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Mancato completamento raccolta autunnale
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cilla
Iscritto il: 05/01/2015, 16:01 Messaggi: 9 Località: Lazio
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Davide forse non hai capito che me le ha fatte secche tutte attaccate sotto le cassette !! I giorni precedenti alla gelata erano miti quindi le ha trovate probabilmente impreparate....
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06/01/2015, 11:35 |
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LaLumacaMadonita
Iscritto il: 18/06/2010, 13:19 Messaggi: 792 Località: Campofelice di Roccella (Sicilia)
Formazione: Elicicoltore
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Domande un po confuse... te ne faccio altre e risponde alle tue.. 1) Che sistema di allevamento stai usando? 2) Cosa hai coltivato dentro? 3) Non puoi prevedere che da un giorno all'altro le temperature si abbassino di 10 gradi.. questi sono i rischi dell'allevamento, dell'agricoltura.. 4) Se sono in movimento, non dare acqua perchè potrebbe essere ghiacciata e le faresti solo impazzire.. 5) Non ti conviene lasciare tutto dentro e quindi anche i riproduttori perchè altrimenti avresti un ciclo continuo e un gran casino..! .. il mio consiglio è sempre quello di raccogliere tutto e ripartire a settembre
_________________ www.lumacamadonita.it Elicicoltori innovativi dal 2006 Progettazione, consulenza, fornitura materiali elicicoli e acquisto della produzione info@lumacamadonita.it www.facebook.com/lumacamadonita
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06/01/2015, 11:57 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Cilla, andando con ordine: -il tnt si mette e si lascia sul recinto se si hanno inverni pericolosamente freddi per periodi prolungati, anche perche' nel tuo caso con rialzi e abbassamenti, in cui si svegliano, si attaccherebbero al tnt e in caso di nuove gelate avresti ulteriori danni. noi abbiamo fatto il togli e metti solo quando avevamo 4 recinti per vedere come andava e solo per un breve periodo (inizio dicembre), poi avendo sempre vento e poca neve abbiamo scelto di mettere della paglia (sconsigliabile per un milione di buone ragioni). quest'anno con 23 recinti il tnt e' stato usato solo in fase terminale della raccolta per proteggere 3 recinti per 2 notti che ancora doveveamo raccogliere e il bollettino dava temperature fredde e abbiamo raccolto tutto quel che c'era dal cm e mezzo in su. cilla ha scritto: Ipotizzando che lascio dentro tutto e quando si risvegliano le finisco con il mangime in 2 mesi, i riproduttori( anche se non dovessero essere tantissimi)si accoppieranno e daranno vita alla nuova produzione, giusto? dipende da quanto sono grosse al momento del risveglio. se dici che la maggior parte delle grosse sono fulminate e a marzo avrai al risveglio tante piccole prima che arrivino alla maturita' sessuale, alla deposizione e a vedere i tuoi piccoli arriverai molto in la' coi tempi. rischi di finire in un circolo vizioso. sul bagnare non bagnerei, vista la stagione e i rischi delle temperature. sul dare alimento, anzitutto da vedere cosa c'e' nei recinti di vegetali, se sono appetiti o no (il gelo cuoce le foglie), come vanno le temperature e di conseguenza se sono molto attive o meno. noi abbiamo osservato gia' sotto i 10 gradi un sensibile calo del cibo consumato. e sotto i 5 gradi che si fermano quasi del tutto e che non bastano un paio di giorni di caldo per rimetterle in piena funzionalita'.. per me il rischio e' che magari dai mangime, poi ti torna il freddo e, ammesso che lo abbiano mangiato, comunque non lo abbiano del tutto sfruttato, sprecando denari. considerando che siamo a inizio gennaio e la possibilita' di ulteriore freddo c'e' per altri 40 giorni buoni (ipotizzo che tu sia nell'interno del Lazio) lascerei fare il suo corso alla natura, poi vedi cosa si risveglia e decidi tra le opzioni che hai letto precedentemente.. poi, per l'appunto, esiste il rischio di impresa e, aggiungo, la legge della sfxxa, che se uno ti dice bianco stai sicura che a casa tua succede nero.
_________________ Non aver paura dei furbi , ma attento agli ignoranti.
Tutti crescono giocando coi trattori. I piu' fortunati non smettono mai
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06/01/2015, 12:41 |
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cilla
Iscritto il: 05/01/2015, 16:01 Messaggi: 9 Località: Lazio
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Lumacosio, riguardo ai riproduttori intendevo non i piccoli che lo diventeranno ma quelli che ho gia' raccolto e ho in magazzino e quelli che non ho fatto in tempo e si sono interrati...
