'allevamento ma se il numero di soggetti trovati attaccati alla rete inizia a scendere drasticamente, prima di entrare, lascio partire l'impianto di irrigazione anche in quel settore per poco tempo. Se continuo a trovarne poche, faccio così :roll: e mi preparo psicologicamente a fare una raccolta nel recinto :lol:
Per evitare che le chiocciole si spostino da un recinto all'altro, rendendo vano il lavoro di svuotamento, quando decidiamo di svuotare completamente un recinto cerchiamo di arrivare all'altro capo prima di sera e di lavorarlo con il motocoltivatore.

la SPURGATURA
Raccolte le lumache, abbiamo provato a farle spurgare sia in gabbie di metallo areate (gabbie da pollame) che sulle stesse arche usate per la riproduzione. Lo scorso anno, in cui abbiamo avuto il problema della carenza di calcio e quindi gusci molto deboli, le gabbie si sono rivelate un errore ed il numero di chiocciole morte per l'urto e il danneggiamento del guscio o addirittura schiacciamento è stato elevato. Quest'anno, nessun problema a dismostrazione dell'importanza del calcio nella loro dieta.
Cmq, durante i primi giorni, sporcano molto e sono molto attive, gradualmente poi l'attività si riduce e molte inziano a formare l'epiframma protettivo. Ho riscontrato una mortalità elevata nella prima settimana, poi si riduce. Ad oggi non ho calcolato la percentuale, ma qualcuno aveva scritto che un 15-20% è normale, vi risulta?
Le gabbie le posizioniamo in aree molto ventilate, al riparo dalla rugiada e dalla pioggia. Nella stanza con le arche, invece, abbiamo posizionato due ventilatori in modo da garantire la movimentazione dell'aria anche quando c'e' poco vento o le finestre devono stare chiuse.
:ugeek: Ovviamente, togliere le morte il più frequente possibile evita un'eccessiva concentrazione di mosche e mosconi e la morte delle chiocciole vicine.

la CERNITA
Passati i 10 giorni della spurgatura inzia il (noioso) lavoro di selezione ... ma come e cosa scegliere? Qui le mie certezze vacillano :? e spero di trovare io spunto da altri commenti :lol: ... come si suol dire: poche idee ma ben confuse :lol:
Ad oggi, ho tenuto per ''uso domestico'' quelle troppo piccole o con il guscio molto rovinato (a causa sempre della carenza di calcio dell'anno scorso), mentre sto preparando per la vendita quelle più belle (bordate e ''massicce'').
I riproduttori per il prossimo anno li sceglieremo invece tra quelle che stanno appena accennando la bordatura, anche se il guscio è ancora un pò delicato. Conto sul fatto che si siano accoppiate al massimo una o due volte prima della raccolta e che quindi siano nel pieno delle loro potenzialità.

Quindi, ad altri la parola: quali sono i parametri per scegliere i riproduttori o i soggetti da vendere? cosa fate di quelle fuori standard?

la CONSERVAZIONE
Dopo aver provato a tenerle per un autunno/inverno in una stanza asciutta e fresca/fredda ed aver riscontrato risvegli ogni qual volta l'umidità aumentava o le temperature variavano, abbiamo deciso di montare ed installare la cella frigo. Ad oggi la temperatura si aggira attorno ai sette gradi e l'umidità non scende oltre il 64%. Pareri da chi la usa da più tempo?
Svantaggi:
- costo di mantenimento
- (raffreddore :lol: )
Vantaggi
- niente mosche
- minor proliferazione di vari agenti e quindi piuttosto che marcire le chiocciole mummificano (puzzano uguale, ma almeno non muoiono quelle vicine)
- più facile controllo di parametri quali umidità e temperatura

:geek: Penso che come primo messaggio possa bastare ... a voi la tastiera :D

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

16/09/2014, 22:46

Dimenticavo ... la domanda sul come attuare la cernita nasce dal ritrovamento casuale di due chiocciole praticamente identiche come aspetto (appena accennanti la bordatura) ma con un peso (e quindi una cosistenza del guscio) molto diverso.
Ad oggi devo dare ragione a Rik che mi ha fatto notare come le chiocciole possano avere comportamenti diversi e non sempre accrescimento del guscio corrisponde anche a sua durezza; ovvero, alcune chiocciole crescono e poi aumentano di peso per deposizione di calcio e diventano resistenti alla maggior parte degli urti; altre crescono magari più lentamente ma il guscio si presenta da subito molto ''duro''.

