Distribuzione mangime

un datoche posso darti e' che qua, con la praticamente totelita' di allevamenti che usano mangime al 70% dell'alimento nell'arco della stagione, piu' o meno concordano tutti su 900-1000 kg di uso annuo per una tonnellata di prodotto raccolto.

Diciamo che questo dovrebbe essere un valore molto alto.

sempre mediamente si considera per la muller 400 metri per una tonnellata (2,5 kg al metro quadro), quindi se usi una tonnellata di mangime per tonnellata di prodotto dovrebbe venir fuori per 2 recinti da 200 metri quadri 1000 kg per stagione produttiva.

Salve ragazzi volevo tornare un po sull'argomento mangimi, sto facendo un calcolo dei costi per l'avvio di un impianto di 10000mq lordi(circa 7700 netti)ciclo misto con percentuale di circa 60% mangime e 40 vegetale o giu di li.....
quanto mangime devo ipotizzare di acquistare??? se ipotizzo 1,2kg di lumache a mq di produzione finale, 1kg per ogni kg di lumache può andare bene oppure e tanto?

lumacosio ha scritto:un datoche posso darti e' che qua, con la praticamente totelita' di allevamenti che usano mangime al 70% dell'alimento nell'arco della stagione, piu' o meno concordano tutti su 900-1000 kg di uso annuo per una tonnellata di prodotto raccolto.

Diciamo che questo dovrebbe essere un valore molto alto.

sempre mediamente si considera per la muller 400 metri per una tonnellata (2,5 kg al metro quadro), quindi se usi una tonnellata di mangime per tonnellata di prodotto dovrebbe venir fuori per 2 recinti da 200 metri quadri 1000 kg per stagione produttiva.

quoto meglio....scusate

Salve ragazzi volevo tornare un po sull'argomento mangimi, sto facendo un calcolo dei costi per l'avvio di un impianto di 10000mq lordi(circa 7700 netti)ciclo misto con percentuale di circa 60% mangime e 40 vegetale o giu di li.....
quanto mangime devo ipotizzare di acquistare??? se ipotizzo 1,2kg di lumache a mq di produzione finale, 1kg per ogni kg di lumache può andare bene oppure e tanto?

Io credo che sia meglio che lo compri di volta in volta se possibile. Così puoi regolarti di conseguenza. Lo dai regolandoti di volta in volta in base a come le vedi crescere...

Udaca ha scritto:Io credo che sia meglio che lo compri di volta in volta se possibile. Così puoi regolarti di conseguenza. Lo dai regolandoti di volta in volta in base a come le vedi crescere...

Nella pratica anche io ho pensato lo stesso, ma siccome sto facendo un business plan e devo ipotizzare i costi dell'intera operazione, volevo giusto un dato in kg che si avvicinasse il più possibile,
un altro dato che ho trovato ieri è di circa 0,6 kg ogni kg di lumache, ovviamente con la produzione finale intorno a 1,2 kg.

al di la' del numero in se e per se, tanto piu' che sono di poco discostanti tra loro, metti un valore sicuramente un poco piu' alto aumentando il tuo costo teorico. se anche cosi' il conto torna, a maggior ragione l'investimento sara' conveniente.

quello che carica di piu' da queste parti dichiara una tonnellata di lumache per 900 kg di mangime, pero' con rese a metro sui 3kg per maxima e 2,3 per muller circa. ovviamente vox populi

si, anche da quello che ho sentito e che ho potuto vedere se abbondi con uno 0,9 kg di mangime per 1 kg di lumache ci vai largo...

Poi se vogliamo fare i precisi la quantità dipende anche dal metodo che usi e dal clima. La quantità varia infatti se hai 6 mesi o 3 mesi per portarle a bordatura e varia anche se usi il metodo cherasco/madonita/lumacosio. Questo perchè cherasco (in teoria) ci mette due anni e mangimi ne da pochissimi e le lumache si riproducono continuamente quindi si avranno lumache grandi e piccole e quest'ultime anche se non arriveranno mai a bordatura e quindi non si raccoglieranno mangiano lo stesso e quindi una percentuale di mangime va buttata inutilmente, madonita in sicilia ha 6 mesi per bordarle mentre madonita in veneto 3 e in più come cherasco ha nascite continue di cui solo una parte arriveranno a bordatura, lumacosio fa la riproduzione al chiuso e quindi avrà tutte lumache della stessa grandezza per cui il mangime che darà sarà utilizzato al 100% senza "sprechi" per portare le lumache a bordatura.

Udaca: ddu erori co' ddu ere...

la tua osservazione vale solo per la riproduzione. l'intero ingrasso va all'aperto (con l'esclusione dei primissimi nati che fanno il passaggio nel tunnel, a meno di condizioni climatiche favorevoli).

L'ingrasso viene via con un'integrazione a mangime come per i metodi italiani, piu' o meno spinta a discrezione dell'allevatore.

Ma a conti fatti iniziando a inizio febbraio la riproduzione (e non le semine) il destino beffardo ci mette con un calendario che poco si discosta dai cicli in aree calde (8 mesi utili)..

Il secondo e' che i colleghi devono togliere, al momento opportuno, i riproduttori andandoli a pescare dai recinti, proprio per evitare la macedonia di chiiocciole di tutte le misure..

lumacosio non capisco dove è inesatta la mia osservazione.

Io non intendevo dire che col vostro metodo l'ingrasso avviene al chiuso e quindi avete maggior controllo e resa del mangime.

Io intendevo dire che avendo la riproduzione al chiuso avete la possibilità di far ingrassare tutte insieme lumache nate nello stesso arco di tempo senza ritrovarvi verso fine ingrasso con nuovi piccoli come avviene col metodo madonita/cherasco nel caso in cui lasciano i riproduttori fino alla fine.

Infatti col tuo metodo non si hanno sprechi di mangime perchè non si avranno chiocciole appena nate ma che non arriveranno mai a bordatura (saranno macedonia dopo la fresatura) che se lo mangiano!!

Udaca ha scritto: lumacosio fa la riproduzione al chiuso e quindi avrà tutte lumache della stessa grandezza per cui il mangime che darà sarà utilizzato al 100% senza "sprechi" per portare le lumache a bordatura.

avevo inteso che usassimo il 100% del mangime senza sprecarne, non che quello che dai, indipendentemente dal dosaggio, viene usato tutto. limiti del doversi esprimere in 2 parole.

dopo il secondo intervento chiarificatore son d'accordo con la tua osservazione.

se opti per tanti riproduttori per chiudere la riproduzione in un lasso di tempo breve è ancora piu' evidente, se ne usi meno allungando il ciclo di riproduzione un po' di meno. dipende essenzialmente da scelte personali dell'allevatore in base principalmente a disponibilita' di manodopera e di clima