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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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Buongiorno a tutti.
Vorrei chiedervi che esperienze avete circa l'accoppiamento delle vostre lumache.
Sentendo vari allevatori ho avuto pareri discordanti e esperienze diverse. Più di uno mi ha riferito di non aver avuto un buon numero di accoppiamenti e quindi una scarsa quantità di uova.
Vorrei cercare di capire i motivi per i quali a volte si verifica questo e come poter ottimizzare la riproduzione all'aperto.
Ho letto che il clima ideale per l'accopiamento è con una temperatura di 20° e umidità intorno all'80%
In particolare vi chiedo:
1- Vi capita spesso di vedere lumache in fase di accoppiamento? se si, in che momento della giornata, in quali condizioni (temperatura), e in che luogo.
2- Avete avuto ritardi/carenze di accoppiamenti?, se si, quali motivazioni v siete dati e in che mese avete avuto gli accoppiamenti?
3- Stessa cosa per la deposizione: vi è capitato di vedere deposizioni in corso?
Per esperienza personale ho l'impressione che l'accoppiamento di solito si verifica dopo che le lumache hanno mangiato abbondantemente e hanno trovato un posto tranquillo e riparato. Ricreare queste condizioni (anche di temperatura e umidità) al chiuso è molto più semplice...ma all'aperto?
_________________ Chi semina, raccoglie!
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25/05/2015, 8:32 |
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lucaa82
Iscritto il: 08/02/2014, 15:30 Messaggi: 165 Località: brescia
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Ciao udaca per mia esperienza con la riproduzione al chiuso e che sto continuando a fare per acquisire più esperienza e per fare prove, ti posso dire che a 18-20° e 95% umidità di notte e 70-75 % di giorno e la temperatura ideale per gli accoppiamenti (ci sono studi universitari francesi di inizio anni 80 che confermano questi dati) più ti allontani da questa temperatura e più diminuiscono drasticamente soprattutto con l'aumento delle temperature. Io ho potuto notare che quando la mia stanza aveva avuto 23.5 ° gli accoppiamenti erano veramente pochi. l'alimentazione conta soprattutto sulla quantità della covata più che sulla riproduzione perché molte si accoppiano appena sveglie anche senza aver mangiato, ma se l'alimentazione e carente si notano covate con poche uova, io per esempio cambiando la composizione della farina e dandogli solo quella ho notato una differenza notevole sul loro comportamento e covate veramente grosse con media di nascite per covata sulle 120 lumachine. spero di esserti stato d'aiuto
_________________ Non v'è diritto senza aver compiuto il proprio dovere
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27/05/2015, 22:56 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Udaca ha scritto: 1- Vi capita spesso di vedere lumache in fase di accoppiamento? se si, in che momento della giornata, in quali condizioni (temperatura), e in che luogo.
2- Avete avuto ritardi/carenze di accoppiamenti?, se si, quali motivazioni v siete dati e in che mese avete avuto gli accoppiamenti?
3- Stessa cosa per la deposizione: vi è capitato di vedere deposizioni in corso?
Nei recinti dove dobbiamo finire quelle non cresciute dell'anno scorso sopra tutto se piove, le vedi un po' dappertutto. Con clima secco molto meno... le deposizioni sono molto difficili da vedere all'esterno, dovresti mettere tipo assicelle o simili sperando che le scelgano come rifugio, e controllarle, ma non ne vedo l'utilita', se non un po' di tranquillizzazione psicologica per l'allevatore.
_________________ Non aver paura dei furbi , ma attento agli ignoranti.
Tutti crescono giocando coi trattori. I piu' fortunati non smettono mai
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28/05/2015, 7:12 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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lucaa82 ha scritto: Ciao udaca per mia esperienza con la riproduzione al chiuso e che sto continuando a fare per acquisire più esperienza e per fare prove, ti posso dire che a 18-20° e 95% umidità di notte e 70-75 % di giorno e la temperatura ideale per gli accoppiamenti (ci sono studi universitari francesi di inizio anni 80 che confermano questi dati) più ti allontani da questa temperatura e più diminuiscono drasticamente soprattutto con l'aumento delle temperature. Io ho potuto notare che quando la mia stanza aveva avuto 23.5 ° gli accoppiamenti erano veramente pochi. l'alimentazione conta soprattutto sulla quantità della covata più che sulla riproduzione perché molte si accoppiano appena sveglie anche senza aver mangiato, ma se l'alimentazione e carente si notano covate con poche uova, io per esempio cambiando la composizione della farina e dandogli solo quella ho notato una differenza notevole sul loro comportamento e covate veramente grosse con media di nascite per covata sulle 120 lumachine. spero di esserti stato d'aiuto Grazie Luca, veramente utile la condivisione della tua esperienza. In natura non è facile avere quelle condizioni che hai specificato tu ma credo che nello scorrere delle giornate una giornata che si avvicina a quella da te descritta potrebbe scappar fuori... Mi pare dunque di capire che per ottimizzare la riproduzione l'unica soluzione è farla al chiuso. Bisogna vedere però se il gioco vale la candela per chi non ha bisogno di fare la riproduzione al chiuso a tutti i costi (come nel sud italia)...perchè alla fine si sopperisce alla scarsa riproduzione mettendo più riproduttori... Lumacosio probabilmente hai centrato il problema: tranquillizzazione psicologica per l'allevatore
