Elicicoltura, come avviare , cosa serve e info base!

quindi te metti il grasso direttamente sui recinti interni?
io avevo intenzione di metterlo sul perimetro esterno.
il problema a me non si pone nel 2015 rifaro tutto da capo fatto meglio, sfruttero' meglio il terreno e mi allarghero sfrattando la (ormai) foresta limitrofa, quindi attendo la primavera per far crescere e portare a termine le mie nuove lumache per poi mettermi sotto a fare quanto di piu meglio non si puo, iniziando ad arare disinfettere etc gia dall estate, come daltronde consigli te nel primo post.

ho intenzione di fare un unico recinto (economicizzando le reti a doppia balsa e sfruttando del tutto il terreno visto che non è rettangolare ma è irregolare((con i recinti 3 metri per lunghezza tot perderei troppo terreno, con un unico recinto me la giostro meglio )) con per terra ogni 3 metri qualcosa che mi permette di creare dei corridoi lunghi su cui non cresce l erba e rimane pulito, quel qualcosa devo ancora decidere cosa è, penso di usare la rete ombreggiante, sperando che tenga, visto e considerato che ce l ho.

all esterno di questo recinto a massimo tre metri per ogni lato vorrei fare un secondo recinto sfruttando questo metodo del grasso piu sale, questo recinto potrebbe essere di rete ombreggiante o di lamiere (sicuramente le lamiere sono meglio perche si interrano bene ed hanno anche una funzione di difesa).

Mastino ha scritto:quindi te metti il grasso direttamente sui recinti interni?

no, tutto intorno sulla lamiera perimetrale. sulla rete a balze e' impossibile.
la foto e' dell'interno del tunnel in cui lasciamo pascolare le primissime nate, quando fuori fa ancora freddo.

a me non piace usare il diserbante come se fosse acqua di Colonia, ma alcuni allevatori qui tengono recinti grandi, anche 30 metri di larghezza, con le file di pallet su cui le chiocciole mangiano il mangime e diserbano tra una fila di pallet e l'altra per passare, di modo che sulla terra nuda vedi dove mettere i piedi e non far danni. consideriamo pero' che danno mangime a palate e quei quattro fili di verde che si vedono e' erbaccia.

cosi' per ipotesi potrebbe essere verosimile il fatto che, lasciando fasce di verdura con un metro e mezzo di terra non seminata le chiocciole di giorno stiano rintanate sotto il verde.

un'alternativa potrebbero essere quadrati di cemento o pietre piatte tipo quelle per le pavimentazioni ma costerebbero una schioppettata se non trovate di recupero.. la rete ombreggiante come pacciamante?e' molto rischiosa, se si infilano sotto le pesti che e' un piacere.

Se non ricordo male te avevi i cinghiali li vicino.. farei una bella recinzione solida con una lamiera piantata a 40-50, cosi' se scavano ce l'hanno dura, e sopra una rete metallica, soldi permettendo. sulla lamiera metti il sale, e sui pali esterni, se serve, un paio almeno di fili del recinto elettrico.

Sono andato 3 giorni fa a macinare stocchi di mais al mio vicino dopo che sono entrati i cinghiali e se facessero un macinamento cosi' avresti di che piangere..

io penso che le lamiere dovrebbero bastare per fermare i cinghiali quest anno 3 lati su 4 ci sono state lamiere e sembra che niente sia accaduto, comunque ok per il pacciamante
grazie

Buonasera, sono nuovo del forum quindi vi prego di perdonare eventuali mie domande stupide.
In primo luogo vorrei esprimere tutta la mia stima nei confronti di chi gia' alleva elicicli e di chi e' prossimo a diventare allevatore. Facendo parte della seconda categoria, sto' raccogliendo piu' informazioni possibili su internet, anche se, vorrei fare una visita presso un allevamento, difatti a tal proposito volevo proprio chiedere quale fosse il periodo dell'anno piu' istruttivo per fare una gita in un allevamento. Grazie

ciao e benvenuto. il periodo piu' istruttivo dipende molto da cosa vuoi capire nello specifico e da che metodo operativo vuoi adottare.

In genere si pensa che la parte piu' difficile sia la riproduzione. A noi che lavoriamo con un sistema di riproduzione controllata ha dato pochi problemi, avendo avuto piu' difficolta' nel mantenere in buono stato la vegetazione dell'ingrasso e la gestione del raccolto-stoccaggio.

Dopo tutto considera che un fattore a favore dell'elicicoltore e' proprio l'elevato potenziale riproduttivo di questi animali.

Da dove scrivi?

benvenuto anche da parte mia

Ciao e grazie dell'accoglienza. Dunque, scrivo da Ferrara, proprio qui avrei intenzione di metter su il mio allevamento. Tale attivita' ho intenzione di iniziarla nel seguente modo: ricerca e successiva analisi di un piccolo appezzamento di terra giusto per fare un recinto, lavorazione terra per la semina da ad inizio febbraio, successiva recinzione usando il metodo lumacosio anti evasione, ad aprile immettere i primi ripruduttori e poi vedere quali risultati si possono raggiungere una volta arrivato l'autunno. Poi, in base ai risultati, valutare se puo'essere una strada da percorrere a livello imprenditoriale oppure no. Considerate che le uniche cose con cui parto sono una vanga e tante info aquisite da internet, grazie.

Anche una vanga puo' essere un inizio, non ti preoccupare..

dadedi09 ha scritto:successiva recinzione usando il metodo lumacosio anti evasione,

intendi creare un recinto con la lamiera?

Ciao, non so se con la lamiera o se mi invento un modo con la rete, ma intendo usare sempre la crema con grasso e sale