ALIMENTAZIONE LUMACHE

Sono oramai due settimane che ho sperimentato una formula di mangime sfarinato ed integratore a base di solo carbonato di calcio e ho riscontrato che dalla sua introduzione c`e`stato un visibile accrescimento (delle lumache ancora in accrescimento che ho nel lumache di riproduzione) e un rimaneggiamento dei bordi conchigliari. Inoltre ho constatato che non hanno smesso di consumare verdure (principalmente carote e mele)....dato interessante!
Per contro, ho gia` trovato due coppie in flagranza di reato di accoppiamento per quanto non siano soggetti bordati....domani preparero` i vasetti con il terriccio e vediamo se inizieranno anche a deporre.
Quello che apprezzo della sezione bovini e` come vengono affrontati e discussi (anche troppo animatamente) molti argomenti, mentre qui sul lato alimentazione rimane sempre un velo di mistero, come se fosse un segreto. Visto che non la penso cosi` e sono quella che muove la critica provo a rilanciare l`argomento.

Al momento sto usando una miscela in pari proporzioni di farina di mais, orzo, semolino e frumento. Non so dirvi quanto e` il consumo a lumaca perche` non so neppure io quante sono! Indicativamente distribuisco un cucchiaio da minestra di farina per (credo) un centinaio di lumache.
Quello che piu` mi infastidisce e` il non trovare informazioni su quelli che dovrebbero essere i punti di partenza per creare una formula appropiata. Cercando su siti francesi ho trovato (con difficolta` visto che non parlo francese) questo dato:
x riproduttori : proteina 16,5% , grassi 4,5% e 2340 Kcal
x piccoli : lo stesso solo che si passa a 2440 Kcal
Gli ingredienti sono i piu` disparati, ma orzo, mais, estratto di soia sono sempre presenti. Oltre a questi ci sono anche barbabietola da zucchero, erba medica disidratata, semi di lino, glutine di mais e grano, siero, olio di cocco e non meglio precisati prodotti per la pasta/biscotti.
Ho anche letto di integrazione con the verde...

Buonasera Lumacosia!

Pultroppo per quando riguarda la sezione delle lumache hai raggione. Non vedo solidarieta e scambio di informazioni, conoscenza e opinioni e questo non aiuta nessuno come forum.
Cerchero di dare certi datti generali come guida per rendere un punto di riferimento.
In Grecia si usano molto le farine francesi visto che sono di ottima qualita e hanno una sperimentazione sulle spalle di molti anni avanti sul campo della elicicoltura. Le formule che si usano sono varie per ogni periodo e non sono al 100% pubblicate per raggioni di spionaggio industriale, per non essere faccilmente copiate da altri,ecc. Altra per i piccoli altra per i grandi, altra per i periodi di accopiamento, ecc. Ma la base e simile per tutte le varie fasi.
Una altra soluzione pratica ( la ricetta dei poveri) e di procurarsi mangime per neonati pulcini aggiungento un 10~15% di calcio. La qualita del macinato e un discorso della ditta e i prodotti che usa, per questo si provano prima ho si va in serie ditte certificate. Il prezzo molte volte e un buon parametro per la qualita ma ci sono anche l’eccezioni.

La composizione generale piu o meno
Mais, soia, ,grano, crusca, calcio, ecc. Piu vitamine e certi conservanti.

La composizione chimica
Proteina 15~20%
Grassi 3~5%
Fibre 3~5%
Ceneri 6~8%
Umidita 10~12%
Calcio 1~3%
Fosforo 1~2%
Sodio 0,1~0,3%
Metionina 0,5~0,6%
Lisina 1~1,5%

Se usiamo farine prodotte da noi, da una parte siamo sicuri del prodotto finale al 100% ma dobbiamo sapere visto che non si usano conservanti che con questa pratica il mangime deve essere conservato massimo un mese e dobbiamo stare attenti al dosagio visto che marcisce piu facilmente con l’umidita’.