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

17/09/2014, 8:49

interessante post!

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

19/09/2014, 14:48

siete spettacolari sia tu che lumacosio, personalmente io i vostri post me li salvo e me li stampo, ce li ho tutti nel book Elicicoltura...... :D ;)

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

19/09/2014, 19:25

:lol: dobbiamo chiedere i diritti di autore allora :lol:

scherzi a parte, io spero sempre che qualcun altro aggiunga ... ma latitano ... speriamo sia solo per il periodo di lavori autunnali

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

20/09/2014, 15:14

CIAO elicicoli :)
bel post di Lumacosia...ma mooolto lungo.
Io sono un po' impedito con la tastiera e per scrivere impiego una vita!!

scrivo comunque la mia:

CONSERVAZIONE

Le lumache andrebbero sempre raccolte asciutte,in questo modo si riduce di molto la mortalita' durante lo spurgo, per la conservazione devono essere asciuttissime prima di essere messe in cella altrimenti iniziano a morire ,la temperatura io la tengo tra 4 e 6 gradi con un'umidita' del 70% cella ventilata,confezionate in sacchi max 10 kg messe belle allargate in cassette di plastica superarieggiate e comunque vanno controllate spesso per togliere eventuali morte prima che " infettino" l'intero sacco.

CERNITA
La cernita è noiosa ma facile, basta raccogliere solo le lumache bordate,una volta spurgate togli quelle eventualmente rotte o quelle che ti sebravano bordate ma non lo sono perche le trovi sempre e naturalmente le morte.
Facciamo poi una selezione delle diverse pezzature......ad esempio 8/10 grammi e 10/12 grammi.

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

21/09/2014, 11:23

helix ha scritto:bel post di Lumacosia...ma mooolto lungo.

:oops: colpa della nuova tastiera del computer ... la adoro :lol:

:ugeek: ora, tornando seri ... una serie di domande:

cosa intendi con asciuttissime?
Noi attendiamo 10-14 giorni prima di impachettarle per la cella frigo e cerco di farlo quando ci sono giornate di sole e loro sono dormienti, ma come ti regoli con le giornate di pioggia? Qui appena il livello di umidita` supera il 70% sono tutte in giro e anche quelle nei sacchetti non sono da meno. Ho visto che i ventilatori mi aiutano a tenerle un po` di "calme" mimando l`effetto delle giornate di vento, ma dovrei considerare questi risvegli come giornate perse?

cella frigo ventilata: lasci i sacchi piu` in alto esposti?
Ricordo che quando andavo a trovare degli amici che producevano formaggio (in Italia), mi spiegavano che il formaggio piu` fresco veniva sempre posizionato in alto e poi man mano che passavano i giorni, veniva spostato verso il basso per evitare che l`effetto del ventilatore lo seccasse troppo. Puo` succedere anche alle lumache?

cernita, oltre alla pezzatura e al guscio rotto, le scegli anche per la bellezza del guscio? Penso che capitano anche a te quelle che hanno subito un danno in fase di accrescimento e arrivano a bordatura con un guscio tutto zigrinato o rosicchiato dalle altre, le consideri di seconda scelta? Esiste poi questa seconda scelta?
Qui in Polonia vengono destinate alla vendita solo quelle con il guscio piu` bello (e la giusta pezzatura in base alla specie), mentre le altre vengono considerate di seconda scelta e vendute ad un prezzo irrisorio.
Inoltre sempre qui, ci sono due tipi di Aspersa :
guscio piccolo, diametro attorno a 18-20mm, peso 10-12gr, carne chiara (Muller)
guscio grande, carne scura, peso 18-20gr (Maxima)
Se la Maxima non raggiunge almeno i 16gr e` considerata di seconda scelta e scartata.
helix ha scritto: Facciamo poi una selezione delle diverse pezzature......ad esempio 8/10 grammi e 10/12 grammi.

