ci stiamo ragionando su da un po'. considerato che solo su 2 recinti, quindi stessa acqua, stessa quantita', stesso alimento, vegetazione...
l'unica differenza e' che erano dell'anno prima. certo piu' raccolte scalari avrebbero potuto ridurre il problema, ma l'impressione e' stata di una marea di piccoli, quindi di covate, probabilmente (ma e' un'ipotesi) perche' abbiamo avuto un giugno e luglio molto caldi ma con una ottima vegetazione (in questi recinti specificatamente) e queste si sono spompate a riprodursi.. se fosse stata una patologia presumo che avremmo trovato mortalita' anche nel recinto appena a fianco, oltre che morte di ogni eta' nello stesso recinto, invece nulla, solo le bordate finite..
l'innaffiatura eccessiva in quel periodo tendo a escluderla, ha fatto un secco incredibile in giugno e anche a luglio solo temporalate, oltre che quei 2 recinti sono su terreno piuttosto drenante. la durata dell'irrigazione a mio avviso e' variabile, anche di molto, in base alle condizioni giornaliere del meteo e del terreno.
bilbetto ha scritto:se ha immesso lumache non ancora pronte e fattrici, le prime deve tirarle su intorno a giugno (ammesso che si riesca a riconoscere la differenza dalle fattrici) ma senza calpestare la vegetazione perchè probabilmente ti giocheresti delle covate appena fatte (per chi fa accoppiare all'aperto).
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a me risulta che a marzo appena sveglie devi alimentarle alla grande per finirle, tirare su tutto nel piu' breve tempo possibile e poi fresare, seminare e ricominciare il ciclo, da cui il rischio concreto di perdere un anno, soprattutto in aree montane o pedemontane.