CREME ALLA BAVA DI LUMACA

Buongiorno a tutti,
sono un'aspirante elicicoltrice, ho studiato studiato anche grazie a questo forum...ora sono alla decisione finale ...ma mi manca un tassello che faccio fatica a incasellare...

Dunque ... io divento un'elicicoltrice...come prodotto finale vendo le mie lumache.. ma io vorrei vendere anche le creme che sono derivate dal mio prodotto allevato... trovando ovviamente un laboratorio cosmetico che me le trasforma .... la mia domanda è. io azienda elicicola fiscalmente posso vendere anche questo prodotto?

Grazie mille a chiunque risolva il dubbio ...

Credo sia come per altri prodotti agricoli trasformati da aziende terze. Li puoi far lavorare e poi vendere in azienda.

Ottima domanda. Con la partita IVA agricola è possibile vendere Creme a base di lumaca?

Parlando con operatori della cosmetica la domanda e' un'altra: quanto durera' la moda che tiene su il mercato e se questo tempo sara' sufficiente a pagare gli investimenti e trarne un reddito?

Tutti mercati seguono una moda e se questa moda porta un reddito mi chiedo perché non seguirla , visto che comunque in agricoltura di reddito ce n'è non in abbindanza.
Io non ho chiesto di fare un impianto di estrazione di bava e di produzione cosmetici ... Costi alti che non mi interessano ... Io chiedo fiscalmente cosa e' corretto fare x la vendita delle creme

Se guardi nella sezione "aspetti legali" hanno un recente dibattito sulla vendita diretta.. secondo me e' piu' facile avere risposte da quella parte, se non altro c'e' un avvocato come moderatore.
sec me e' un po' come dice Marco, devi verificare (molto spannometricamente) se non ci sono quote massime di fatturato (cioe' che il reddito da commercio non superi quello agricolo), su che livelli sia la tassazione e come ti restano i contributi previdenziali.

so che c'entra poco, ma io per esempio in Polonia non sono molto interessato poiche', se da una parte non ho quote di reddito a cui stare attento, dall'altra entro immediatamente in ambito commerciale per la previdenza, quindi mi decuplicano i contributi.

la sola parte commerciale viene invece tassata al 19% sul reddito come le altre imprese commerciali..


Riguardo la moda non so come sia da te, ma qui mi chiedono locale a norma per estrazione e purificazione, locale a parte per lo stoccaggio, locale dipendenti con docce.. quindi insomma, l'investimento ha bisogno di un momentino per pagarsi. ci auguriamo tutti che le signorine si facciano belle con la bava per lungo tempo..

Una azienda agricola può vendere ciò che vuole a patto che il fatturato "commerciale" cioè di prodotti non direttamente riconducibili all'attività agricola non superino il 50% del fatturato globale, altrimenti si perdono i benefici dell'azienda agricola. La cosa migliore, che fanno in molti, è costituire una società commerciale che si occupa della vera e propria commercializzazione lasciando all'azienda agricola la parte produttiva vera e propria. In sostanza la bava viene venduta grezza dall'azienda agricola alla commerciale (rienta nell'attività). La commerciale, senza mettere in piedi alcun impianto, la fa purificare e certificare esternamente e poi tramite un laboratorio si fa fare le creme cosmetiche che poi rivende. Fattibile. E' la strada che sto percorrendo io.

a oneri fiscali come siete messi?

La commerciale non ha dipendenti e paga le tasse sugli utili.

andate gia' bene allora, se la seconda srl non porta contribuzioni inps ordinarie..