Ciao Sale..dove hai visto l'allevamento open? Hai qualche foto? Grazie

Ciao Mario, no, non ho fatto nessuna foto e non so nemmeno se posso menzionare il nome dell'allevamento perchè da quanto mi è sembrato capire il proprietario non ama molto il marketing .
Dammi il tempo di chiedergli se posso divulgare il suo allevamento e poi ti farò sapere in privato.
Ciao.

Ok grazie. Comunque allora si usa solo il recinto perimetrale e basta... e il tessuto pacciamante cos'è il tessuto che si usa anche per coprire le piante o un tessuto particolare.

Si Mario, il perimetro esterno è fatto con pali e rete, all'interno invece è suddiviso da varie corsie con del tessuto simile a quello che si usa per le piante. A mio avviso però, penso che vada bene qualsiasi tessuto, l'importante che sia resistente.
Poi ogni tot di metri ci sono dei pali di cemento che servono per sorreggere i tubi che passano dall'alto e portano l'acqua al recinto.
Ha delle corsie lungo tutto il perimetro e l'allevamento che ho visto io era minimo 2 ettari.

Il materiale pacciamante per me ha il rischio di riscaldarsi molto, se plastico e scuro, e di portare al rischio di avere lumache nascoste sotto, con rischio frittate, oltre al costo intrinseco di acquisto.
forse con fibra di cocco o similia si potrebbe limitare queste casistica.. bisogna provare..

io sarei piu' propenso alla risoluzione piu' semplice ed economica, realizzzare un passaggio di un 20 cm piu' largo della fresatrice e il diserbo meccanico nelle ore centrali del giorno..

In queste condizioni di forte soleggiamento le lumache nei passaggi non ci sono e con una passata rapida, anche solo con un piccolo erpice raschiatore "home made" si tiene pulito con costo ridotto e rischio di danni minimo.

ovvio che la gestione delle infestazioni delle malerbe deve essere impeccabile.

Il pacciamante penso dovrebbe essere interrato almeno 25/30 cm dubito che le lumache scavino tanto..

le chiocciole mica sono trivelle, se e', 10 cm bastano e avanzano pure.

il mio dubbio e' sulla perfetta tenuta dei materiali.. una zappata, un inciampo, un impigliatura nelle gambe della carriola.. fai un buco qui, uno li'...
magari non al primo anno, ma poi le caratteristiche di resistenza si deteriorano..

cioe', non e' che in un allevamento elicicolo uno gira come in chiesa...

L'allevamento che ho visto io, il tizio mi diceva che lui lavora con quel metodo da 8 anni. Adesso se lui ha raccontato una cacchiata a me, ve ne sto raccontando io due a voi .
Comunque il telo è molto simile a questo http://www.matteoda.it/reti-recinzioni- ... -5100.html

presumo essere li nel Lazio.

vedo che e' un tessuto e non un film, quindi e' gia' un passo avanti..
Io mantengo le mie riserve sul possibile surriscaldamento, e' nero, in pieno sole e pure di plastica.
Cioe', a noi, in Polonia, sono morte da scottatura delle fragole che non erano trapiantate piu' che profonde..

A meno che il trucco sia che la chiocciola scappi nella vegetazione all'aumento della temperatura, e gli episodi di cuocitura siamo sporadici, che potrebbe essere una spiegazione plausibile.

resta il fatto che se trovano un buchino......

Comunque secondo me con questo tipo di impianto la lumaca è libera di circolare alla ricerca del suo habitat e posto ideale all'interno dell'open space.
Cosa ne pensi lumacosio?