dipende da qunte te ne restano da finire in rimo luogo.

in seconda battuta se non hai la sesa delle reti e relativi ali e accessori hai un aio di soldi per un divisorio per crearti un recinto da finire le ritardatarie e fare sul resto dell'impianto il ciclo normale.

non dimentichiamo che parliamo di soluzioni estremamente flessibili ed economiche.

se non si fosse caPito il tasto "P" funziona male..

Il n° delle non bordate, con 2-3 anni di esperienza (gli esperti mi correggano se sbaglio), diventa trascurabile.
Il metodo più adatto a me, non lo sceglierei basandomi su un criterio (il recinto unico non mi agevola nelle varie prove) valido al max 2-3 anni...

E poi chi ti dice che il recinto unico non consenta di effettuare questo particolare tipo di prova (raccogliere o non raccogliere le 'non pronte')...?

Se hai gli spazi e i corretti parametri ambientali per conservarle, le raccogli tutte (indipendentemente dal clima invernale); se invece questi spazi non li hai, non ti resta molta scelta...le devi lasciare in campo.

In conclusione a me sembra che questa particolare prova non dipenda assolutamente dal tipo di metodo adottato...

un po' ne hai sempre. ricordiamoci che siamo sempre e comunque in balia dei capricci del meteo, tanto per dirne una. puoi scegliere se considerarle perse e chi sopravvive buon per lei o meno, lavorandoci dietro.

Quello che intendevo io e' che il recinto unico possono essere per esempio 4 recinti unici di dimensioni variabili(uno per muller, uno per maxima e uno per entrambe le specie per le non finite) in luogo, per esempio, di 40 e rotti recinti clessici per ettaro.

"se non si fosse caPito il tasto "P" funziona male.. "

se ti serve una dritta fammi un fischio! ...la mia passione per la zootecnia e l'agricoltura (che da sogno sta lentamente diventando realtà) non ha ancora annacquato il mio know how informatico!


"Quello che intendevo io e' che il recinto unico possono essere per esempio 4 recinti unici di dimensioni variabili(uno per muller, uno per maxima e uno per entrambe le specie per le non finite) in luogo, per esempio, di 40 e rotti recinti clessici per ettaro."

D'accordissimo...la flessibilità della soluzione a recinto unico (mantenendo sempre abbastanza contenuti i costi rispetto ai recinti classici) è un altro bel vantaggio che non avevo ancora del tutto considerato.

Ho solo un dubbio...tu mi saprai sicuramente dire se è uno svantaggio o un falso problema: qualche intervento fa hai detto "per un ettaro tiri una riga a meta' e ci fai passare la stessa recinzione che usi per il perimetro".

Mi domando, può essere uno svantaggio il fatto che ogni recinto unico in più che vai a costruire deve prevedere un ingresso perimetrale per i lavori giornalieri (e di inizio ciclo), rispetto al metodo classico nel quale il problema non sussiste affatto o allo stesso metodo open space ma con un solo recinto unico?

Oppure si tratta di un falso problema e l'ingresso continua ad essere unico, magari solo perchè siamo tutti grandi campioni di corsa a ostacoli e quindi 1,5 - 2 mt di altezza da scavalcare non ci spaventano?

E' uno svantaggio relativo. una rete perimetrale esterna e' cmq caldamente consigliabile, anche se ho visto un impianto di 2 ettari senza nulla. questo per animali selvatici ecc. ma la uoi fare con reti da selcivoltura in filo di ferro zincato decisamente economiche.

il recinto vero e proprio e' di 50 cm, io lo scavalco agevolmente in qualsiasi punto alla bisogna.

a essere onesti per provare il sistema la porta non l'ho nemmeno fatta. sono 2 assi con 4 viti e un tel nero da pacciamatura, al momento di fresare per ora apro e chiudo con un cacciavite, oppure faccio una rampetta di legno per scavalcare. vedro' al momento

Sìsì sul fatto della rete perimetrale esterna non avevo dubbi riguardo la sua necessità...

Il misunderstanding c'è stato perchè quando hai scritto "tiri una riga a meta' e ci fai passare la stessa recinzione che usi per il perimetro", io l'ho interpretato come perimetro esterno non interno.

E l'avevo interpretato così perchè credevo che, essendo più alto, andavi a ridurre ancora di più le fuggitive (soprattutto al fine di scongiurare accoppiamenti tra specie diverse )

Bene bene, non si finisce mai di imparare,
grazie Lumacosio e grazie mrtribal,
mi sono tolto il dubbio delle non bordate, possono appunto rimanere in campo, magari messe in un recinto a parte, e fargli passare l'inverno e vedere che succede, oppure le raccogli le metti da parte e le rimetti in campo a marzo, tanto qui in Sardegna tanto freddo non ne fa

PPPPPPPPPPP lumacosio queste P te le presto con l'aiuto che ci stai dando te le meriti

P.S quando le finisci fammi sapere

Appunto, io le lascerei fuori..

Ciao Lumacosio,
come mai Lumacosia preferisce le reti che separano i recinti?
visto il tuo parere per il recinto unico il suo qual'è?