Lalumacamadonita rispondo alle tue domande :
1) il sistema di allevamento è il tuo 2) bieta e trifoglio come previsto 3) riguardo al rischio imprenditoriale, come ogni lavoro ha il suo ed e' nel conto,ma un'altra cosa e' dire che le lumache passeranno indenni l'inverno sotto le cassette o i pallet...l'unica cosa che ad oggi,vista l'esperienza, posso affermare con assoluta certezza!! 4) l'acqua se dici che non e' il caso non la daro'... 5) come ho detto a Lumacosio intendevo i riproduttori che ho in magazzino e quelli che si sono interrati,non quelli che lo diventeranno! A Marzo quando si risveglieranno e rimettero' giu' quelle che ho in magazzino si dovrebbero accoppiare giusto??? A giugno dovrei vedere i primi piccoli...la domanda era: con questi nuovi nati riesco entro novembre/dicembre a chiudere il ciclo visto che non ho i recinti riseminati?? Il ciclo invernale continuo a pensare che non faccia al caso mio...anche perchè mi chiedo come possono essere usati gli stessi recinti per il ciclo estivo e invernale...uno dei due salta per forza!!
Spero di essere stata chiara...le domande sono tante quando hai dalla tua, solo l'inesperienza e la paura di sbagliare ancora!!grazie
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06/01/2015, 13:38 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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a questo punto tutto dipende giocoforza da quando riuscirai a metterli giu' a lavorare questi riproduttori.
la scelta e' tua. o fresi tutto a fine febbraio e ricominci di sana pianta o aspetti di raccogliere quello che ingrasserai in primavera-estate, e in questo caso forse non ti conviene fare nemmeno riproduzione e questi riproduttori venderli. a agosto-settembre raccogli e ti selezioni i riproduttori per la campagna 2016 quando partirai al meglio, cercando di beccare i piu' giovani..
oppure come terza soluzione quella che ti dicevo prima, a marzo conti piu' o meno quel che hai nei recinti, concentri le superstiti nello spazio che servira' alimentandole o a solo mangime o a mangime piu' verdure portate da fuori e poi fresi, semini e metti i riproduttori sui recinti che ti si sono liberati e che avranno la vegetazione fresca. questa e' una soluzione molto laboriosa ma pur sempre possibile, se il clima te lo permette.
i due cicli sullo stesso terreno nello stesso anno ci potrebbero (condizionale d'obbligo) stare solo in climi molto favorevoli e con la riproduzione al chiuso, o comunque in recinti appositi come alla cheraschiana, per semplici conti fatti con in mano il calendario.
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06/01/2015, 14:23 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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cilla ha scritto: A Marzo quando si risveglieranno e rimettero' giu' quelle che ho in magazzino si dovrebbero accoppiare giusto??? A giugno dovrei vedere i primi piccoli...la domanda era: con questi nuovi nati riesco entro novembre/dicembre a chiudere il ciclo visto che non ho i recinti riseminati?? probabilmente ho interpretato male: ma tu intendi mollare a marzo i riproduttori comunque, anche se non hai pronto i seminati alimentando solo a mangime e o la va o la spacca? cioe', come fai a mollarle a marzo se tra quelle interrate che non sai se saranno gia' uscite o no, il meteo che non sai quando ti fa seminare e quando avrai pronto il recinto? Prova a mettere giu' un possibile calendario operativo in base agli storici del clima in gennaio-febbraio-marzo-aprile e a postarlo, cosi' ci capiamo un po' di piu'...
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06/01/2015, 14:30 |
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cilla
Iscritto il: 05/01/2015, 16:01 Messaggi: 9 Località: Lazio
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Lumacosio questa era la mia idea.. non lavoro e non semino il terreno, aspetto la primavera che si risvegliano quelle che sono andate in letargo,le temperature in quel periodo da noi si attestano a Marzo intorno a 8/9 la minima e 15/18 la massima per salire ad Aprile di 2/3 gradi (sfiga permettendo!!),mollo dentro i riproduttori e le altre che ho raccolto piccole e quasi bordate.in tutti i 25 recinti. A questo punto le alimento con il mangime ed eventualmente con altro portato da fuori,dopo un mese dovrei cominciare la raccolta a scalare: 1) per prime quelle che erano quasi bordate e che sono arrivate alla bordatura completa 2)i riproduttori immessi ed eventualmente quelli che si erano interrati e sono riusciti a passare l'inverno che a questo punto si sono accoppiati e hanno fatto nuova produzione 3) quelle piccole che ho immesso io nei recinti e quelle che si sono risvegliate. 4)infine la nuova produzione dove selezionerò i riproduttori per la stagione 2016 Fantascienza????? Il dubbio e': riusciro' a fare ingrasso e riproduzione in recinti che non sono stati riseminati ??? Ti premetto che ad oggi ho comunque ancora la bieta all'interno il freddo non l'ha distrutta,se il gelo non si accanisce in primavera i recinti non dovrebbero essere proprio spogli!!!Appena posso metto le foto!!
