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wildernessman
Iscritto il: 17/12/2013, 0:12 Messaggi: 99 Località: Bergamo
Formazione: De - perito meccanico
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lumacosio ha scritto: wilderness, secondo me non vi siete capiti, secondo me e' importante confrontarsi con chi ha le scarpe piene di fango da anni, e non solo con chi fa vedere una bella diapositiva per spillar quattrini.. ovvero, ricollegandomi al mio intervanto sui corsi, una conoscenza teorica ci vuole, ma a livello di approfondimento tale che anche un allevatore appassionato puo' darti senza sbagliarsi di quel tanto.. non so cosa ti abbiano detto per 400 euro, ma noi a Cherasco e a gratis siamo stati informati sulle generalita' dell'allevamento in maniera sufficiente, forse non esaustiva, ma d'altronde in un giorno nemmeno il miglior oratore del mondo con la lingua a mitraglietta puo' sviscerare un argomento cosi' vasto nei minimi dettagli.. Ovviamente poi ognuno fa come ritiene corretto, ma qui intorno (Polonia) di gente con la faccia come il deretano che spilla soldi vendendo cose ovvie come oro colato ce ne e' molta. ma è ovvio......il corso mica l'ho fatto in un palazzo a Milano neh........ c'è stata una parte teorica di un paio d'ore, dove non si è spiegato cos'è la radula e il dardo, ma ci si è concentrati su, permessi, pratiche burocratiche, richieste ad enti, etc per poter iniziare l'attività, per passare poi al regime fiscale e ai tipi di società che si possono costituire, poi alle tipologie di terreno, alle caratteristiche dei materiali da impiegare, alle attrezzature, ai corsi HACCP alle pratiche con veterinari e ASL, etc etc poi una bella pausa coffe e via a vedere l'allevamento dove ognuno a potuto domandare, fotografare, sperimentare, vedere come si fa il mangime, come gli si mette e dove gli si mette la frutta e la verdura da mangiare, come si programma la centralina per l'annaffiamento, poi si è parlato dei costi per la cella frigorifera, dellle caratteristiche del locale spurgatura, del metodo migliore per mettere le chiocciole nelle gabbie di spurgatura, di come si valuta il grado di spurgatura etc, etc , etc.....di diapositive non ne hanno mica proiettate ma soprattutto si è parlato di mercato, di eventuali sbocchi di vendita e di eventuali "contratti" di collaborazione......non è male avere alle spalle qualcuno che può fornirti un prodotto ad un prezzo scontatissimo.......
_________________ SNAIL IS FREEDOM
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06/11/2014, 15:20 |
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lumacosia
Iscritto il: 28/10/2013, 20:05 Messaggi: 578 Località: Żyznów - Polonia
Formazione: veterinario
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wildernessman ha scritto: non è male avere alle spalle qualcuno che può fornirti un prodotto ad un prezzo scontatissimo....... cosa intendi dire con "prodotto"?
_________________ kto pyta nie błądzi
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06/11/2014, 18:24 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Scusami Wild, il mio precedente intervento, rileggendolo, risulta mal congeniato Noi siamo stati a Cherasco per ragioni, da neofiti totali di elicicoltura, puramente di vicinanza geografica, tanto per cominciare a prendere confidenza col settore. detto questo, loro sono commercianti, consulenti e forse allevatori, o lo sono stati per poi dedicarsi ad attivita' piu' proficue, non che sia un delitto. non ho seguiti altri corsi quindi non posso dare un giudizio in alcun modo su chi si fa pagare, ma ho il sospetto, penso legittimo, che molto di quel che si dice siano questioni molto basilari, che un neofita (come noi a Cherasco) beve a bocca aperta, ma che alla fine sono poi molto facilmente reperibili guardandosi intorno, oppure che siano nozioni teoriche che rivestono poca utilita' pratica nella pratica (tipo un collega con l'allevamento in Polonia che mi disse di aver sentito una pappardella sulla helix a. maxima in natura in Algeria). COnsidera anche che io scrivo con una tara: vivo e opero in un luogo in cui gli allevatori sono molto (mediamente) piu' aperti che in Italia, in cui e' normale incontrarsi a fare una mangiata e dibattere sulle varie soluzioni pur lavorando in diversi modi. e ci sono tanti pataccari che vengono cosi' smascherati. e cosi' ho fatto, al solito, il malfidente..
