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Allevamento al coperto...
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LaLumacaMadonita
Iscritto il: 18/06/2010, 13:19 Messaggi: 792 Località: Campofelice di Roccella (Sicilia)
Formazione: Elicicoltore
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Ovvio.. lo scopo finale ti fa scegliere cosa fare.. ma se hai un capannone dove facevi polli ed ora lo hai libero.. un motivo ci sarà..! Per i 3,00 €, ho detto polacchi perchè tu vivi li, ma era generale la cosa.
_________________ www.lumacamadonita.it Elicicoltori innovativi dal 2006 Progettazione, consulenza, fornitura materiali elicicoli e acquisto della produzione info@lumacamadonita.it www.facebook.com/lumacamadonita
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04/11/2015, 11:33 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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i polli al momento mi risultano essere un buon investimento, ameno a sentire chi lo fa, ma ci sono serre o edifici convertibili.. era appunto un ragionamento fine a se stesso. LaLumacaMadonita ha scritto: Per i 3,00 €, ho detto polacchi perchè tu vivi li, ma era generale la cosa. mica me la sono presa, era per sottolineare e un po' smitizzare l'associazione paese dell'est-carne da cannone.. e' anche per quello che stavamo valutando il bio, ma al momento non ci sono i presupposti di mercato: comunque sia il marchio di fabbrica polacco porta a pregiudizio e svalutazione a priori.
_________________ Non aver paura dei furbi , ma attento agli ignoranti.
Tutti crescono giocando coi trattori. I piu' fortunati non smettono mai
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04/11/2015, 13:21 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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Ma questa famosa QUALITA' alla fine dei conti chi la certifica? chi stabilisce che una lumaca è di qualità oppure no? Mica sono tutti intenditori. E non c'è nessuno che verifica l'effettivo metodo che gli allevatori usano.
Come dice lumacosio quasi tutti cercano il profitto e spesso capita che lumache a 2€/kg lituane o del marocco vengono vendute come italiane.
_________________ Chi semina, raccoglie!
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04/11/2015, 15:16 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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la qualita' la fa il mercato all'interno della fascia in cui decidi di operare (leggi soddisfazione del cliente) la mia opinione e' che il prodotto carne abbia 3 fattori equivalenti per la determinazione del suo range di mercato: genetica, management in allevamento e management in trasformazione. sul primo step incide la scelta di buoni riproduttori, poi il resto lo fai tu. puoi prendere riproduttori eccellenti e metterli a mangime per avere un bel guscio con carne scadente o viceversa. per contro la qualita' la puoi fare ovunque: se un algerino decidesse di lavorare 100% con metodo alta qualita', poi comunque avrebbe un prezzo concorrenziale per tasse e manodopera.. poi voglio vedere chi gli dice che la roba costa poco perche' non e' buona con che faccia va e dirlo. sul piccolo e' ovviamente preferibile perseguire una buona qualita' delle carni per farsi il proprio giro di clienti e poi allargare pian piano. se no hai un buon prodotto (gommosita', gusto) il cliente non ritorna, o peggio si disaffeziona al prodotto generando un danno nel lungo periodo (effetto passaparola in negativo) nel nostro piccolo abbiamo scelto la qualita', sapendo di avere un prodotto difettato di nascita, e adesso vediamo un paio di stagioni se il mercato premia o meno. ragion per cui pur avendo possibilita' di ampliare l'impianto preferiamo coltivare ortaggi. Udaca ha scritto: spesso capita che lumache a 2€/kg lituane o del marocco vengono vendute come italiane. si chiama frode ed e' perseguibile penalmente. Udaca ha scritto: \ quasi tutti cercano il profitto conosci qualcuno che lavora a gratis?
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04/11/2015, 15:57 |
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LaLumacaMadonita
Iscritto il: 18/06/2010, 13:19 Messaggi: 792 Località: Campofelice di Roccella (Sicilia)
Formazione: Elicicoltore
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La qualità delle lumache è evidente al cliente finale o al rivenditore..
Chi lavora con le lumache o ne è un appassionato, riconoscerà a vista la differenza..
