Ciao a tutti, ho un piccolo allevamento di lumache Aspersa Muller che allevo con metodo madonita. Dopo aver riscontrato in questi giorni poca attività, ho visto sotto le cassette che le lumache stanno andando in estivazione. Visto che ancora molte non sono bordate e moltissime lontane dallla bordatura, avrei pensato di spostare le cassette di 50 cm in modo da lasciare scoperte le lumache e annaffiare abbondantemente. Il mio intento è quello di risvegliarle per permettere loro di mangiare e farle crescere ancora un pò. Sbaglio qualcosa? Grazie per le risposte.
Ciao a tutti.... anche io ho un allevamento e ad oggi mi trovo con il problema che molte chiocciole dopo 3 settimane dal inserimento (riproduttori) se ne sono tornate in letargo ho un terreno argilloso e molte le trovi nelle crepe che se la dormono do circa 10 minuti di acqua al giorno le mie farfalle nebulizzanti sparano 6 lt ogni 2 minuti e coprono 5/6 mt quadri il terreno resta sempre umido sotto la vegetazione (abbondantemente folta) e non so proprio come risolvere questo problema.....aiutoooo!
Hai risolto? anche noi abbiamo questo problema, quando troviamo le lumache sotto la terra le tiriamo fuori e le mettiamo sotto le farfalle, però sì, l'attività a molto bassa.
L'estivazione è un processo biologico necessario per le lumache. Non c'è modo di fermarlo quando le temperature superano i 26 gradi. Anche dando litri e litri di acqua non sortisce alcun effetto se non sprecare la stessa. L'estivazione va rispettata, perchè le lumache senza di essa non avrebbero lo stimolo alla riproduzione dopo il risveglio. Lasciale dove si sono estivate e aspetta a Settembre quando le temperature caleranno
(con molto ritardo) sinceramente non concordo, l'estivazione andrebbe il più possibile evitata, soprattutto se si tratta di riproduttori. Aspettare settembre (o prima) perché riprendano il loro ciclo vuol dire una perdita economica per l'allevamento e se questo si verifica, a mio avviso, può significare solo che si è sbagliata la data di inserimento dei riproduttori. Se invece si tratta di chiocciole in accrescimento il problema è più complesso e di difficile soluzione. Gli impianti di irrigazione standard non riescono sempre a contrastare il caldo che si ha durante il giorno. Ci sono soluzioni alternative, ma non sono sempre vantaggiose da un punto di vista economico: - rete ombreggianti (non le ho mai provate) - modifiche all'impianto di irrigazione (aumentare o cambiare gli spruzzatori, o farli andare per molto più tempo eventualmente in modo automatico inserendo un sensore che legge l'umidità del terreno) - usare sistemi di irrigazione alternativi, come una pompa capace di creare un effetto pioggia (ma vale per chi ha già un trattore e un canale o grosse cisterne per la raccolta dell'acqua)
Sì e no.... è un suo meccanismo di difesa quando le condizioni metereologiche sono avverse. Il letargo avviene in un periodo ben preciso, l'estivazione è una conseguenza di temperature troppo alte, poca umidità, poca copertura vegetale, troppo vento etc...tutte condizioni che si possono risolvere per non perdere tempo prezioso in allevamento, secondo me.
Buon giorno Allora scusate il ritardo ma ho visto che non rispondeva nessuno e non ho più aperto il forum Dunque l’estivazione non è possibile evitarla soprattutto se le temperature arrivano a 36/37 gradi come quest’anno..... in effetti i riproduttori li ho inseriti a metà giugno mio malgrado mi sono intardato a costruire l impianto e dunque è stato tutto ritardato Trovandomi in difficoltà e tanta ansia causata dal estivazione ho acquistato una motopompa da 18 cv con portata 800 lt minuto garantisco che fa nebbia e tanta ovviamente anche questa modifica l’ho apportata che ormai lestivazione era iniziata.... avendo alcune zone d’ombra però sono riuscito comunque a far riprodurre alcune chiocciole che essendo in zone d’ombra hanno deciso di stare bene enche senza “nanna”e dunque a metà luglio mi sono trovato in quelle zone tante piccole lumachine che ora sto raccogliendo C’è un però!!!! Tutte le altre si sono riprodotte a settembre mannaggia mannaggia e ora i campi strapieni ma veramente strapieni di piccoli e ovviamente siamo in netto ritardo le temperature notturne iniziano a aggirarsi verso i 10 gradi notturni Non sarebbe un problema se non volessi smantellare l’impianto è rifarlo l’anno prossimo devo modificate impianto idrico e zappare per seminare le nuove biete e non intendo ritrovarmi di nuovo in ritardo anche l’anno prossimo quindi sto valutando di raccogliere il raccoglibile e poi smantellare per fare le cose fatte meglio.
Stavo però pensando di raccogliere anche tante piccole cioè immettere in allevamento migliaia di cassette da ortofrutta in legno per poi raccoglierle e infilarle in cella frigo essendo piene di lumachini di varie misure ho pensato di indurle al letargo nelle loro cassette per poi immetterle l’anno prossimo..... altre idee non ne ho e molte finiranno fresate dalla zappatrice e mi dispiace un sacco perché sono davvero tante