Dato che il loro sito non risulta aggiornato dal 2005, mi chiedevo se sono ancora "in pista" o chi altro in Italia si dedica all'allevamento al chiuso a cui potersi rivolgere per info e future collaborazioni. Grazie
Se intendi l'associazione di Cherasco sono attivissimi, penso che l'aggiornamento risalente a 9 anni fa sia da ricondurre alla poca fiducia nello strumento informatico del direttore. Chiama e ti rispondono, anche se ti anticipo che proporre allevamenti al chiuso a loro in veneto non sara' una proposta accolta bene..
ciao Miky78, l'UNE (unione nazionale elicicoltori) è ancora esistente, ma non so quanto sia attiva: sta a chieti (casoli) e il numero è 0872982686. Lo so perchè qualke tempo fa ho incontrato personalmente Franco Ballone, il fondatore e ancora attuale direttore. l'ANE (associazione nazionale elicicoltura) invece è cherasco. Praticamente i due metodi sono opposti, e il signor Ballone ha fondato il suo "fuoriuscendo" alcuni anni fa dall'ANE (che aveva fondato insieme ad Avagnina). ciao
1550 euro? esagerati! l'iscrizione all'ANE costa 60 euro l'anno,ti tengono aggiornato sui prezzi mediante un giornalino e ti ritirano il prodotto,non so se conviene ma non mi sembra una richiesta esosa.
lumacosio ha scritto:Se intendi l'associazione di Cherasco sono attivissimi, penso che l'aggiornamento risalente a 9 anni fa sia da ricondurre alla poca fiducia nello strumento informatico del direttore. Chiama e ti rispondono, anche se ti anticipo che proporre allevamenti al chiuso a loro in veneto non sara' una proposta accolta bene..
Perché dici che non sarà accolta bene ? Qualche screzio ?
nessuno screzio, semplicemente loro promuovono il sistema italiano senza mangime in 2 anni, condizione essenziale per usufruire dei loro servizi gratuiti di consulenza e ritiro garantito. Poi se vuoi comprare da loro i riproduttori, le reti, i semi o quel che vuoi, sei libero di farlo e loro te le vendono, almeno credo.
in realtà non c'è nessuno screzio fra avagnina e ballone, anzi il contrario. quest'anno al convegno internazionale di elicicoltura a cherasco avagnina ha conferito "la lumaca d'oro" a ballone, un riconoscimento di merito nell'ambito dell'elicicoltura (ovviamente il merito in questione è a discrezione di cherasco, ma il premio è il loro e fanno giustamente come gli pare). ballone e avagnina fondarono insieme l'istituto di cherasco, circa 40 anni fa, poi ballone ne è fuoriuscito, introducendo in italia attraverso l'une quello che alla fine altro non è che il metodo francese...allevamento al chiuso, estremamente intensivo, sviluppato su superfici verticali oltre che orizzontali, piazzato su corridoi sopraelevati "in serra", alimentazione spinta, con farinacei e mangimi vari di origine agroindustriale. c'ho fatto un pensierino, quando ballone m'ha detto che si può arrivare a più del doppio della produzione di cherasco per metro quadro...poi ho scelto un'altra strada, per vari motivi. i costi di impianto sono ovviamente moooooolto più elevati, e sulla qualità della "carne" prodotta (a quel che mi dicono quei pochi ristoratori incontrati che si rifornivano da elicicolori dell'une) c'è da avere un pò di dubbi... penso che alcuni aspetti del metodo ballone siano validi se si vuole produrre anche il caviale di lumaca, ma il mercato del caviale ancora non giustifica quell'investimento, e la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno per sapere fin d'ora se il caviale sarà prima o poi una produzione davvero accessibile e remunerativa... TR
lumacosio ha scritto:nessuno screzio, semplicemente loro promuovono il sistema italiano senza mangime in 2 anni, condizione essenziale per usufruire dei loro servizi gratuiti di consulenza e ritiro garantito. Poi se vuoi comprare da loro i riproduttori, le reti, i semi o quel che vuoi, sei libero di farlo e loro te le vendono, almeno credo.
Quindi mi stai dicendo che in serra e con mangime non c'è nessuno in Italia che lo fa