Ovvero? Parli della sola Muller?

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

22/09/2014, 12:07

lumacosia ha scritto::lol: dobbiamo chiedere i diritti di autore allora :lol:

scherzi a parte, io spero sempre che qualcun altro aggiunga ... ma latitano ... speriamo sia solo per il periodo di lavori autunnali



beh.....fossi in voi ci penserei seriamente a stampare un manuale sull'elicicoltura, magari con DVD allegato e venderlo on line ;)

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

22/09/2014, 13:01

wilderness per fare quel che dici te bisogna avere almeno un paio di raccolti fatti sul livello atteso. dire che si fanno tot chili al metro e' una cosa, farli e' un'altra..

avere un allevamento e' di per se una cosa in continua evoluzione, per ora limitiamoci a fare un bel diario di bordo sul forum.. :D :D

Re: Raccolta - Spurgatura - Cernita

23/09/2014, 18:05

Ciao,
io ho scelto di fare come voi ovvero raccogliere sia bordate sia piccole.
Questo per 2 motivi:
1) ho un allevamento all'aperto e quest'anno ho inserito i riproduttori ad inizio maggio. Complice questo ritardo ed un maggio piuttosto freddo la riproduzione è avvenuta un pò in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Nonostante questo riuscirò a raccogliere molte bordate, mentre altre non ce la faranno credo proprio a causa di questi 20-30 gg di ritardo rispetto alle aspettative. Ergo: ho capito che il ciclo si può fare (questa era l'incognita più grande) per cui il prossimo anno voglio partire presto ed ho bisogno di avere i recinti liberi. Raccogliere le non bordate è un rischio, ma voglio rischiare.
2) lasciarle interrare durante l'inverno è una bella incognita visto il freddo intenso, ecc (allevamento a Cuneo) e poi il mio obiettivo e di fare il ciclo da aprile a ottobre.

A differenza vostra io farò così.
In prima battuta verso il 10 ottobre raccoglierò le bordate.
In seconda battuta raccoglierò quelle ancora non bordate, ma già belle grosse che potrei utilizzare come riproduttori di riserva nel caso non riuscissi a raccoglierne in quantità sufficiente per la prossima primavera.
In terza battuta raccoglierò tutto il rimanente. Quelle che non si romperanno e supereranno l'inverno le inserirò in uno o più recinti di ingrasso la prossima primavera.

La raccolta la faccio utilizzando tavole e cassette di legno. prima della raccolta non do acqua per le 2 sere precedenti.

Per la spurgatura, dopo l'esperienza dei riproduttori, opterò per i sacchetti di rete posizionati in cassete di plastica.
Anche secondo me la mortalità si aggira intorno al 15-20%. Ho capito anche che una volta messe a spuragre le lumache non vanno mai toccate: ogni volta che ne sposti una questa tende a risvegliarsi e di conseguenza a morire facilmentge a causa della della debolezza determinata dall'assenza di alimentazione. Io ho optato per metterle in un locale chiuso con ventilatori e deumidificatore: tenendo l'umidità sotto il 60% i risvegli sono quasi assenti.

Quest'anno non credo di avere molta scelta da fare sui riproduttori comunque ritengo che i criteri siano: robustezza e bellezza del guscio, pezzatura, bordatura accentuata.

Io quest'anno non userò la cella, ma terrò le lumache nel locale di spurgatura con ventilazione e deumidificazione controllate. Ritengo comunque che la cella sia molto importante ed infatti il prossimo anno ho intenzione di prenderla.

Mi pare tutto.
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