ma anche in questo periodo che il sole è molto leggero rischiano un eccessiva esposizione??

adesso direi di no, io riferivo all'estate, anche perche' ora noi siamo fermi

Salve a tutti mi sto documentando da un bel pò sull'allevamento delle lumache, vorrei chiedervi quante volte al giorno dovrei irrigare gli impianti? per quanti minuti?

Ciao Morfeus, dipende dal tuo terreno. In genere credo di poter dire che in media ci vada un litro d'acqua per metro quadro.
Ripeto, dipende poi dalla conformazione del terreno se è più o meno argilloso, piuttosto che sabbioso.
Per quanto riguarda il numero di volte, io irrigo la sera, possibilmente dopo il tramonto. In questo modo l'umidità ha tempo tutta la notte di depositarsi sulla vegetazione, svegliare le chiocciole e impregnare bene il terreno. Può andar bene anche il mattino presto, ma in estate io lo sconsiglio perchè il calore del sole farebbe evaporare gran parte dell'acqua, rendendo quasi vana l'operazione.

Sei stato chiaro ti ringrazio

Io invece ho notato che posso nebulizzare fin che voglio,ma non è mai come con una piovuta da temporale.
Il numero di lumache al pascolo è di gran lunga di più
forse la pioggia riesce a rinfrescare anche l' aria,mentre i nebulizzatori polverizzano troppo l'acqua

Personalmente l'impianto a nebulizzazione non mi convince molto.
Io ho optato per un impianto a pioggia, ieri mattina sono andato ad acquistare il materiale che mi occorreva per terminare gli ultimi 24 recinti.
Ho speso, tutto compreso tranne il tubo di dorsale da 50mm che avevo già installato lo scorso anno, 1250 euro (a chi può servire posso mandare il dettaglio dell'ordine).
Quando feci stilare dei preventivi, mi pare che un impianto a nebulizzazione costasse circa il doppio.
Ho sentito dire che quest'ultimo dovrebbe sprecare meno acqua e localizzare maggiormente il getto sui recinti piuttosto che nei sentieri. Forse è vero, forse no..parlando con chi progetta impianti di irrigazione da decenni mi è stato addirittura sconsigliato in quanto i nebulizzatori necessitano di acqua quasi priva di impurità (meglio se dell'acquedotto) altrimenti si intasano gli ugelli. Per qaunto riguarda la localizzazione, mi han fatto notare che, essendo la goccia dell'acqua nebulizzata più piccola rispetto a quello a pioggia, è anche più soggetta al vento.
Utilizzando acqua filtrata si rischia quindi di avere i sentieri bagnati, i recinti non irrigati a dovere e di aver pagato il doppio l'impianto. Io non ho voluto rischiare..

Ciao Danilo,

In merito a quanto scrivi vorrei portare la mia piccola esperienza tra l'altro non con le lumache.
L'impianto di nebulizzazione effettivamente necessita di acqua pulita altrimenti come ha scritto Danilo gli ugelli si intasano. Un buon filtro all'ingresso del gruppo pompa sopperisce ad eventuali particelle presenti nell'acqua.
Secondo me, a parte i costi che non sono assolutamente bassi, tutt'altro, l'impiego sarebbe ottimo per questo settore ed i alcuni filmati su Youtube ho visto ambienti destinati alla riproduzione al chiuso nei quali il grado di umidità veniva gestito attraverso la nebulizzazione.
L'impianto che normalmente viene gestito da un piccolo controllo, permette di impostare tempi e frequenze (ogni minuto, ogni 10 secondi, ogni quanto ne ho voglia e durate dello spruzzo).
Chiaramente come ha scritto Danilo a fronte di alte temperature i due parametri dovranno essere modificati per permettere il raffrescamento (eventualmente di giorno) e l'umidificazione (di notte).
Il consumo elettrico non è indifferente, per cui fare attenzione. Se poi consideriamo che anche la vegetazione di terra ha necessità di essere bagnata per poter sopravvivere, penso che un buon impianto di irrigazione standard svolga a pieno entrambi i compiti, salvo il non raffrescare durante il giorno per i motivi che sono stati scritti chiaramente sopra.

Un saluto a tutti voi

Noi abbiamo provato il sitema a pioggia (irrigatori battenti da campo sportivo per capirci) e ora abbiamo quello a nebulizzazione su ogni recinto.

il primo non mi dava una buona uniformita', e mi trovavo le lumache in migrazione perenne verso le parti piu' umide.
il secondo e' bello uniforma, ma, usando acqua di torrente, nonostante il filtro a monte della pompa, sovente si tappano piu' per alghe che per pietruzze.
abbiamo irrigatori con la testina marrone, che dovrebbe essere la piu' grande, per fare goccioloni un po' grossi per contrastare il vento. tutto sommato siamo contenti di questa seconda soluzione, anche se effettivamente ci va piu' tubo..

c'e' da dire che abbiamo avuto una botta di fortuna a trovare 350 irrigatori seminuovi a 30 euro da un vivaiista che cessava..

per la cronaca dei colleghi lombardi nei periodi peggiori sparano direttamente col cannone da mais e han detto che e' un toccasana come imitzione di un temporale. Quest'anno ci provero' pure io e vi sapro' dire.

Be i nebulizzatori a farfalla costano praticamente niente...diffondono l'acqua come nebbiolina, esistono di diverse portate a seconda del diametro, non mi si sono mai intoppati.. però secondo me c'è bisogno di più acqua. Mi ripeto, posso nebulizzare anche 40min,ma se piove 15minuti a confronto c'è quasi il doppio di movimento. Poi be quest'estate è stata bella secca anche qua al nord...