Ciao a tutti.
Riprendo questo post per raccontare la mia esperienza che spero possa essere utile a qulche futuro elicicoltore.
Premetto che il metodo che ho usato fino ad ora e quello di Cherasco, seguendo alla lettera il programma che mi e stato dato.
Dopo quasi 3 anni non sono ancora riuscito ad ottenere dei risultati concreti, nonostante le numerose ore di lavoro che dedico alla cura dell' allevamento.
Ho avuto grosse mortalità invernali il primo anno ma pensavo fosse dato dal fatto che non avevo coperto i recinti di riproduzione con TNT, d'altra parte le temperature non sono mai scese sotto gli 8 gradi come indicato sul programma.
L'anno scorso, reduce dall'esperienza negativa dell'anno precedente, prima delle gelate ho coperto con TNT ma niente da fare, la percentuale di morte a mio avviso e stato ancora troppo alto.
Sono giunto alla conclusione che, con il terreno argilloso che mi ritrovo, le chiocciole non riescono ad interrarsi, quindi a fine stagione raccoglierò tutto, grandi e piccole, per stivarle in magazzino.
Altro problema l'ho avuto con lo spostamento delle lumache prima nei recinti di ingrasso poi successivamente la selezione dei riproduttori per spostarli nuovamente nei recinti di riproduzione.
A parte la fatica, i tempi si allungano tantissimo e si rischia di vedere più covate nell'ingrasso che nella riproduzione.
Un altra variazione che farò quest'anno, oltre a quella di non spostare più le lumache da un recinto all'altro, è quella di mettere assi di legno nel periodo estivo, ( tipo Madonita ) spero mi faciliti la raccolta e me ne faccia morire meno per il caldo.
Non so dirvi quale metodo sia migliore ma sta di fatto che di sicuro il metodo cheraschiano, nudo e crudo come lo vendono, nel mio allevamento non funziona.
Spero che con queste modifiche prese un po dai Madoniti e da altri allevamenti che ho visitato mi diano migliori risultati e portino un po di ossigeno alle mie tasche
Michele