Dubbi-Conferme-Ipotesi per raggruppare un po' di risposte ..

Gndnbl ha scritto:Sono con te se l'argomento che mi porti a sostegno di questi numeri si lega al 5% di mortalità nei piccoli nati.
Effettivamente poter contare su un 5% di morti (fosse anche qualcosa di più ti permette un notevole risparmio sui costi di acquisto dei riproduttori a parità di mortalità in campo (ingrasso)

questi numeri riferiscono esclusivamente alla riproduzione al chiuso, dove puoi modulare il clima e metterti al riparo da una buona parte di problemi tipicamente legati alla riproduzione all'esterno.

sottolineo che riprodurre in camera calda non e' scontato da imparare. io non sono un'aquila, gestisce molto meglio la mia compagna.

Gndnbl ha scritto:Confermami per favore che ho compreso in modo corretto le modalità di allevamento:
Le lumache che si sviluppano dopo il primo accoppiamento "dovrebbero" arrivare a maturazione per la vendita, quelle del secondo verrebbero usate per ottenere i riproduttori oppure tra loro si scelgono le migliori da portare a termine come ingrasso l'anno successivo?

no, nei recinti esterni comunque ci sono rimescolamenti, a meno di dividere poi l'impianto a settori stagni, cosa di cui non vedo l'utilita' se non su impianti grossi per poter contenere problematiche principalmente sanitarie.

a fine stagione ti scegli le piu' belle, anche perche' capiamoci, se tu le avessi anche divise, ma ti fa caldo come quest'anno in cui una quota estiva e ritarda tutto il discorso cade in automatico.

Gndnbl ha scritto:
La percentuale a cui mi riferisco è quella tra il numero dei nati e quelli che effettivamente riescono ad arrivare all'inizio dell'ingrasso

continuo a non capire. quelle che nascono nel contenitore dopo 2 giorni vanno fuori in campo. tante ne hai schiuse tante ne liberi. e' dopo che c'e' la mortalita' che ti porta dai 250 o 300 liberati ai 30-40 raccolti

lumacosio ha scritto:
La percentuale a cui mi riferisco è quella tra il numero dei nati e quelli che effettivamente riescono ad arrivare all'inizio dell'ingrasso

continuo a non capire. quelle che nascono nel contenitore dopo 2 giorni vanno fuori in campo. tante ne hai schiuse tante ne liberi. e' dopo che c'e' la mortalita' che ti porta dai 250 o 300 liberati ai 30-40 raccolti[/quote]

Ok capito , io pensavo che anche in incubazione e nel primo sviluppo (per capirci prima di liberarli in campo per l'ingrasso) ci fosse una perdita molto considerevole, tant'è che per buttarmi un numero per scritto avevo ipotizzato una cifra del 50%. Poi c'è quella della perdita durante l'ingrasso che è quella a cui fai riferimento tu.
Comunque adesso è chiaro, il tuo contributo mi è molto servito ed è stato utile, sia come approccio che come modalità

Gndnbl ha scritto:e' dopo che c'e' la mortalita' che ti porta dai 250 o 300 liberati ai 30-40 raccolti

[/quote]

ieri sera dovevo aver mangiato pesante.. ovviamente non raccogli 30 esemplari a metro ma 3 kg.. quando va molto bene e usi alimentazioni e concentrazioni elevate, che personalmente sconsiglio.

Ciao di dove sei di bs?

palio999 ha scritto:Ciao di dove sei di bs?

Ciao Palio, sono della città ..... tu?

Lonato del garda.
zona campagna

Buonasera a tutti , dopo aver letto diversi post sull Elicicoltura, ho ancora un dubbio, ogni anno quali costi si devono affrontare? Su un terreno di 5000mq ho letto diversi post sui possibili guadagni, ma i costi quali potrebbero essere?
Grazie in anticipo

Acqua
Terreno
Mangime
Diserbante
Riproduttori (il primo anno)
Insetticida
Le principali
Ovviamente in base a cosa paghi e alla quantità

Ok perfetto, grazie davvero, i riproduttori solo il primo anno quindi? Scusate L ignoranza se vi chiedo più precisamente come mai. Cm funziona il processo? Il primo anno gli acquisto e poi negl anni seguenti?

Il primo anno li compri, a fine stagione se riesci e portare le chiocciole a bordatura tieni le più belle per l'anno dopo. Oppure fai come me che non ho bordato un cxx...e terrò (spero) buono quelli comprati l'anno scorso.