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Re: Dubbi redditivita' allevamento

24/08/2014, 12:48

Secondo me si dovrebbe stipulare una sorta di preventivo ben chiaro tra spese annue e ricavi netti, oltre al lavoro annuo che porta questo tipo di lavoro, tutto ciò per aver una buona idea sul fatto d'avviare o meno questa attività, che personalmente trovo splendida, ma il problema sta nel fatto che in rete si trovano solo informazioni vaghe, l'unica sarebbe ricavare informazioni da un allevatore vero e proprio, e magari pubblicarle qui per dare da spunto a tutti coloro che vogliono intraprendere questa attività.

Re: Dubbi redditivita' allevamento

24/08/2014, 13:05

ci sono tante variabili (troppe) per avere un preventivo universale.

piu' o meno si conteggiano sui 30000 a ettaro per l'allevamento, poi restano gli extra per farlo funzionare, per esempio un pozzo da scavare o alaccio a rete enel, tanto per dire le prime 2 cose che mi vengono in mente.

una buona regola è di prendere tutto il materiale che si trova, fare il conto, e aggiungere un bel 15%. se preventivi troppe spese e poi ne fai meno, tanto meglio, ma se ne conti poche e poi ti manca capitale per finire i lavori sei nella sostanza marrone che non è fango..

Re: Dubbi redditivita' allevamento

24/08/2014, 15:05

lumacosio ha scritto:ci sono tante variabili (troppe) per avere un preventivo universale.

piu' o meno si conteggiano sui 30000 a ettaro per l'allevamento, poi restano gli extra per farlo funzionare, per esempio un pozzo da scavare o alaccio a rete enel, tanto per dire le prime 2 cose che mi vengono in mente.

una buona regola è di prendere tutto il materiale che si trova, fare il conto, e aggiungere un bel 15%. se preventivi troppe spese e poi ne fai meno, tanto meglio, ma se ne conti poche e poi ti manca capitale per finire i lavori sei nella sostanza marrone che non è fango..

30,000€ x ettaro :?: :?: mi sembra eccessivo per una attività simile :roll: magari mi sbaglio, anche perchè con un ettaro non so quanti profitti si possono ricavare ecco....

Re: Dubbi redditivita' allevamento

24/08/2014, 15:31

Bantonino ha scritto:
lumacosio ha scritto:ci sono tante variabili (troppe) per avere un preventivo universale.

piu' o meno si conteggiano sui 30000 a ettaro per l'allevamento, poi restano gli extra per farlo funzionare, per esempio un pozzo da scavare o alaccio a rete enel, tanto per dire le prime 2 cose che mi vengono in mente.

una buona regola è di prendere tutto il materiale che si trova, fare il conto, e aggiungere un bel 15%. se preventivi troppe spese e poi ne fai meno, tanto meglio, ma se ne conti poche e poi ti manca capitale per finire i lavori sei nella sostanza marrone che non è fango..

30,000€ x ettaro :?: :?: mi sembra eccessivo per una attività simile :roll: magari mi sbaglio, anche perchè con un ettaro non so quanti profitti si possono ricavare ecco....

ho detto una cavolata, perdonatemi :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Dubbi redditivita' allevamento

25/08/2014, 10:30

Salve ragazzi ;)

Rispondendo a qualche messaggio sopra, noi ci occupiamo della progettazione e consulenza per la realizzazione di nuovi impianti e, se servisse anche della fornitura dei materiali necessari come reti, semi, chiocciole da riproduzione (solo della nostra specie Madonita) ecc..

Per quanto riguarda l'acqusito della produzione, facciamo un contratto che NON VINCOLA il nuovo allevatore a comprare materiale e vendere le chiocciole a noi, ma siamo noi che con questo contratto ci impegniamo ad acquistare la prdouzione ad un prezzo di 5,00 €/kg per l'Aspersa Muller Madonita e di 4,00 €/kg per l' Aspersa Maxima Madonita.

L'unico "obbligo" per il nuovo allevatore, nei nostri confronti, è che le chiocciole da riproduzione siano le nostre in modo da poter garantire, al momento del nostro ri acquisto, la qualità a cui sono abituati i nostri clienti.

Detto questo, il mercato italiano è molto vario e vasto..

