grazie lumacosia gentilissimo

Ciao Lumacosio
Piacere di conoscerti!
La signora Lumacosia, come mama, e scritto sul suo DNA la premura e la prottezione dei suoi piccoli, come mia moglie daltronde..........
Lumacosia, non te la prendere, sto scherzando!!!

Anche io, ho esaurito la bibliografia Greca ed Italiana per dire la verita visto che di studi aproffonditi si trova pocho in giro.
Comunque, non si finisce mai ad imparare e se vuoi il meglio sei sempre in cerca di conoscienza.

La verita e', che per il caso in particolare ce la darrebbe solo una analisi in laboratorio, noi possiamo solo pressupore secondo una visione ottica dei sintomi riportati e non tanto chiari da essere certi.
Distinti Saluti!
Riccardo

Zitto zitto che mi fa comprare il microscopio!!
Stiamo aspettando un testo che sembra interessante dalla germania, di un ricercatore statunitense..

Cosa hai trovato in Italia? Avendo solo piani di allevamento estensivi la questione sanitaria e' tutta improntata alla prevenzione agronomica e a eventuali trattamenti insetticidi e topicidi..

Hahahaha........
Grazie, mi hai fatto ridere!!!!

Purtoppo, trovo piu materiale in Grecia e sul net internazionale, e poche cose in italia.

Ragazzi..... il problema è dato da parassiti che nidificano nel piede della chiocciola danneggiando il legamento e facendo distaccare la chiocciola dal guscio.. tutto qui..

Per quanto riguarda l'allevamento della Helix Aperta, siamo l'unica azienda italiana ad aver creato un sistema a ciclo completa ma che ancora è in fase di studio perchè la quantità di prodotto a mq è un po bassa quindi fin quando non avremo risultati ottimali non ci permettiamo di dare spiegazioni agli altri

Scussa Madonita, non e per fare polemica, ma continuo ad avere i miei dubbi visto i sintomi in generale avuti............

Mi associo.. Aspettiamo lumi dalla Lumacosia, che tra poco arrivera', ma discutevamo che l'esito dell'infestazione da nematode ha un effetto tipo scioglimento del legamento, e caduta del mollusco all'esterno.. Qui e' stato diverso.

Attendiamo lumi..

Il problema e` l`evoluzione della patologia, prima vi e` stato un aumento di volume a livello della testa che si e` esteso alle altre parti del corpo (compresi i visceri) gradualmente. Questo ha causato un progressivo sgusciamento dell`animale. Ecco perche` avevo escluso agenti infettivi.
Fino ad ora avevo classificato come causa di "sgusciamento" o batteri (aeromonas/pseudomonas) o malnutrizione; mentre ai nematodi avevo associato una "castrazione" dei soggetti (per localizzazione delle larve a livello genitale).

A chi ti stai riferendo? dove/come hai ottenuto l`informazione?

L'ho ottenuta con 10 anni di esperienza..

Caro madonita, senza voler offendere nessuno, premessa d'obbligo, la risposta che hai dato fa ridere..
Se hai dei risultati e delle esperienze concreti ed incontrovertibili, tipo esiti di indagini IZS o diagnosi veterinarie su chiocciole infestate tue e vuoi condividerli, la cosa ti farebbe onore, essendo tutti noi su un forum didattico in cui si discute le proprie esperienze mettendosi in gioco (mettendo in conto che uno possa sbagliare ed essere smentito dagli altri), altrimenti lascia perdere..
Stai comunque confrontandoti con un veterinario, buiatra per carita', ma comunque che ti ha fatto un quesito specifico su un risultato oggettivo che dici di avere in mano.
Nella mia ignoranza sconfinata se uno mi avesse chiesto perche' le vacche hanno problemi col mais scadente, per esempio, nn risponderei perche' ho 15 anni di esperienza, ma perche' dati in mano i problemi sono questi e questi altri, cercando di alzare il livello del dibattito.

Il nostro problema sembra essersi risolto dopo un mese dal risveglio, probabilmente una combinazione di stress vari, e la cosa non si e' piu' ripresentata. attualmente abbiamo 17000 riproduttori svegli e in deposizione, con la mortalita' fisiologica che si riscontra con la riproduzione al chiuso..
Stiamo cercando un istituto universitario o paragonabile ma sulle lumache purtroppo non e' cosi' semplice in Polonia..