Nella serra (30x7), sono stati ricavati 8 settori che fungono da nursery finche` i recinti esterni non avranno una vegetazione adatta e sara` finito il periodo delle gelate. La recinzione interna e’ un foglio da pacciamatura sostenuto da una tavola in legno, spalmato di una miscela di grasso, sale grosso e sapone grigio macinato. All’interno abbiamo messo ortaggi a semina autunnale e colza, seminati non troppo precocemente per evitare che in coltura protetta si accrescano troppo, diventando poco appetibili. In questi settori si puo’ arrivare a 3000 animali a mq, dovendo rimanerci al massimo un mese e poi sfoltiti sui recinti esterni
Un riscaldatore ad aria con fiamma a legna garantisce una temperatura sopra i 13 gradi anche con temperature esterne rigide.
In questa fase, le lumachine saranno alimentate con sfarinati e vegetali facilmente aggredibili (come l`insalata o le foglie di cren).
Quando e` superato il pericolo dei ritorni di freddo e i recinti hanno una vegetazione rigogliosa adatta ad ospitarle, le lumachine vengono trasferite all`esterno.
I recinti esterni sono delimitati da una recinzione perimetrale in lamiera zincata interrata a circa 50 cm, con funzione anti intrusione da insetti striscianti, topi e talpe. In testa viene posizionata una bandellina metallica collegata all’elettrizzatore per recinti elettrici per evitare la fuga delle chiocciole. Il terreno, viene arato e livellato, diserbato e trattato contro limacce, insetti striscianti e roditori, con rispettivamente metaldeide, chlorpirifos 7,5% e gliphosate alle dosi di etichetta. Buona norma dovrebbe essere, all’avvio dell’impianto la lavorazione estiva in luglio-agosto, il livellamento e la recinzione perimetrale. Recintato l’appezzamento si potra’ intervenire col diserbo su erbe in vegetazione e a ruota con un primo intervento lumachicida, rodenticida ed insetticida, eventualmente ripetuti in primavera.
In base alla capacita’ drenante del terreno e alla piovosita’ sarebbe opportuno baulare i recinti se collocati su appezzamento in piano.
I recinti all`interno del perimetro (45x4) sono delimitati da una rete a doppia balza e seminati con consociazione di cavoli cavaliere e perko piu’ bietola da orto. L`irrigazione avviene tramite irrigatori rotanti a pioggia.
Pregi della riproduzione controllata:
- Possibilita’ di chiudere il ciclo in un anno nei climi freddi
- controllo dello stato di salute e dell`attivita` dei riproduttori
- controllo delle nidiate
- anticipazione stagionale della riproduzione
- aumento della resa a ettaro
Difetti:
- elevato numero di ore lavorative
- elevato consumo idrico
- mantenimento condizioni igieniche
- introduzione di alimenti esterni
- maggior investimento iniziale
- Allegati
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- recinti esterni
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- tunnel