Se dovessi fresare a Febbraio per ricominciare, farei una mattanza con quelle che sono interrate e non avrei abbastanza riproduttori da inserire (quello che ho in magazzino) per un nuovo ciclo economicamente soddisfacente...
Se invece dovessi aspettare che si svegliano per poi decidere se spostarle e ricominciare lavorando e seminando il terreno per il nuovo ciclo,sarei di nuovo inevitabilmente in ritardo!!
Non vedo molte altre soluzioni!!!
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06/01/2015, 16:29 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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hai delle temperature molto piu' alte di quel che pensavo: secondo me quelle che si sono interrate, con pure la bietola fuori a difendere dal freddo, hanno buone possibilita' di salvarsi e di farti avere una buona sorpresa, limitando i danni a quelle che sono rimaste in giro o sotto le cassette.. presumo che se a marzo la temperatura e' sui 7-8 gradi gia' a febbraio la morsa del freddo allenti e per fine mese potresti vederle gia' girare, quindi un mese o poco piu' prima che qui da noi. la bieta non sara' morta, ma tendera' ad andare a seme, facendo poca vegetazione e un bastone con le infiorescenze. ti posso dare questo consiglio: semina a fine gennaio o primi di febbraio, meglio se con pioggia imminente, circa un kg o un kg e 200 grammi a recinto di colza, ravizzone o altra brassiccea che riesce abbastanza bene ad attecchire anche su terreno sodo, mescolando con sabbia per spargere meglio. e fornisce vegetazione fresca e appetita. meglio sarebbe rimuovendo per quanto possibile i residui della vegetazione precedente, piu' che altro perche' piu' e' pulito e piu' semi arrivano sul terreno. appena vedi le lumache dai integrazione a mangime o carote, mele, quel che trovi a prezzo basso, per modo che non ti distruggano le plantule appena emerse. potrebbe avvenire che preferiscano il giovane colza al resto e farlo fuori, ma tutto sommato il costo e' molto basso (qui in Polonia sull'1,20 euro al chilo), quindi per me potresti rischiarla. se hai un po' di fortuna quando le brassicacee andranno a esaurire dovrebbe nascere un po' di bieta nuova dai semi della vecchia.. Ti avverto che un'operazione del genere non l'ho mai provata, ma ho lavorato abbastanza dietro le mietitrebbie per vedere che ogni volta che si raccoglie e piove i campi si riempiono di piantine di quel che dalla trebbiatrice e' caduto, quindi per un euro o 2 al recinto, se il problema e' la vegetazione, tenterei.. e se proprio ti andasse tutto storto con i vegetali c'e' sempre il mangime, allevare 100% a mangime e' una realta' diffusa e nessuno viene arrestato per questo. il difetto del tuo programma e' che devi praticamente lavorare tutta l'estate a tirare su bordate da maggio in poi piu' o meno, se no ti trovi (come comunque almeno un po' sara') con piccole a ottobre, che comunque perderai, altrimenti non ne esci piu'... fresare a febbraio si', e' una mattanza, ma ho conosciuto chi lo ha fatto per eliminare tutti i problemi che hai scritto tu e ricominciare in orario, sono scelte, che peraltro io non farei, preferirei fare come te.
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06/01/2015, 18:30 |
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cilla
Iscritto il: 05/01/2015, 16:01 Messaggi: 9 Località: Lazio
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Grazie mille Lumacosio le tue risposte sono sempre precise ed esaustive!!!
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06/01/2015, 18:55 |
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bilbetto
Iscritto il: 11/11/2014, 11:40 Messaggi: 114
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Ciao cilla. Una curiosità, ma dove hai l'allevamento? Per avere a Marzo quelle temperature sarai vicino al mare suppongo, non credo che tu sia a Valmontone.
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06/01/2015, 22:53 |
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