ci stiamo ragionando su da un po'. considerato che solo su 2 recinti, quindi stessa acqua, stessa quantita', stesso alimento, vegetazione...

l'unica differenza e' che erano dell'anno prima. certo piu' raccolte scalari avrebbero potuto ridurre il problema, ma l'impressione e' stata di una marea di piccoli, quindi di covate, probabilmente (ma e' un'ipotesi) perche' abbiamo avuto un giugno e luglio molto caldi ma con una ottima vegetazione (in questi recinti specificatamente) e queste si sono spompate a riprodursi.. se fosse stata una patologia presumo che avremmo trovato mortalita' anche nel recinto appena a fianco, oltre che morte di ogni eta' nello stesso recinto, invece nulla, solo le bordate finite..

l'innaffiatura eccessiva in quel periodo tendo a escluderla, ha fatto un secco incredibile in giugno e anche a luglio solo temporalate, oltre che quei 2 recinti sono su terreno piuttosto drenante. la durata dell'irrigazione a mio avviso e' variabile, anche di molto, in base alle condizioni giornaliere del meteo e del terreno.

,

a me risulta che a marzo appena sveglie devi alimentarle alla grande per finirle, tirare su tutto nel piu' breve tempo possibile e poi fresare, seminare e ricominciare il ciclo, da cui il rischio concreto di perdere un anno, soprattutto in aree montane o pedemontane.

Ciao lumacosio,

considerando che, se tutto va bene con la burocrazia, dovrei fare la riproduzione all'interno e mettere in campo i piccoli, ho visto curiosando su internet che qualche polacco mette sul campo delle reti a maglie relativamente larghe in modo da non far passare le lumace "pronte" per la raccolta. La posa della rete viene fatta appena dopo la semina. Non credi che in questo modo la raccolta finale possa essere in qualche modo semplificata?

Questa non l'ho mai sentita, ma a logica se stendi una rete appena seminato poi la vegetazione cresce tra i buchi e la rete e' inchiodata a terra..

e poi funzionerebbe come? che le piccole passano sopra e tu le togli facendo un saccone di lumachine e ti restano le grosse in terra?
metti un link su questo metodo, giusto per capire..

La vegetazione cresce tra le maglie della rete ed effettivamente potresti avere difficoltà a toglierla alla fine, anche se tirando dovrebbe venire su.
Per le lumache funziona esattamente al contrario. Quando tiri la rete le lumachine piccole rimangono a terra perchè passano dalle maglie e le grandi rimangono sopra consentendoti di raccoglierle in modo più veloce. Ho trovato la foto su youtube. Ora cerco il link e te lo mando.

potrebbe funzionare se vendessi carne macinata di chiocciola...

aspetto il link..

Ecco il link

https://www.youtube.com/watch?v=KguYdWQ2AIs

si intravede qualcosa nel minuto 3:34

a me sembra piu' una rete anti uccelli, comunque chiedo, conosco l'allevatore

comunque quando parto mi farò un recintino di prova (2 x 1) e sperimento un po' di cosette tra cui pure questa

Ciao a tutti,

sto notando che le piccoline si stanno interrando nel corridoio..come si può limitare il fenomeno e...

qualche suggerimento su come riparare buchi e strappi?

riguardo alla rete interrata del link....a me è capitato di trovare reti di olivo abbandonate stese da un anno e toglierle che è una meraviglia..

secondo me per produzioni ad alto uso di farine può essere vantaggioso...

certo...nella scalarità di raccolta perde efficacia

Salve a tutti
ho un allevamento di 5000 mq in Emilia Romagna, sono al primo anno quindi ho solo gli 8 recinti di riproduzione (metodo cherasco), e anche se siamo alla fine di dicembre le temperature non sono ancora scese sotto lo zero a parte un paio di giorni la settimana scorsa (-1).
Avendo buona parte delle lumache attaccate ai paletti temo una gelata improvvisa, il che andrebbe a causare una mortalita non indifferente.
Da cherasco mi dicono di lasciarle stare e che dovrebbero scendere da sole, voi cosa ne pensate?