Per concludere dobbiamo dire che le lumache sono golose e mangiano quasi di tutto e non per forza quello che e’ piu sano. Quindi sta a noi procurarci di una ricetta ricca di proteine calcio e vitamine di alta qualita per una sana crescita. E in secondo, senza mangimi e solo con l’insalate non si puo puntare in grandi raccolti.

CU!

Sulla facile deperilita` di una miscela aziendale hai perfettamente ragione, sulla qualita` delle miscele comprate continuo ad avere dei dubbi.... Quello che non capisco e`come si possa creare una miscela se non si trovano studi sulle necessita` nutrizionali e capacita` di trasformazione di questi gasteropodi!
In fin dei conti se prendiamo in considerazione le loro feci, sembra alimento macinato e arricchito di muco, e c'e' il cannibalismo, quindi mangiano anche carne!! Sto cercando questi dati per vedere come calibrare i dosaggi delle materie prime senza andare troppo per tentativi! Il tutto ovviamente in un'ottica di contenimento dei costi operativi.

io per chiarirmi un pò le idee ho contattato un nutrizionista, ha visitato il mio allevamento e mi ha dato alcuni consigli sull'alimentazione e gestione.
Devo dire che se si vuole fare qualcosa di preciso è utile contattare questi specialisti, infatti dietro ad ogni miscela o materia prima c'è un mondo dietro.. mi ha speigato così tante cosee, tipo granulometria, fabbisogni, ecc... ma veramente tante

Buonasera ragazzi!
Sicuramente, I'll fabbisogno giornaliero rispetto l'eta e uno dei tanti discorssi che si possono fare sulle variety ricette. Per esempio nei piccoli il macinato e ultra fine per essere mangiato facilmente e si usa inoltre anche latte in polvere visto che il calcio e importante in questa fase della loro vita. Io o descritto più o meno la ricetta base per avere un punto di riferimento. Sarebbe interessante se trovi un po di tempo descriverci certi punti di vista secondo di che ti a detto il nutrizionista e condivivere le esperienze assimilate in pratica.

lumacosia ha scritto:Sulla facile deperilita` di una miscela aziendale hai perfettamente ragione, sulla qualita` delle miscele comprate continuo ad avere dei dubbi.... Quello che non capisco e`come si possa creare una miscela se non si trovano studi sulle necessita` nutrizionali e capacita` di trasformazione di questi gasteropodi!
In fin dei conti se prendiamo in considerazione le loro feci, sembra alimento macinato e arricchito di muco, e c'e' il cannibalismo, quindi mangiano anche carne!! Sto cercando questi dati per vedere come calibrare i dosaggi delle materie prime senza andare troppo per tentativi! Il tutto ovviamente in un'ottica di contenimento dei costi operativi.

Per quanto riguarda la qualità e veramente dificcile, importante inoltre essere di nuovo raccolto per avere un alto valore nutrizionale. D'altronde la necessità nutrizionale e la capacità di trasformazione e un bel punto da esaminare visto che non ci sono molti studi pubblicati, o sono fatti in altri animali i esperimenti. Un buon punto di riferimento e' la loro costituzione chimica delle lumache ove sono ricce di calcio, omega, ferro, ecc. Quindi certi semi, ed erbe possiedono certi particolari valori in grande concentrazione per una migliore sorgente di questi elementi.

Difatti, avendo dei terreni nostri, usiamo cereali autoprodotti macinati freschi ogni 2 settimane massimo.

lumacosia ha scritto:Difatti, avendo dei terreni nostri, usiamo cereali autoprodotti macinati freschi ogni 2 settimane massimo.

Concordo! E una buona pratica, ma si deve stare attenti in pratica.

Rik17 ha scritto:

lumacosia ha scritto:Difatti, avendo dei terreni nostri, usiamo cereali autoprodotti macinati freschi ogni 2 settimane massimo.

Concordo! E una buona pratica, ma si deve stare attenti in pratica.

Io sto provando usare certi naturali conservanti tra virgolete, perche con l'umidita e le alte temperature la muffa e i batteri possono essere ultra pericolosi.........

Per quello noi siamo avvantaggiati dal clima.. in inverno di solito fa freddo e la conservazione e' ottimale, d'estate e' comunque ventilato e sui 25 gradi..