Elicicoltura.. valida alternativa all'agricoltura!

Buongriono a tutti,

Ho seguito con interesse questa sezione sull'allevamento delle lumache che è molto interessante.

Però non si è mai parlato di malattie.

Le lumache sono animali terribilmente sani (beate loro) o bisogna prevedere trattamenti preventivi o cure in caso di malattie o insetti competitori.

Da preferire comunque un allevamento Bio.

Se qualcuno potesse darmi una panoramica


Grazie

Purtroppo l'allevamento Bio della lumaca non esiste ne in Italia ne in Europa..
Malattie, in diversi anni di attività, non ne abbiamo mai riscontrate ma gli insetti predatori di chiocciole, sono molto dannosi e quindi si deve trattare il terreno con degli insetticidi chimici o bio.

Il problema della certificazione si ha perchè l'allevamento deve essere esente da erbe spontanee quindi bisogna usare diserbante chimico..

LaLumacaMadonita ha scritto:Purtroppo l'allevamento Bio della lumaca non esiste ne in Italia ne in Europa..
Malattie, in diversi anni di attività, non ne abbiamo mai riscontrate ma gli insetti predatori di chiocciole, sono molto dannosi e quindi si deve trattare il terreno con degli insetticidi chimici o bio.

Il problema della certificazione si ha perchè l'allevamento deve essere esente da erbe spontanee quindi bisogna usare diserbante chimico..

Non capisco, il problema del diserbante non dovrebbe esistere visto che le lumache mangiano ogni tipo di vegetale, o quasi. Perché usare il diserbo?

Perchè non è cosi.. le lumache non mangiano tutte le erbe, ma oltre a questo, il lavoro principale del diserbo è quello di eliminare le erbacce dai corridoi e dalle strade che se non eliminate diventerebbero attrazzione attrazione per le chiocciole che usciranno dal recinto..

Certo riguardo al diserbo per tenere pulito il circondario compreso i corridoi è necessario, comunque penso che non ci sia la necessità di creare un allevamento bio, con la spurgatura la lumaca effettua la sua bio-trasformazione ......

Ciao a tutti,
ho intenzione di iniziare l’allevamento della chiocciola a fini gastronomici.
Per prima cosa devo scegliere il metodo di allevamento e navigando su internet e quindi anche in questo forum ho visto che ci sono due metodi di allevamento.
Correggetemi se sbaglio:uno consiste nel creare un recinto per la riproduzione e uno per l’ingrasso ottenendo chiocciole pronte per la vendita in due anni, mentre un altro consiste nel creare un solo recinto dove le chiocciole nascono e ingrassano ottenendo chiocciole pronte per la vendita in un solo anno.
Quello che mi chiedo è quali sono le differenze nei due metodi che permettono nel secondo caso di ottenere chiocciole per la vendita in un solo anno mentre nel primo impiegano due anni.
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno rispondere.

holly ha scritto:Ciao a tutti,
ho intenzione di iniziare l’allevamento della chiocciola a fini gastronomici.
Per prima cosa devo scegliere il metodo di allevamento e navigando su internet e quindi anche in questo forum ho visto che ci sono due metodi di allevamento.
Correggetemi se sbaglio:uno consiste nel creare un recinto per la riproduzione e uno per l’ingrasso ottenendo chiocciole pronte per la vendita in due anni, mentre un altro consiste nel creare un solo recinto dove le chiocciole nascono e ingrassano ottenendo chiocciole pronte per la vendita in un solo anno.
Quello che mi chiedo è quali sono le differenze nei due metodi che permettono nel secondo caso di ottenere chiocciole per la vendita in un solo anno mentre nel primo impiegano due anni.
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno rispondere.

Ciao, ti rispondo, anche se sono un po di parte in quanto abbiamo creato noi il secondo metodo..
La differenza stà che il primo con i due recinti (ingrasso e riproduzione) è il vecchio metodo che si è sempre utilzzato in Italia ma senza risultati concreti..
Il nostro, nato con noi circa 7 anni fa, ci da la possibilità di abbattere i costi di realizzazione, abbattere i tempo di produzione e avere una produzione quasi del doppio sullo stesso appezzamento di terra perchè non lo dividiamo tra riproduzione ed ingrasso, ma viene sfruttato totalmente per la produzione

Non mi è chiaro però come sia possibile che le chiocciole siano pronte nella metà del tempo.

Perchè integriamo l'alimentazione con il mangime a base di farinacei, calcio e vitamine che abbiamo creato con l'aiuto di dottori alimentaristi e veterinari
Abbiamo creato un mix tra il sistema francese (solo mangime) e il vecchio sistema Italiano (Solo ortaggi) sfruttando al meglio le principali caratteristiche di uno e dell'altro

Salve a tutti,seguo da un pò il forum ma per altri tipi di allevamenti(bufalini e bovini...)e mi sono incuriosito per quanto riguarda l'elicicoltura e dato che sto cercando di aprire un attività mi sto convingento a cominciare questo tipo di allevamento.
Quello che volevo chiedervi che voi sappiate ci sono allevamenti in campania o sarei il primo?che voi sappiate il mercato qui com'è?c'è richiesta?quanto mi costa la rete ed i riproduttori per 3000 metri di terreno?quanto riuscirei a ricavare a prezzo di mercato in un anno?grazie anticipato a chi vuole assolvere i miei dubbi..