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Re: Lumache fattrici e non

01/03/2014, 11:34

Se non lo puoi mettere potresti mandarmi un pm che sarei curioso..
Grazie :D

Re: Lumache fattrici e non

01/03/2014, 12:17

Avendo un clima freddo abbiamo molto meno tempo per fare come voi, per questo pensavamo a un'integrazione maggiore ai riproduttori futuri, per accelerare qualche settimana.

Questo visti i risultati degli allevatori della Polonia, dove col tutto mangime riescono a chiudere dall'uovo al bordato vendibile in pochi mesi (senza nulla togliere al discorso della differenza di qualita' del prodotto al palato) e ovviamente si autoproducono i riproduttori.

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 0:26

helix ha scritto:I piccoli che nascono durante la primavera e l'estate soltanto una piccola parte sara' pronta per l'autunno,la maggior parte verra' raccolta la primavera successiva,non ho mai visto lumache diventare grandi in pochi mesi,le chiocciole per diventare grandi impiegano circa 1 anno e non 4/5 mesi.Quindi la primavera successiva mi seleziono i riproduttori che poi utilizzero' ,tutti grandi,bordati,selezionati anche in base alla grandezza e peso,quindi calibrati, in questo modo dopo tanti anni ho delle chiocciole bellissime. Sapere l'eta' di una chiocciola è semplice,basta che sai quando è nata :D
come dice Rik17 ci sono diverse idee per quanto riguarda i riproduttori, naturalmente con chiocciole premature si è certi dell'eta' perchè le vedi che non sono bordate e dure come una chiocciola adulta,ma poi non hai la certezza della produzione,questo sempre secondo la mia esperienza poi ognuno fa' quel che vuole :)
Non so' se posso mettere il link del mio sito, dove spiego in poche parole come allevo le chiocciole,in modo naturale,all'aperto senza recinti di ingrasso e alimentate principalmente con vegetali freschi ottenendo un prodotto dalle caratteristiche organolettiche nettamente superiori.

E pure caro Helix in 5 mesi in condicioni controllate si possono molto facilmente avere lumache matture e sono con un valore nutrizionale piu alto da quelle alevate al aperto visto che il mangime e di ottima qualita con tutte le vitamine e minerali con giuste aggiunte di erbe dissidratate che mirano a certe qualita organoletiche e non solo. Questo non lo dico io, ma studi seri che hanno scoperto queste differenze.

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 0:48

Qui pottete leggere alcune osservazioni.

Basic statistics and distributions
Mean adult age (12 weeks) appeared to be lower than commonly observed in snail
farms, ie, 20 weeks (Bonnet et at, 1990). This can be mainly explained by the low
population density used in our experiment, so density was probably not a limiting
factor as it can be at higher values (Herzberg, 1965; Dan and Bailey, 1982). Lower
adult age may also have resulted from optimal environmental conditions.
The distribution of adult age was skewed to the right. Indeed some minimum
time is needed before growth is completed. On the other hand, some of the few
snails that developed late could be sick or dominated animals.

http://link.springer.com/article/10.118 ... 6-29-5-571

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 1:00

E qui potete vedere il valore nutrizionale delle lumache ben nutrite in alevamenti con mangime.

In addition,
heterogeneous sampling methods and analysis
of animals of differing origins have led to major
differences in reported protein content for the
same species (from 9.9% to 16.3% for H.
aspersa)
. All this provides justification for the
present analysis of different species reared in
the same conditions.
The results are much more homogeneous for
each species (Tables 2, 3, 4) and clearly show
the role of genetic and physiological factors on
the composition of the snail. Account must be
taken of these factors in interpretation of
biochemical analyses and in the development
of a snail food that promotes the nutritional
qualities of their meat.

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 9:21

E pure caro Helix in 5 mesi in condicioni controllate si possono molto facilmente avere lumache matture e sono con un valore nutrizionale piu alto da quelle alevate al aperto visto che il mangime e di ottima qualita con tutte le vitamine e minerali con giuste aggiunte di erbe dissidratate che mirano a certe qualita organoletiche e non solo. Questo non lo dico io, ma studi seri che hanno scoperto queste differenze.


Commento da testimone del sistema polacco, ma con poca esperienza diretta:
Effettivamente con mangime qui si chiude in un anno tutto il ciclo, le produzioni sono a volte molto alte, si ottengono dei soddisfacenti riproduttori e si ha un prodotto che spunta dei prezzi, in proporzione ai redditi medi nazionali, interessante.
Riguardo alle proprieta' organolettiche non mi pronuncio, ma da ex allevatore da carne la differenza di gusto e di colore tra vitelloni allevati a secco o a unifeed, mia opinione, si vede. Mi direte che una lumaca non e' una vacca, ok, mi sta bene, ma certi principi generali non sono molto derogabili.
Detto questo anche il prodotto a mangime ha il suo mercato e non e' velenoso. Parlando di allevamenti con integrazione a mangime, in base alla predominanza di un tipo alimentare sull'altro, si puo' avere un buon compromesso tra moglie ubriaca e botte piena..

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 9:50

Concordo. Per questo ho scelto la coltura della lumaca con il sistema misto. Solo verde o solo mangime hanno solo svantagi. Il mio prossimo obiettivo e' la nutrizione solo con mangime certificato biologico, piu il verde per avere di piu vitamine e minerali fresci.

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 10:06

Il certificato biologico per me non ha giustificazione economica. Il prodotto biologico certificato deve avere tutta l'azienda certificata e il costo di tutta l'operazione non ha riscontro sul prezzo di vendita..

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 10:07

ovviamente resta inteso che un mangime bio dovrebbe essere migliore.. ma a quel punto, avendo dei terreni da coltivare, opto per farmi le mie materie prime con garanzia 100%

Re: Lumache fattrici e non

02/03/2014, 10:27

lumacosio ha scritto:Il certificato biologico per me non ha giustificazione economica. Il prodotto biologico certificato deve avere tutta l'azienda certificata e il costo di tutta l'operazione non ha riscontro sul prezzo di vendita..

Pian piano. Il discorso biologico sara questo anno inserito sperimentalmente, ed il costo non e' come quello delle vache. :) Per ora in Grecia non esiste normativa biologica per le lumache, e quelle che sono batezate a ciclo biologico non sono biologiche certificate ma un trucho marketing per inserire la parola biologico per la clientela. La fattura da mangimi biologici certificati e' una realta che esiste nel mercato ed il prezzo e' da concordare. Si puo anche avere minore profito ma daltronde anche una qualita' di prodotto superiore con una richiesta del prodotto da una certa clientela. Si vedra, visto che voglio il meglio per il prodotto finale.
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