fabio90 ha scritto:
si, sarà colpa mia che non ho scritto nulla con il nome di elicicoltura, ma se l'ho scritto in questo specifico settore.................forse si parla di elicicoltura.
il proverbio dice che il domandar è lecito e il rispondere è cortesia..
Detto questo, l'elicicoltura è un'attività che ha ancora una buona marginalità.
é anche una delle attività zootecniche che mi risulta abbia una altissimo numero di aziende che aprono e chiudono nel volgere di breve tempo (non per niente non sei il primo in poco tempo che chiede sul rilevare un'azienda avviata, e questo deve far riflettere)..
In Italia spazio di mercato c'è, importa un mare di merce, ma il vero business è con la vendita diretta e con le attività connesse.
Corsi per iniziare no, non sono obbligatori, ma è caldamente consigliabile non entrare nell'acqua alta senza avere imparato a nuotare.
Personamente a un corso preconfezionato preferisco con i medesimi soldi girare piu' impianti possibili e parlare con gi operatori tenendo ggli occhi ben aperti. plus ultr sarebbe lavorarci dentro almeno un stagione, anche a vitto e alloggio.
Per eventuali contributi invece ci vogliono i requisiti di coltivatore diretto o simili, e li ci vuole un titolo di istruzione agraria o un corso abilitante riconosciuto.
Centro di confezionamento di che? delle lumache vive? ti metti sotto una tettoia con un tavolino e il centro è fatto: sei un produttore primario, non un trasformatore che cade nelle leggi sui locali a norma, sull'haccp ecc..