Switch to full style
Rispondi al messaggio

Allevamento al coperto...

27/10/2015, 16:10

Salve, Come da presentazione mi chiamo Vincenzo, vorrei illustrarvi le mie intenzioni, Sono possessore di un capannone di 300 metri quadri dove vorrei creare un allevamento in piccolo di lumache, magari estraendo anche la preziosa bava.... secondo voi in uno spazio così piccolo potrebbe funzionare, potrebbe essere redditizio? Grazie a chiunque voglia aiutarmi.

Re: Allevamento al coperto...

28/10/2015, 17:57

300 metri per un impianto in batteria e' un impianto consistente, se faccio leproporzioni con la nstra camera di riproduzione da 50 mq..

qui in nord Europa c'e' chi lo fa in edificio,ma devi stare attento ai costi di gestione, manodopera in primis, e al prezzo di vendita,che secondo le mode del momento sembrerebbe paragonabile al prodotto di importazione.

come ogni attivita' in fase preliminare devi impegnarti a fondo nella ricerca e nell'analisi dei costi per fare un buon businessplan..

Re: Allevamento al coperto...

29/10/2015, 13:43

Il capannone in effetti è grande. Ovviamente dipende da cosa vuoi produrre. Se l'allevamento al chiuso è finalizzato a bava e caviale sicuramente i margini sono più alti, diversamente concordo con lumacosio, le lumache di importazione nutrite a mangime te le tirano dietro.

Re: Allevamento al coperto...

01/11/2015, 11:08

Scusate il ritardo nella risposta, io vorrei usare 100 mq per le strutture che all'inizio vorrei usare per produrre caviale e bava, per la riproduzione potrebbe essere un discorso successivo. La mia idea sarebbe quella di far entrare i riproduttori e far uscire del caviale già confezionato. Per la bava invece vorrei venderla e con il tempo r lo spazio che mi avanza fare una linea di prodotti propria.

Re: Allevamento al coperto...

01/11/2015, 11:17

lumacosio ha scritto:300 metri per un impianto in batteria e' un impianto consistente, se faccio leproporzioni con la nstra camera di riproduzione da 50 mq..

qui in nord Europa c'e' chi lo fa in edificio,ma devi stare attento ai costi di gestione, manodopera in primsi.

La manodopera di cosa si occupa giornalmente..?

Re: Allevamento al coperto...

01/11/2015, 12:06

se fosse un allevamento a ciclo chiuso avresti la riproduzione e l'ingrasso.

nell'ingrasso ci sono lavaggi, alimentazione, rimozione delle morte e raccolta.
nella riproduzione, oltre a quanto sopra, conta inoltre la raccolta delle uova e la loro gestione.

Re: Allevamento al coperto...

04/11/2015, 0:52

Ragazzi.. scusate se intervengo cosi bruscamente.....

Ma prima di fare un investimento per la produzione del caviale e della bava, avete idea di cosa ci vuole realmente per farlo?? sapete a chi vendere? avete clienti?

Avete idea dei costi che ci sono per creare una cosa del genere?

Se mi permetto di dirlo è solo perchè noi lo abbiamo fatto ma solo dopo 9 anni di attività e di esperienza nella produzione di lumache in primis..

Come dice Lumacosio, ci sono fasi di gestione molto impegnative, lavorativamente parlando, che comportano costi di manodopera enormi..

Per estrarre la bava (seriamente e secondo le norme igieniche vigenti) ci vuole un laboratorio dedicato con tanto di chimici e/o biologi!!

Non fatevi fregare dai nuovi "IMPRENDITORI DELL'ELICICOLTURA" che si svegliano una mattina e vendono sistemi, macchine e miracoli..!

Lumacosio.. tu che hai esperienza diretta nel sistema al chiuso..... che ne pensi?

Re: Allevamento al coperto...

04/11/2015, 8:24

di cosa? della bava o di fare lumache da gastronomia al chiuso?

della bava mi sono gia' espresso: abbiamo contattato tramite i nostri ex docenti a veterinaria e amici farmacisti chi direttamente la trasforma in cosmetico e operatori che commercializzano il cosmetico e sono tutti li a valutare quanto investire in funzione della durata della moda (o della bolla speculativa, chiamatela come volete).

di fare lumache da mensa al chiuso la perplessita' e' come pensare di chiudere in attivo un bilancio che prevede la concorrenza con la Lituania che vende a 1,80-2 euro reso Italia.