_________________ Chi semina, raccoglie!
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28/05/2015, 8:39 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Udaca ha scritto: perchè alla fine si sopperisce alla scarsa riproduzione mettendo più riproduttori in che senso?
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28/05/2015, 12:21 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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nel senso che se al chiuso una lumaca fa 120 uova e all'aperto 60, allora basterà mettere all'aperto 2 lumache per avere la stessa quantità di uova che verrebbero al chiuso.
ovviamente le cifre sono esemplificative
_________________ Chi semina, raccoglie!
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28/05/2015, 13:40 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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Non è cosi' in realta'.
ammesso e non concesso che un riproduttore faccia covate in condizioni eserne della stessa dimensione di quelli all'interno in condizioni controllate, cioe' le 120 uova, tu all'esterno sai che dall'esperienza passata degli altri per avere il numero di piccoli ottimale devi mettere sui 20-25 individui al metro quadro di recinto.
Noi abbiamo appurato dopo 3 anni di prove autonome e confronti con chi lo fa da anni che con 3 o 4 riproduttori per ogni metro di recinto riesci a cavartela.
perchè, a mia opinione discutibilissima, non hai danni da meteo avverso, insetti, uccelli, talpe, predazioni di riproduttori, muffe, secco se non bagni, ecc ecc ecc.
Abbiamo pure provato a comprare le uova da incubazione. covate marce su 2000 zero, residui da cannibalismo o schiuse difettate, meno del 5%, ma avrei seri dubbi di aver ottenuto lo stesso risultato se le avessi incubate sotto 2 cm di terra in campo, considerato c he l'atro ieri per esempio c'erano 9 gradi e sono caduti 50 mm di pioggia.
Naturalmente da qui a dire riproduzione al chiuso dovunque e comunque ce ne passa, i costi ci sono e si devono considerare bene.
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29/05/2015, 7:06 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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Quindi per per 1000mq all'aperto metto 15000 riproduttori, al chiuso ne bastano 4000?
E se uno le facesse accoppiare al chiuso e deporre all'aperto?
Il vantaggio è che si avrebbe meno sbattimento con le piccole....ovviamente ne servirebbe più di 4 riproduttori x mq.
Bisognerebbe provare perchè chi me lo dice che all'aperto ne servono 15 x mq perchè si accoppiano di meno? magari di quelle 15 se ne accoppiano solo 6/7....
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29/05/2015, 8:39 |
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lumacosio
Iscritto il: 05/02/2014, 22:35 Messaggi: 2804 Località: Żyznów (Polonia) Oleggio Castello (Novara)
Formazione: geometra sulla carta, agricolo nei fatti
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scusa mi sono perso la discussione.
La riproduzine al chiuso funziona con l'unione di accoppiamento/deposizione e incubazione. mettere le uova all'esterno, a parte il lavoro enorme, metterebbe a repentaglio la sicurezza di natalita' superiori al 90%, e quel punto tanto varrebbe sbattersi a farle deporre al chiuso..
E poi lo sbattimento con le piccole e' relativo. quando hai messo le uova a incubare negli scatolini con una spruzzata d'acqua maturano da sole, al piu' devi a meta' ciclo di incubazione verificare l'umdita' e la buona conservazione delle covate ( che se hai una stanza ben gestita come umidita' e temperatura e' gia' sufficiente).
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31/05/2015, 13:22 |
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Udaca
Iscritto il: 05/11/2014, 13:12 Messaggi: 562 Località: Orte - Lazio
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No...non hai capito. Farle accoppiare al chiuso e farle deporre all'aperto....
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02/06/2015, 8:56 |
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