Ciao a tutti,
qualche tempo fa ho iniziato a svegliare i nostri riproduttori nelle arche e ho notato che alcuni erano molto ritirati all'interno del guscio. Quando ho iniziato a bagnarli sono emersi dal guscio solo dopo qualche giorno ed era evidente la sproporzione tra la chiocciola, piccola e sottile, ed il guscio. La maggior parte di questo gruppo è successivamente morta .....

A cosa potrebbe essere dovuto?

Eccessiva magrezza della chiocciola prima della raccolta o eccessiva asciugatura?

Devo fare alcune premesse :
- quest'anno non avevamo una cella dove stoccarle ma solo una stanza fresca. Inizialmente si sono spesso risvegliate in corrispondenza delle pioggie prolungate.
- in autunno ci sono stati molti sbalzi termici prolungati, con alternanza di giornate calde (18°) e fredde (1°) e notti anche a -7. Avevo già notato che nelle giornate calde mentre alcune mangiavano ancora con appetito, altre erano praticamente ferme. Non potrebbe trattarsi di questi soggetti?

Ho ancora un centinaio di ciocciole nella stessa condizione, come posso risvegliarle evitando una cosi' alta mortalità?

ciao, il tuo problema è dato dal fatto che le chiocciole se le tieni in letargo in un magazzino con gli sbalzi di temperatura e soprattutto di umidita' si svegliano e non potendo mangiare si " consumano" indebolendosi e poi muoiono. Al contrario raccogliendole e tenendole in frigo a 4/6 gradi si mantengono meglio pero' anche qua' con il passare dei mesi possono morire e da poche morte possono " contaminare" anche le altre e avere una grossa mortalita',per evitarla dovresti spesso controllarle e togliere le morte. Dove tieni i riproduttori? io li lascio nel terreno che è la cosa migliore,e seguo i ritmi dell'animale, se in natura vivono da milioni di anni e tu fai quello che la natura fa' da sempre non hai problemi.

rispondo io, che lumacosia e' fuori casa..
le abbiamo in un locale magazzino in cui la temeratura normalmente e' tra i 9 e i3 gradi, pero' quest'autunno il clima e' stato veramente umido e caldo ed effettivamente si sono svegliate e richiuse diverse volte, nonostante ventilatori e palliativi simili.
Da quest'anno avremo le celle (vedi il post: metodo climi freddi).

Lasciarle fuori: ne abbiamo raccolte un 200 kg, per provare a vedere la differenza tra le conservate in magazzino e rimesse nei recinti ad aprile maggio, come fanno i polacchi, e il resto lasciato fuori come consigliato da Avagnina e coperto col tnt. Vedremo quante se ne svegliano, perche' e' vero che fai come madre natura, ma e' anche vero che in natura c'e' la selezione e ne muiono un bel po'..

Il controllo per eliminare le morte in magazzino e' stato a cadenza quindicinale, confermo che si contaminano molto velocemente tra loro.

Grazie per la risposta, il prossimo gruppo potro` stoccarlo in cella senza problemi e senza che risentano delle condizioni climatiche esterne. Sinceramente non me la sento di rischiare di tenere i riproduttori all`esterno, quest`anno abbiamo avuto un inverno relativamente mite ma con forti sbalzi termici, lo scorso anno e` stato piu` freddo con una settimana a -20....
Scusa l`ignoranza in materia , ma su questo argomento ho trovato informazioni contrastanti e nebulose: noi abbiamo la varieta`H.A. Muller, che a quanto ho capito e` una varieta` "mediterranea". Secondo i polacchi con cui abbiamo parlato, avendo scelto riproduttori italiani, abbiamo anche scelto animali poco "resistenti" agli inverni locali (infatti non la trovi in natura) e loro raccolgono tutto e lo stoccano per evitare eccessive mortalita`. Il tuo parere, vista la consolidata esperienza?

ciao,con queste temperature cosi' basse non puoi tenerle nel terreno,ti morirebbero tutte.

difatti abbiamo messo loro il piumone avendola gratis una spanna di paglia, piu' isolante del tnt, stesa dopo i primi geli (-5)

Fino a 5 sottozero giravano e mangiavano, si sono solo rallentate, poi sono sparite, tolto un numero ahime' non indifferente che era li sul terreno come imbambolate e che sono gelate.. Considerando ance che sotto i -10 non siamo mai scesi, sono curioso di vedere cosa esce..

Per la cronaca un collega della zona nord, koszalin per chi vuol curiosare, ne ha lasciato fuori un recinto e ne ha ritrovate vive molte.. vedremo

anche a me ' successo un anno che la mattina le ho trovate tutte ghiacciate,poi quando la temperatura si è alzata sembrava che riprendessero a muoversi ma poi sono morte!

scusa helix, ma a che temperature scendete? Giusto per rapportarci alla tua realta', un po' la tua zona la conosco, e sti gran freddi non me li aspetterei!

la temperatura da noi scende solo qualche grado sotto lo 0 per brevi periodi all'anno,quindi non serve di coprire infatti non lo facciamo,soltanto che il 1° anno di allevamento seguendo il consiglio di cherasco abbiamo messo il tnt,con la conseguenza che le lumache non si sono interrate per il caldo e sono restate attaccate sotto il tnt,poi quando è aumentato il freddo ha fatto una bella gelata e la mattina ho trovato le chiocciole gelate ,con il passare delle ore sembrava che ricominciassero a muoversi ma poi sono morte!!!!!!!!!!!

Scusate l'ignoranza, ma comprare i riproduttori ogni anno è troppo costoso?