_________________ Non aver paura dei furbi , ma attento agli ignoranti.
Tutti crescono giocando coi trattori. I piu' fortunati non smettono mai
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06/11/2014, 18:49 |
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Mastino
Iscritto il: 13/06/2013, 10:28 Messaggi: 173
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lumacosio ha scritto: dopo avere fatto una falsa semina. la copertura vegetale se la coltura nasce bene (aiutandola con ternario in pre semina) mantiene pulito senza complicarsi in piu' la vita.. con la falsa semina posso evitare il glifosate secondo te?
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06/11/2014, 18:57 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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dipende da come e' messo il terreno, cioe' da quanto e' forte l'infestazione e da quali specie..
Noi stiamo operando come ti ho detto prima. disseccamento totale prima di partire, meglio se si riesce a settembre dell'anno prima ed eventualmente se il clima lo consente ripetere a primavera una settimana prima di seminare.
cioe' a settembre ari profondo, erpichi, spiani e fai tutto pronto, intanto l'erba cresce e la stiri con un trattamento. se il clima te lo consente a marzo fresi con il motocoltivatore i recinti e aspetti che spunti l'erbaccia residua, tratti e dopo 7-10 giorni semini e rastrelli senza fresare di nuovo (oppure se le infestanti non sono tanto invadenti fresi di nuovo e le rompi tutte, dipende da cosa hai nel terreno). a settembre o ottobre del primo anno, dopo il raccolto, diserbi in base alle necessita', se hai ancora tanti problemi a tappeto, se no localizzato a macchia di leopardo dove vedi che serve. dal secondo anno la sola falsa semina basta, con densita' degli ortaggi elevata, a tenere indietro la porcheria. almeno, cosi' abbiamo visto da noi..
poi ripeto, dipende da cosa hai dentro. io ho 3 recinti con la gramigna, piu' la fresi piu' la diffondi, non hai alternativa che contrastare chimicamente e aspettare che crepi tutta negli anni.
_________________ Non aver paura dei furbi , ma attento agli ignoranti.
Tutti crescono giocando coi trattori. I piu' fortunati non smettono mai
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06/11/2014, 19:14 |
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Mastino
Iscritto il: 13/06/2013, 10:28 Messaggi: 173
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OK grazie
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06/11/2014, 20:17 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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Il diserbo del terreno a cosa serve principalmente? quali sono i problemi che dà se non viene fatto?
_________________ Chi semina, raccoglie!
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07/11/2014, 9:30 |
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wildernessman
Iscritto il: 17/12/2013, 0:12 Messaggi: 99 Località: Bergamo
Formazione: De - perito meccanico
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lumacosia ha scritto: wildernessman ha scritto: non è male avere alle spalle qualcuno che può fornirti un prodotto ad un prezzo scontatissimo....... cosa intendi dire con "prodotto"? lumache.......
_________________ SNAIL IS FREEDOM
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07/11/2014, 9:36 |
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Mastino
Iscritto il: 13/06/2013, 10:28 Messaggi: 173
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Il disserbo inteso come disserbo vero e proprio serve ad evitare che crescano le piante infestanti e ti rovinino l orto, poi ci sono dei prodotti come l antilumaca e disinfettanti che servono per eliminare limacce e insetti e animali che potrebbero nuocere alla salute delle lumache.. Ci sono diverse filosofie di pensiero per questi discorsi ovvero usare o non usare prodotti chimici
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07/11/2014, 9:38 |
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Mastino
Iscritto il: 13/06/2013, 10:28 Messaggi: 173
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Wild scusami o faccio fatica a capire o ti sei spiegato male.. Se le lumache le produci te a cosa puo servirti chi ti vende le lumache se non nell immissione iniziale?
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07/11/2014, 9:40 |
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