quando metti le riproduttivi? i piccoli li nutri col margine e riesci a portarli a bordatura a novembre!giusto? scusami quanti mq di recinto hai?
grazie mille

con tutte le incognite del meteo: semina a marzo, metà aprile immissione riproduttori, raccolto a ottobre/novembre.

Il mangime viaggia in parallelo col verde e in funzione della crescita delle lumache e della disponibilità di verde....cerco di metterne il meno possibile...

2500 mq netti di recinto (unico)

vabbe un bel recinto, e usa un telo pacciamante e ogni quanti metri lo metti? scusami se te lo chiedo a quali allevamenti in zona ti sei ispirato e che hai visitato?

l'ho messo ogni 3 metri...nel lazio ce ne sono vari. i più grandi a latina e viterbo...

se ho capito quello di viterbo però usa il metodo cherasco , quello di latina non lo so ma si può visitare volendo che tu sai?

Ciao a tutti,
Sono ank io nuovo del forum,ma da diverso tempo leggo,studio e mi documento in base alle esperienze degli allevatori sul campo.ho avvertito subito,al contrario di altri forum,molta coesione e collaborazione da parte dei piu esperti.
detto cio,ank io come paolo ho riscontrato delle difficolta nel capire alcune cose,dovute all alimentazione delle lumake...alcuni (la maggior parte mi sembra) immettono i riproduttori a marzo/aprile x poi raccogliere il prodotto finito a nov/dic,alimentandole piu o meno intensamente con i mangimi vari misti a verde(ed e quello ke intendevo fare io),ma qualcuno sostiene ke e impossibile ke in 8/ 9mesi sia possibile avere le lumake pronte..ora se i madoniti o molti di voi lo fanno e funziona penso sia fattibile no???

aggiungo e chi ci riesce ci può dire anche in che zona d'Italia alleva e quanti m di recinti ha?

pirania81 di dove sei?

Benvenuti ai nuovi,

noi siamo in Polonia meridionale, i colleghi di piu' vecchia esperienza sono in molti casi su al nord, nella Masuria tra Varsavia, la Bielorussia e la Lituania, e c'è chi o fa da 10/15 anni. Morale, si fa, ci si vive, basta che ognuno si liberi la testa dalle cassandre e dalle sirene adulatrici e ragioni bene su dove vuol lavorare e come, perche', a differenza di un allevamento di vacche, qui la discriminante è il meteo per avere un raccolto garantito nell'anno almeno 4 volte su un quinquennio di riferimento.

Sfatiamo anche subito che qui si va a -25 d'inverno, in quanto le temperature di riferimento sono tra i +5 e i -5, e queste si raggiungono con una differenza rispetto all'Italia con 15-20 giorni di differenza, almeno se riferiamo alle zone interne e pedemontane.

Come ogni attivita' imrenditoriale chi la affronta deve mettere in conto che nonostante tutte le blindature possibili e immagibili che un operatore di lungo corso puo' offrire non si scappa dall'esistenza del rischio d'impresa, e che la chiave del successo sia una buona buona progrmmazione unita alla cura delle mille piccole quotidianità che, se trascurate, ritardano la raccolta o la riduce.

Detto questo, la chiusura nell'anno e' possibile solo con un integrazione a mangime, in maniera piu' o meno marcata in base alla fascia climatica di appartenenza.

ok ti ringrazio! e quelle non bordate si raccolgono e poi si immettono insieme alle fattrici?

questo dipende da quante bordate hai raccolto....se il 90% si è bordato non conviene prendere il restante 10% per poi doverlo spurgare e conservare.....differente discorso invece se la percentuale è tipo 50%-50%....poi ognuno fa come ritiene più opportuno....c'è chi invece preferisce raccogliere tutto tanto una volta che devi raccogliere raccogli tutto e via....