Salve,

di "Helix Aspersa" (penso Muller) ce ne sono a centinaia nel mio giardino. Quando non piove, solo se apro il box di protezione della pompa di sollevamento,
ebbene, là dentro ce ne saranno attaccate ovunque tre-quattrocento. Domani scatto foto per essere sicuro sulla specie. Ma sono commestibili? Qui dalle mie parti (provincia di Catanzaro) siamo abituati a mangiare quelle col guscio verde ("limbò", "vovulaci", "vermituri") ed io ne vado matto. Ma queste altre non le ho mai raccolte...

Se si tratta di Helix aspersa sono sicuramente commestibili.
Aspettiamo le foto.
Marco

se hanno il guscio marrone con una striatura di bianco be............sono schifose, però se le raccogli le metti in una scatola e me le spedisci.............. dopo ti pago da bere mangiale sono le migliori, certo bisogna saperle trattare e cucinare

facci vedere le foto

ciao

ahahahhaha ma le chiocciole si mangiano tutte !!!!!

Bah!
Non saprei se veramente è possibile mangiarle in sicurezza!
La chiocciola, soprattutto se catturata in natura, può essere ospite intermedio di un parassita: l'Angiostrongylus cantonensis responsabile, nell'uomo, della meningite eosinofila. Tale pericolo è tanto più icombente quanto più elevata è la probabilità che le chiocciole possano entrare in contatto con feci di topo, ospite primario di tale parassita. Questa eventualità è poco remota se le chiocciole vengono raccolte in aree che seppur "naturali" sono comunque soggette ad impatto antropico (quali giardini di case in campagna), dove è tipicamente frequente la presenza dei roditori in questione. E' molto improbabile, invece, che le chiocciole allevate possano essere portatrici di questo parassita ...

Comunque, ecco le foto di un paio di esemplari (stamattina piove e sono tutte a spasso!). Mille grazie a chiunque vorrà illuminarmi...

hai perfettamente ragione, però raccoglile tutte ti do il mio indirizzo e me le spedisci in porto assegnato. tu non devi pagare nulla salvo il disturbo di confezionarle e portarle al corriere, mentre se facciamo tutto per posta ti mando un bonifico all' indirizzo che vorrai.

da quello che hai scritto deduco che tu sia un giovane, e che con quello che ti hanno inculcato nella mente come una possibilità tu la possa vedere quasi come una certezza.

io che sono vecchio e ho mangiato decine di kili di lumache quel problema non me lo pongo, perciò le mangio in tutti i modi e stop. anzi questa sera in un ristorante qui vicino vi è una serata a tema intitolata << serata GOURMET>> e ci sono oltre alle RANE, TRIPPA, anche le lumache e credo proprio che sarò uno dei commensali.

mangiale senza farti tante paturnie sono squisite ma quali topi e pantegane del cavolo.

ciao

Caro Mantovano,

non sono poi così giovane... Ho 40 anni. Il fatto è un altro... Io faccio il ricercatore (anche se in altro campo) e la mia mente è purtroppo "condizionata" dal "metodo scientifico". La superficialità è una gran cosa ed io invidio tanto chi vive alla sua insegna, ma, cerca di capire, se anch'io accettassi questo stile di vita quali risultati
potrei mai ottenere nel mio lavoro, che occupa 2/3 delle mia giornata? Il tuo discorso potrebbe essere esteso anche al mio ambito di ricerca... Non riconoscendo la validità di ciò che mi hanno "inculcato"... potrei addirittura arrivare a dire che l'accuratezza dei dettagli costruttivi nella progettazione antisismica è solo finalizzata a possibili ma non sicuri terremoti!!!!

Ti ringrazio comunque e buona vita!

dalle mie parti si kiamano cervoni questi qui

guarda che la mia non è superficialità, ma è una analisi di quello che tu hai scritto.

infatti secondo il mio modestissimo parere lumache e topi si ignorano a vicenda, primo perchè vivono in 2 ambienti totalmente diversi secondo perchè ho dei grossi dubbi che dei topi possano nutrirsi di lumache.

e dico questo perchè se si alimentassero di lumache potrebbero cibarsi di limacce che non hanno nemmeno il guscio, ed invece, le bastarde, vivono infestando orti e giardini e non le mangiano non perchè non siano commestibili per gli animali, basta guardare come ne vanno matte le galline, ma credo che la bava che producono non sia di loro gradimento. di sicuro è molto più facile che dei polli arrivino a contatto con dei topi, infatti basta leggere un po di topic del forum nella sezione polli od avicoli per scoprire quanta gente abbia problemi con topi e pantegane ma non ho mai letto che le carni di pollo o gallina che siano possano portare la malattia che hai citato tu, e ad essere sincero non l'ho mai letto nemmeno per le lumache.

per quanto riguarda il tuo lavoro è evidente che tu non possa essere superficiale ci mancherebbe altro, io ero addetto alla costruzione di prototipi in un settore particolare e nemmeno io potevo essere superficiale, ma non per questo mi lascio condizionare in tutto ciò che faccio anzi mi piace sperimentare e a volte anche incoscentemente, semplicemente per vedere se il risultato finale è quello che mi prospetto. sempre senza mettere in pericolo niente e nessuno sia ben chiaro

mangiale in assoluta tranquillità in umido con dei piselli ed una stracciatella di uovo e formaggio accompagnate da una ottima polenta ed una buona bottiglia di rosso.

ciao

E' proprio quello il problema: l'habitat!
Ce ne sono a centinaia attaccate sul muro posteriore di un locale tecnico e ti garantisco che lì hanno modo di entrare in contatto con feci di topo grigio ( molto simile al ratto). Il discorso delle galline non c'entra molto anche perchè, per motivi biologici, tali avicoli generalmente non sono ospiti elettivi per il parassita di cui ti parlavo. Se stessero in luoghi meno "antropizzati" starei più tranquillo ... Come ho già scritto, io mangio tranquillamente quelle col guscio verde perchè provengono da un habitat sicuramente meno a rischio... Inoltre, ti ripeto il rischio di cui parlo, sempre per motivi biologici, è prossimo a zero per le lumache di allevamento... Comunque, sapresti dirmi di che specie si tratta?

Ti ringrazio di nuovo!