MEtodo per climi freddi

lumacosio ha scritto:Parlando di riproduttori...
Avendo la possibilita' di contorllarli, abbiamo registrato che alcune di quelle che hanno deposto 4 giorni fa, messe in un'arca a parte e segnate si sono gia' riaccoppiate...

la cosa e' riconducibile al mantenimento di condizioni ambientali standard?

Per quello che ne so possono dare fino a sei covate l'anno!
Che eta' hanno questo momento?

ciao Rik,
quelle comprate sono della scorsa estate, le mie sono nate in aprile, hanno quasi un anno compiuto.
L'anno scorso, in condizioni molto piu' spartane non avevamo osservato riprese cosi' veloci. Abbiamo investito tanto nelle finiture della camera dei riproduttori e, se il buon giorno si vede dal mattino, ne è valsa la pena...

Oggi abbiamo tirato su 130 vasetti, con 2-3 chiocciole di media in deposizione..

lumacosio ha scritto:ciao Rik,
quelle comprate sono della scorsa estate, le mie sono nate in aprile, hanno quasi un anno compiuto.
L'anno scorso, in condizioni molto piu' spartane non avevamo osservato riprese cosi' veloci. Abbiamo investito tanto nelle finiture della camera dei riproduttori e, se il buon giorno si vede dal mattino, ne è valsa la pena...

Oggi abbiamo tirato su 130 vasetti, con 2-3 chiocciole di media in deposizione..

Ciao Ragazzi.
Qualli sono le vostre osservazioni in generale e la produzione di uova tra riproduttori dell'anno scorso e quelli che hanno chiuso un anno?

confermo cio' che sostiene helix.
ipotizzando che quelle che ci hanno venduto per il nuovo settore di allevamento siano prodotte 100% col metodo cherasco sono quelle nate nell'estate 2012, letargo 1012-13 e chiusura nel 2013, raccolta in agosto-settembre- ottobre 2013.
Non sono piu' belle, non sono piu' forti, ma le covate sono piu' grosse.
Le nostre hanno 12 mesi oggi circa, sono belle cresciute e bordate, cominciano piano ad accoppiarsi ma i veri risultati li vedremo per confronto reale, in aprile.
Tendenzialmente penso che useremo per riproduttori questi nati in marzo, spingendoli di piu' a concentrato, per anticiparne un po' la crescita. Lasciarle fuori tutto inverno a queste latitudini e' troppo rischioso (con riserva di verifica tra un mese su cosa si svegliera' nei parchi esterni e in che condizioni).

lumacosio ha scritto:confermo cio' che sostiene helix.
ipotizzando che quelle che ci hanno venduto per il nuovo settore di allevamento siano prodotte 100% col metodo cherasco sono quelle nate nell'estate 2012, letargo 1012-13 e chiusura nel 2013, raccolta in agosto-settembre- ottobre 2013.
Non sono piu' belle, non sono piu' forti, ma le covate sono piu' grosse.
Le nostre hanno 12 mesi oggi circa, sono belle cresciute e bordate, cominciano piano ad accoppiarsi ma i veri risultati li vedremo per confronto reale, in aprile.
Tendenzialmente penso che useremo per riproduttori questi nati in marzo, spingendoli di piu' a concentrato, per anticiparne un po' la crescita. Lasciarle fuori tutto inverno a queste latitudini e' troppo rischioso (con riserva di verifica tra un mese su cosa si svegliera' nei parchi esterni e in che condizioni).

Condivido, abbi in mente di notare anche la mortalita tra le piccole e le grandi.

La mortalita' tra le lumache che hanno svernato bene e le comperate non e' cosi' diversa.

Abbiamo mortalita' alta su quel gruppetto che era in magazzino e che in autunno, a cauasa del tempo mite e piovoso, si e' svegliato e riaddormentato piu' volte, ma si sa che sbagliando i impara!!

lumacosio ha scritto:La mortalita' tra le lumache che hanno svernato bene e le comperate non e' cosi' diversa.

Abbiamo mortalita' alta su quel gruppetto che era in magazzino e che in autunno, a cauasa del tempo mite e piovoso, si e' svegliato e riaddormentato piu' volte, ma si sa che sbagliando i impara!!

Il discorsso comincia anche prima del svernamento. Certe lumache non riescono ad affrontare l'inverno, diciamo che anche traloro ce una compettizione tra forti e debolli. Il discorsso temperatura ce' ma l'umidita' e' un fattore importante per la loro conservazione.

concordo. La conservazione in una stanza, per possibile che sia, ha i limiti di non poter efficacemente intervenire nella regolazione dei parametri ambientali.
Va da se che dove non interviene l'operatore interviene la selezione naturale

Primi tepori, prime piogge...

Nei recinti fuori si stanno svegliando dal letargo..

Onestamente e' presto per conteggiare le perdite, chesono state consistenti, ma le palle di chiocciole che c'erano attaccate a un paio di carote macinate con farina lasciano presagire che il primo inverno polacco tanto male non sia andato..

Per ora, con riserva di verifica, noto che sono vive le piccole da 3 a 15 mm di diametro, le piu' grandi, fino a 3 cm sono state falciate dall'inverno, che per inciso non e' stato freddo, anzi...

Sono combattuto se mollare fuori anche quelle che erano state raccolte e sono in magazzino o aspettare....

lumacosio ha scritto:Primi tepori, prime piogge...

Nei recinti fuori si stanno svegliando dal letargo..

Onestamente e' presto per conteggiare le perdite, chesono state consistenti, ma le palle di chiocciole che c'erano attaccate a un paio di carote macinate con farina lasciano presagire che il primo inverno polacco tanto male non sia andato..

Per ora, con riserva di verifica, noto che sono vive le piccole da 3 a 15 mm di diametro, le piu' grandi, fino a 3 cm sono state falciate dall'inverno, che per inciso non e' stato freddo, anzi...

Sono combattuto se mollare fuori anche quelle che erano state raccolte e sono in magazzino o aspettare....

Ciao sio. che temperature minime hai di sera? Io ho cominciato pero li da voi non saprei...