Io stesso, tra 10 lumache, solo a vederle potrei dirti bene o male da dove arrivano..
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04/11/2015, 17:51 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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il problema e' direttamente connesso al prezzo, e la "bellezza" del prodotto la fa anche il prezzo.
qui ce ne sono alcuni che sono partiti speranzosi con i vari competitor sia nazionali che esteri (italia in primis) e si sono trovati trombati.. a volte con la merce deprezzata senza neanche averla spedita. stessa cosa da miei contatti in Grecia e altri paesi balcanici..
il giro che si viene a creare premia la speculazione (tutta dei paesi occidentali peraltro, ma si sa che a autoincu..arsi gli italiani sian maestri).
Il giro che vedo crearsi e' che tizio lavora con poco mangime, riproducendo al chiuso alla fine ha un calendario utile buono e ce la fa.
il contraente gli dice 2 euro resa Italia, perche' origine polacca. 2 euro (ma anche di piu') alla fine te lo offrono i trasformatori polacchi in loco e poi in Italia ci finisce un tir di trasformato, con un bel minestrone di roba di mangime (anche lituana se non hanno merce nazionale abbastanza) e non mangime. destinazione? horeca e distribuzione.
non sarebbe piu' intelligente dare quei famosi 50 cent che fanno la differenza direttamente a chi si spezza le reni e far qualita' col prodotto importato dove il prodotto nazionale non arriva perche' semplicemente non c'e' (ricordo ai distratti che l'Italia produce un terzo del suo fabbisogno)? visto che tanto poi alla prova dei fatti il prodotto comunque entra?
i francesi l'hanno capito, e alcuni impianti in Slesia in questa direzione parrebbero esserci..
ma noi furbi preferiamo farci la pubblicita' del made in Italy col brunello di Montalcino fatto con le polverine con le degustazioni fatte dalla Guardia di Finanza..
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05/11/2015, 9:08 |
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LaLumacaMadonita
Iscritto il: 18/06/2010, 13:19 Messaggi: 792 Località: Campofelice di Roccella (Sicilia)
Formazione: Elicicoltore
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Fantastica descrizione della reale situazione!
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05/11/2015, 9:45 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Non che ci volesse il genio di un economista a farla. cosi' come non ci vuole Nostradamus a vedere che è una bomba a orologeria che sposta gli equilibri economici verso il divaricamento esasperato della forbice dell'offerta.
anche perchè a conti fatti un prodotto di qualità qua costerà sempre un tot in meno, e a fronte di un knowhow acquisibile sempre migliore, ci si troverà forse ad avere un prodotto che non è la gomma da masticare a un prezzo competitivo..
vedo chi si sta aggregando in consorzio-cooperativa e sta spuntando prezzi piu' che dignitosi erodendo quote di mercato al prodotto locale sempre maggiori.
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05/11/2015, 13:51 |
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AntonioReale
Iscritto il: 25/01/2016, 15:36 Messaggi: 1
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Salve a tutti sono nuovo del forum e anche di questo tipo di attività. Sono un piccolo produttore agricolo (diciamo che oggi è un hobby) e vorrei intraprendere l'allevamento elicicolo e sto valutando un po' le info acquisite dal web. Non ho grandi spazi, circa 3000-4000 mq, quindi mi volevo orientare su un allevamento al chiuso ma come tutte le cose ci sono pareri discordanti. A questo punto vi chiederei la cortesia di indirizzarmi sia presso un allevamento al chiuso che presso uno all'aperto per poter costatare direttamente e fugare i miei dubbi magari sentendo direttamente le esperienze degli allevatori, per orientarmi al meglio prima di effettuare investimenti. La mia azienda si trova in sicilia in provincia di Messina, ma sarei disposto a spostarmi ovunque pur di avere info concrete e certe e costatare con i miei occhi se vale la pena entrare in questo mondo o no. Vi ringrazio anticipatamente
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25/01/2016, 16:02 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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Se avessi un terreno a Messina opterei per un allevamento all'aperto tutta la vita.
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03/02/2016, 16:39 |
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