Si può puntare a:

- Sagre (ne stanno nascendo tantissime negli ultimi anni)
- Ristorazione
- Pescherie
- Ortofrutta
- GDO
- Cash and Kerry
- Mercatini
- Settore Horeca
- Privati
- Ingrossi

Ognuno di questi settori ha dei prezzi e delle quantità diverse che devono essere affrontati in modo diverso a seconda del cliente.
I prezzi di riferimenti non esistono perchè dipende se si è bravi venditori o meno ;)

Re: Dubbi redditivita' allevamento

27/08/2014, 9:55

LaLumacaMadonita ha scritto:Salve ragazzi ;)

Rispondendo a qualche messaggio sopra, noi ci occupiamo della progettazione e consulenza per la realizzazione di nuovi impianti e, se servisse anche della fornitura dei materiali necessari come reti, semi, chiocciole da riproduzione (solo della nostra specie Madonita) ecc..

Per quanto riguarda l'acqusito della produzione, facciamo un contratto che NON VINCOLA il nuovo allevatore a comprare materiale e vendere le chiocciole a noi, ma siamo noi che con questo contratto ci impegniamo ad acquistare la prdouzione ad un prezzo di 5,00 €/kg per l'Aspersa Muller Madonita e di 4,00 €/kg per l' Aspersa Maxima Madonita.

L'unico "obbligo" per il nuovo allevatore, nei nostri confronti, è che le chiocciole da riproduzione siano le nostre in modo da poter garantire, al momento del nostro ri acquisto, la qualità a cui sono abituati i nostri clienti.

Detto questo, il mercato italiano è molto vario e vasto..

Si può puntare a:

- Sagre (ne stanno nascendo tantissime negli ultimi anni)
- Ristorazione
- Pescherie
- Ortofrutta
- GDO
- Cash and Kerry
- Mercatini
- Settore Horeca
- Privati
- Ingrossi

Ognuno di questi settori ha dei prezzi e delle quantità diverse che devono essere affrontati in modo diverso a seconda del cliente.
I prezzi di riferimenti non esistono perchè dipende se si è bravi venditori o meno ;)


Io non ho capito una cosa, faccio il contratto con voi giusto?
Ma i riproduttori vostri li devo acquistare la prima volta da voi e poi ogni anno seleziono i migliori e faccio la produzione e voi ogni anno acquistate le mie lumache?

Oppure voi acquistate le mie lumache prodotte solo se ogni anno ad inizio produzione/ciclo di allevamento compro i vostri riproduttori?

Re: Dubbi redditivita' allevamento

27/08/2014, 11:54

si comprano solo la prima volta, poi li selezioni dai tuoi nuovi nati.. ;) noi conosciamo le nostre chiocciole quindi dal secondo anno in poi sappiamo se hai usato sempre riproduttori prodotti da te o hai inserito altro ;)

Re: Dubbi redditivita' allevamento

27/08/2014, 14:11

Ok grazie ci sentiamo presto :D

Re: Dubbi redditivita' allevamento

27/08/2014, 18:25

C'è una cosa che non ho capito in questo post, ma qualsiasi tipo di allevamento si adotta, le lumache di inverno vanno raccolte tutte e messe al riparo da qualche posto tipo celle? cioè non si raccolgono solo quando è arrivato il momento di vendere?

Re: Dubbi redditivita' allevamento

27/08/2014, 19:29

ognuno dice la sua caro Bantonino.

di certo dipende da dove e come lavori e con che dimensioni aziendali.

In questi posti freddi si raccoglie tutto, si vende il vendibile e si rimette a primavera quello che deve crescere facendone una cernita e selezione in uno o piu' recinti destinati al finissaggio dei ritardatari. Posso dirti che raccogliere quelle non bordate (di qualsiasi dimensione) non e` poi cosi` impossibile perche' non dovrebbero essere un numero cosi' elevato. In caso contrario si dovrebbe cercare qualche deficienza nel ciclo di ingrasso.

qualcun altro raccoglie tutto, lascia quello che non si puo' commercializzare in recinti "magazzino da letargo" a parte e in primavera finisce il ciclo a mangime e/o verdure, avendo le mani libere sul reto dell'allevamento.

qualcun altro lascia tutto com'e' e in primavera si vede come va, nel senso che se sei al nord e ti fa un inverno lungo rischi di dover fresare tutto per non perdere il treno delle semine..

Posso dirti che raccogliere quelle non bordate (di qualsiasi dimensione) non e` poi cosi` impossibile perche' non dovrebbero essere un numero cosi' elevato. In caso contrario si dovrebbe cercare qualche deficienza nel ciclo di ingrasso, piu' che rompersi le meningi sul raccoglierle o no...
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