Sulla rete non ho mai provato, non ti posso consigliare.. il dubbio e' che si stacchi, considera che il grasso all'azione degli agenti atmosferici tende a raggrumarsi e diventare meno plastico..

Ho visto qualche foto in internet, non ricordo dove, nella quale si vede chiaramente che sopra le rete di recinzione vengono sistemate delle assi di legno lungo tutti il perimetro, una fissata ai pali e quindi alla rete e l'altra appoggiata sopra in modo da creare una tettoia. Dalla parte interna (sotto la tettoia) viene spalmato il grasso. Il vantaggio è che non viene a contatto diretto con l'acqua o almeno è ben protetto. Il legno tende a far ancorare bene il grasso e le lumache tornano quindi indietro. In questo caso si potrebbe anche tentare (come ho visto nella foto) di non usare reti a balze, che sicuramente costano di meno perchè non risentono del mercato (fiorente ultimamente) di chi cerca solo le reti a balze.

Idea attuabile su recinti di grosse dimensioni perche il listone 4×5 su cui mettere il grasso(piu piccolo no perché si rompe facilmente) costa 0,70-0,80 ml piu rete ombreggiante Al mq 0,30-0,5 se la si prende a grosse quantità ma alla fine e piu probabile pagarla oltre lo 0,5 in piu va aggiunto il grasso e sale tutti gl'anni e quindi costa di meno una rete a una balza da 1,2 € mq o ml...
Tanto alla fine se fuori e ben pulito non avrai grossi problemi, quando escono e non trovano da mangiare ritornano da sole
Almeno e cosi che mi hanno spiegato

Ciao Luca, "così ti hanno spiegato" lo hanno spiegato anche a me, ma so anche che passi sicuramente del tempo a cercarle e a rimetterle dentro. Se invece la fuga si azzera o quasi, hai sicuramente un problema in meno ... e questo tipo di problema non è così trascurabile visto che può incidere sulla produzione anche di un 10/20 % soprattutto se scappano i riproduttori.
Però sono d'accordo sul fatto che sia più indicato per i recinti di dimensioni più grandi

see ... utopia ... considera con quanti soggetti stai lavorando, ovvero almeno 30'000 (200 chiocciole a mq x 150 mq di recinto), di queste una quota rimarra` sempre nel recinto di rete (le "pigre" ), una quota vi ritorna la sera per mangiare e riposa alla base del lato esterno della rete, una quota si allontana anche di piu` in cerca di cibo o zone meno affollate, una quota ama l`avventura . Le ultime due sono la categoria peggiore, so per certo che alcune chiocciole tendono a scappare trovando tutti i buchi piu` impensabili ma mentre una parte di queste non torna piu` c`e` un numero di soggetti che ogni sera ritorna indietro. Posso provare questo perche` prima di deciderci ad usare il grasso e sale avevamo notato delle fughe, curiosamente in determinate zone e per limitare l`invasione da parte di una specie non autoctona, abbiamo circondato l`allevamento con il lumachicida. Nelle mattine successive abbiamo o trovato le chiocciole fuggiasche attaccate ai pali esterni o alla lamiera (come se stessero tornando a casa ma hanno trovato la barriera del grasso e sale sul lato interno della lamiera) o morte ma "direzionate" verso la lamiera.
Del resto c`e` uno studio che ha riscontrato il comportamento abitudinario di alcune chiocciole all`interno della popolazione e ha messo in luce come alcuni soggetti tendano a ritornare nella zona dedicata al riposo e da loro scelta nei giorni precedenti.


Per quanto riguarda il recinto, la domanda nasce da questa valutazione: se scegli di creare un solo recinto con la lamiera o un materiale nero compatto (plastica e forse anche i teli a trama molto fitta) devi mettere in conto la possibilita` che si surriscaldino quando picchia il sole. Si crea in questo caso un circolo vizioso perche` le chiocciole scelgono la superficie perche` amano arrrampicarsi e riposare nelle parti alte, ma con l`aumentare della temperatura della superficie,vengono letteralmente cotte. Inoltre, se il recinto e` troppo stretto rischi di creare un ambiente molto caldo che disidrata costantemente i soggetti e li porta all`estivazion

X bilbetto
Ma a me hanno spiegato di lasciarle fare di non perdere tempo a rimetterle dentro perche ci tornano da sole, vai in un allevamento di notte e vedrai quante sono fuori e poi vacci al mattino sarro quasi tutte dentro...
Quello del rimetterle dentro e uno sbaglio da principianti cosi mi hanno detto
Ti faccio un esempio noi in cascina tra stalle e finili e 15000 mq abbiamo anatre oche galline libere e stai sicuro che quando anno fame ritornano tutte al loro posto

dipende cosa intendi per rimetterle dentro: se intendi recuperare quelle che scappano dai singoli recinti, ti do ragione; se intendi recuperare quelle che ti scappano dalla recinzione perimetrale un po` meno

Ok su tutta la linea. Rimane il fatto che meno fughe ci sono ... meglio è. Il compito dell'allevatore è farle stare bene e cercare il più possibile di limitare le uscite ... o le passeggiate con ritorno in colonia ... utilizzando sistemi sani che non facciano male all'animale. Se nei recinti c'è quello che serve per vivere, cercare di impedire le fughe quasi al 100% ti fa stare più tranquillo e ti fa concentrare esclusivamente sul loro benessere. Ecco il perchè della mia probabile scelta.

Anche a me hanno spiegato che non c'è un sistema al 100% sicuro per evitare la fuga, tra i vari sistemi che mi hanno elencato i più efficaci, in base alla loro esperienza, sono: pulizia dei passaggi tra i recinti ed evitare il più possibile che questi si bagnino durante l'innaffiatura, se sentono secco tornano indietro, "quasi" subito........ e poi, soprattutto nei primi periodi dopo l'immissione dei riproduttori è d'obbligo un giro mattutino per ributtarle dentro, quando poi si sono acclimatate gli episodi di fuga un pò si riducono.......

anch'io sono tentato da questo sistema, anche perchè ho a disposizione parecchio legname a costo zero....
e con la rete senza balze i costi si riducono parecchio
http://www.edomus.eu/prodotti/giardinag ... aglio.html