ritornando alle lumache, sui 3000 metri stai attento ai vicini, che ho notato non scherzano quando c'è da dare insetticidi, specialmente antilumaca visto che sono il problema principale (almeno della mia regione) chi ha un impianto di irrigazione usa qualcosa di sulubile e via, ma gli altri (90%) sacchi in spalla e spaglio a mano ... e non mi pare abbiano bene presente il concetto di "dose massima"
Il terreno e' a Daklha,una penisola a Sud , vorrei provare un pezzetto cosi' per vedere se e quali problemi eventualmente possono incorrere , l'acqua e' abbondante tutto l'anno . Eventualmente pensavo di fare un salto a Cherasco , per informarmi meglio ,tanto abito vicino Pinerolo .
secondo me le temperature vanno piu che bene ma il vento per la muller no, anche se l'importante è che nn ci sia vento la notte. tuttavia le giornate ventose e secche ho paura che rendano difficile la crescita della copertura vegetale e che rischino di disidratare le lumache, infatti vediamo nelle foto piante secche o al massimo grasse. sicuramente serve molta piu acqua che nelle zone piu temperate come l'entroterra europeo, il nord italia e i paesi dell'est. le lumache che hai postato che razza sono? mai viste, come sono nel piatto?
aspe, dove si da da bere cresce qualunque cosa... dove sono io zucchine e barbabietole sono all'ordine del giorno, ma siccome trattano dovevo andare nel campo a cercarle, mentre queste sulle piante grasse che fanno da confine tra i campi si raggruppando aspettando che il trattamento finisca d'effetto probabilmente
la pianta secca che vedi è morta a causa delle lumache, era una colonia di un paio di metri di diametro che si spostava di pianta in pianta, non trovo più la foto ma si vedeva in un campo la strisciata che avevano fatto, nel senso che si vedeva la scia di piante morte che si erano lasciate alle spalle (trarresto è la prima volta che vedo una colonia di lumache agire come organismo unico, spostandosi in gruppo)
qui la foto di un campo irrigato al 20 luglio 2014
per quel che riguarda la specie dovrebbero essere delle giovani Theba pisana.... ma non ho la certezza che è giusto un paio di mesi che studio le lumache
piu' che altro sono da definire i termini economici dell'operazione. Non dimentichiamo che si parla di prodotto made in extra-EU, quindi detto brutalmente, quello che in Europa viene bollato (a torto o a ragione non sto a discuterlo) come prodotto fatto non si sa come, prodotto non si sa dove, non si sa da chi, ecc ecc, a volte con ragione, ma molte volte con lo scopo di istillare nel consumatore un pregiudizio.
In poche parole quanto costa resa al cliente, considerando impossibile la filiera corta, all'ingrosso e dove.
giusta osservazione. Il prodotto del marocco ho visto che si attestava sui 3 euro al kg all'ingrosso. Però sicuramente il costo della vita anche li è molto diverso.
questo e le difficoltà di far arrivare il prodotto vivo fino in Italia passando per una dogana) sono i motivi principali per cui ho messo da parte l'idea dell'allevamento di lumache in Marocco per il momento, quindi ora mi dedico a qualcosa di più facilmente vendibile tipo il buon vecchio grano e magari verdura/frutta, se poi le cose vanno bene non è detto che non riprenda in mano l'idea
Se e' vero quel che mi ha detto un meccanico che vende e assiste giu' in Marocco le mietitrebbie Laverda in merito alle potenzialita' ed ai raccolti, e che tu hai un centinaio di ettari o giu' di li', onestamente, non mi smaronerei con le lumache o prodotti deperibili..
@ Udaca: e' un po' la mia situazione, con mezzo ettaro se ingrani bene, anche a sbaraccare tutto all'ingrosso, stai tranquillo che un signor stipendio vien fuori. Certo, sei andato all'estero, lo scotto non e' da poco..
Quello del trasporto e invio del prodotto era un quesito che volevo porre . Sapete dirmi come funziona? Avendo un comittente che mi compera tutto il prodotto finale in Italia per esempio?