udaca io ti consiglio di mettere la rete oltre all ombreggiante, per difenderti dai cinghiali e altri animali che potrebbero dare fastidio alle lumache
se vuoi vedo che preventivo hanno fatto a me, anche se casa mia e orte non stanno proprio a due passi

si metto una rete sempre di tessuto ma comunque resistente non come l'ombreggiante. I primi anni mi devo arrangiare. Il bosco è abbastanza lontano per cui girano pochi cinghiali per fortuna.

@madonita: grazie delle info. La punta la "incatrami" oppure la bruci oppure la lasci così? quanto ti durano? hai vento li dove stai?

@lumacosio: ho richiesto tanti preventivi e quello da 1,60 euro è quello più economico finora.

io incatramo sia la punta sottoterra sia l estremita alta, meglio se tagliata trasversale

Mastino concordo. Ho visto parecchie foto su internet dove i pali sono catramati da entrambe le parti per evitare che l'acqua e l'umidità li faccia marcire

io invece non ho il castagno ma solo conifera, che marcisce anche se la lasci nel catrame a mollo per tre giorni..

stavo pensando di piantare almeno ogni 3 pali un bastone di salice che faccia le radici e quattro foglie e mi diventi un palo vivo, che non si muove piu' manco col tornado...

Work in progress..

Noi facciamo bruciare i pali in quanto cosi facendo si chiudono i pori del legno ed assorbono pochissimo.. noi abbiamo pali di castagno piantati da 6 anni!

grazie

Ciao ragazzi. Volevo fare un sunto sul metodo migliore (se esiste) per le recinzioni e per evitare le fughe delle lumache. Da tutti i post che ho letto fino ad oggi mi sono fatto questa idea:

Recinzione esterna:
Serve a proteggere l'allevamento dagli intrusi di qualsiasi natura (anche uomini) ma ovviamente e soprattutto animali sia di grande che di piccola dimensione. Ragion per cui opterei per:
Pali in castagno o cemento (ci sono molte vigne dismesse che "svendono" vagonate di pali) piantati a un paio di metri l'uno dall'altro. Rete metallica a maglie larghe inserita nel terreno di qualche centimetro. Rete ombreggiante anticuriosi fissata sulla rete metallica e inserita nel terreno per una trentina di centimetri. I pali devono stare all'esterno, rete ombreggiante all'interno e la rete metallica nel mezzo. Se si vuole esagerare, sul lato interno, staccandosi di una decina di centimetri dalla recinzione, si potrebbe mettere la famosa lamiera verniciata o zincata affondandola nel terreno per 30/40 centimetri e facendola fuoriuscire di altri 40/50 centimetri.
Fatto questo si lavora il terreno, lo si disinfesta e lo si derattizza (dal momento che non ci dovrebbero essere più intrusioni) arandolo completamente e portando a terra vergine.

Recinzione interna:
Io opterò per un 'unica recinzione per 6000 mq (100m x 60m) (gli altri 6000 li farò l'anno dopo) all'interno della quale metterò una striscia di paccianatura tutto intorno (per rimanere staccato dalla rete durante la decespugliazione) di circa 50 cm con i lati affondati nel terreno di 20 cm, provvedendo a fissare il telo a terra con apposite graffete. Poi tirerò una striscia di paccianatura allo stesso modo (affondando i lati e fissandola a terra) ogni 4 metri, ricavando quindi strisce di terra di 59 metri (esattamente 22 strisce sul lato lungo).
La recinzione sarà fatta in pali di castagno e la rete sarà senza balze e alta una cinquantina di centimetri. Tra un palo e l'altro (quindi risulterà un'unica stricia continua) fisserò due assi di legno sovrapposte che chiuderanno al loro interno il lembo superiore della rete, come un panino. Superiormente fisserò un asse di legno che dovrà sporgere verso l'interno del recinto ... vedendolo in sezione sarà una specie di L. A questo punto sulla parte interna spalmerò grasso e sale che dovrebbe essere sufficiente per tutta la stagione e che dovrebbe garantirmi di evitare praticamente qualsiasi tentativo di fuga.
Scavalcare la rete sarà piuttosto agevole e le strisce di paccianatura dovrebbero consentirmi di camminare senza pestare i miei preziosi ospiti, in modo da permettermi di tagliare la vegetazione e controllare l'allevamento.

Che dite? ...

Dico che io ho lo stesso identico tuo progetto

per la recinzione esterna consiglio il castagno per la facilita di montaggio della rete e per evitare di accementare per terra
Li prendi da due metri o da uno e mezzo, li pianti 50cm, ovviamente il palo anche se e antiestetico lo metti fuori.

Anche se con il metodo grasso le lumache non dovrebbero uscire.

Per l interno lapacciamatura io la fisserei con due traccie lateral fatte da un bobcate lo interrerei circa 35 cm lasciando sopra un metro quindi le comprerei di circa 1,70 metri di larghezza
Poi questa famosa L io bho eviterei per il primo anno la stecca sopra e tenterei con una sola quindi una I, poi semmai se vedi che sbrodola troppo si aggiunge in futuro.

Per il resto straconcordo con tutto

sembra il progetto del supercarcere dell'Asinara..

se ho capito bene come volete sviluppare l'allevamento io farei la rete metallica esterna per i bipedi umani, e il recinto interno alla polacca, senza ne' lamiere ne reti ombreggianti, poiche' a sto punto sono inutili. il recinto di allevamento sara' di suo sufficiente alla funzione antifuga. i predatori potrebbe essere meglio contrastarli nella fascia di servizio tra recinto e perimetro con i metodi solitamente usati, esche, repellenti, ecc.



per quello che ti posso suggerire il problema non sono tanto le colature, quanto che la mancanza di una tenuta continua faccia rompere il tessuto all'altezza dei chiodini.