Molto diverso se limitare la produzione al chiuso dei piccoli, come facciamo noi e il 90% degli operatori polacchi, per finire con un prodotto che ha una qualita' in tutto simile a quella italiana. non per niente muller quest'anno e' pagata dai 3,40 ai 3,70 iva esclusa contro i 2,30-2,50 loco Italia dei "lumachifici".

LaLumacaMadonita ha scritto:Avete idea dei costi che ci sono per creare una cosa del genere?

....

Come dice Lumacosio, ci sono fasi di gestione molto impegnative, lavorativamente parlando, che comportano costi di manodopera enormi..


Su questo non sono d'accordo con te. i costi di allestimento sono senz'altro abbordabili a patto di non farsi abbindolare da quelli che ti dicono che ci vogliono impiantistiche da astronave, soprattutto per operatori in clima favorevole..
l'ho detto e ripeto che noi con il meteo che abbiamo a febbraio, con un impianto molto semplice abbiamo il risultato.

un locale finito la riproduzione lo usi come magazzino, e per un ettaro una persona ci sta dietro. eventualmente con qualche aiuto saltuario a giornata, per esempio se il maltempo ti ostacola nel parallelo preparare i recinti.
oltre che divenire un investimento aziendale che ti aumenta il valore complessivo dell'azienda.

secondo me alla fine la manodopera e' diversamente distribuita nell'anno, ma non e' cosi' tragicamente dissimile in termini di ore-lavoro.

Re: Allevamento al coperto...

04/11/2015, 10:02

Si giusto, ma io intendevo questa nuova moda di produrre 100% al chiuso..

Per me è come tornare 10 anni indietro ed allevare lumache come polli, conigli ecc in batteria.. che qualità potrai mai avere?? :o

Ormai il mondo va verso la qualità e qua si punta alla quantità!!?

Come dici tu, che senso ha produrre migliaia di tonnellate per poi venderle a 2,00 € e fare la guerra con l'import?!?!?

Lo dico per esperienza diretta.. noi siamo qui SOLO ED ESCLUSIVAMENTE grazie alla qualità del nostro prodotto.. altrimenti come potrei mai contrastare i tuoi colleghi polacchi che vendono a 3,00 € incluso trasporto a casa tua, scarico, bacetto di saluto e caffè offerto.. :D :D

Re: Allevamento al coperto...

04/11/2015, 10:20

Madonita i discorsi sono tanti e ampi: pensa a uno che ha capannoni vuoti ex polli... struttura e impianti sono ammortizzati..
sono possibilita' da valutare molto attentamente (anche da un punto di vista fiscale) in sede di business plan..

LaLumacaMadonita ha scritto:altrimenti come potrei mai contrastare i tuoi colleghi polacchi che vendono a 3,00 € incluso trasporto a casa tua, scarico, bacetto di saluto e caffè offerto.. :D :D

a 3 euro la muller i polacchi ti dicono di prenderti la zappa e di allevartela tu. devi andare il lituania o via di la', dove la gente e' ancora piu' povera.
o meglio che devi venire a caricartela e pagarti il camion, almeno al momento attuale... :D

per la qualita' ne riperliamo dopo Natale.. sto sfruttando le arche da ripro per finire un paio di ton di maxima a cui mancava poco a bordare con una dieta 30% mangime70% vegetali, giusto per vedere sulla pelle quanto costa e cosa esce.
in linea di principio cmq dagli impianti "tutto chiuso" esce merce da prezzo, pero' se e' vero che c'e' un ritorno alla qualita', e' anche vero che il mondo e' sempre stato governato dalla ricerca del profitto, chi lo fa vendendo caro roba buona, e c'e' chi lo persegue con produzioni di massa. giacche' ogni prodotto ha il suo cliente, ritorno a inizio di post: e' da definire in sede preventiva in base agli sbocchi che uno ha.
In Italia generalmente meglio poco ma buono e venduto in filiera corta. amen
Rispondi al messaggio