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Aorstel
Iscritto il: 18/06/2021, 13:33 Messaggi: 2
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Salve a tutti, vi scrivo perchè in preda ad un enorme dubbio. Premetto che ho una laurea chimica ed una biologica, quindi sono pratico di norme comportamentali inerenti a qualunque processo produttivo. Vi chiedo una cosa, in quanto un po' ipocondriaco ( brutta storia lo so ) e in quanto non esperto di distillazioni in ambito casalingo, ma soltanto di lavoro. So che probabilmente è una paura un po' " esagerata", ma quando distillate in casa come vi comportate? Ho visto che molti, nelle distillazioni casalinghe, lavorano in cucina, addirittura con distillatori fai da te ricavati da pentole a pressione; è pericoloso star nella stessa stanza durante il processo? Il metanolo è un prodotto tossico anche per inalazione ( ovviamente parlo di metanolo puro), quindi questo aspetto un po' mi preoccupa. Ho visto decine e decine di video di nonni, ragazzi, appassionati e apprendisti che producono grappa, vodka e quantaltro in ambienti chiusi e questa cosa un po' mi rassicura perchè evidentemente, o almeno credo, conferma un po' la mia esagerazione da ipocondriaco. Avevo iniziato un processo di distillazione in casa, non con pentola a pressione, ma con un distillatore acquistato a tal proposito, però dopo un'oretta, iniziando a sentire i primi odori, assalito da tale dubbio e da paura ho spento tutto. Mi raccontate un po' le vostre esperienze? Giusto per tranquillizzarmi un po' perchè, da ipocondriaco, mi sembra già di essere in fase di avvelenamento da metanolo!
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18/06/2021, 13:47 |
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baroredddu
Iscritto il: 18/10/2019, 19:00 Messaggi: 49
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18/06/2021, 22:51 |
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Bennett
Iscritto il: 09/12/2015, 12:04 Messaggi: 48
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Aorstel ha scritto: Salve a tutti, vi scrivo perchè in preda ad un enorme dubbio. Premetto che ho una laurea chimica ed una biologica, quindi sono pratico di norme comportamentali inerenti a qualunque processo produttivo. Vi chiedo una cosa, in quanto un po' ipocondriaco ( brutta storia lo so ) e in quanto non esperto di distillazioni in ambito casalingo, ma soltanto di lavoro. So che probabilmente è una paura un po' " esagerata", ma quando distillate in casa come vi comportate? Ho visto che molti, nelle distillazioni casalinghe, lavorano in cucina, addirittura con distillatori fai da te ricavati da pentole a pressione; è pericoloso star nella stessa stanza durante il processo? Il metanolo è un prodotto tossico anche per inalazione ( ovviamente parlo di metanolo puro), quindi questo aspetto un po' mi preoccupa. Ho visto decine e decine di video di nonni, ragazzi, appassionati e apprendisti che producono grappa, vodka e quantaltro in ambienti chiusi e questa cosa un po' mi rassicura perchè evidentemente, o almeno credo, conferma un po' la mia esagerazione da ipocondriaco. Avevo iniziato un processo di distillazione in casa, non con pentola a pressione, ma con un distillatore acquistato a tal proposito, però dopo un'oretta, iniziando a sentire i primi odori, assalito da tale dubbio e da paura ho spento tutto. Mi raccontate un po' le vostre esperienze? Giusto per tranquillizzarmi un po' perchè, da ipocondriaco, mi sembra già di essere in fase di avvelenamento da metanolo! Facciamo qualche calcolo: se consideriamo una carica iniziale dell'alambicco pari a 50 kg all' 8% in peso (pari a 50.8 litri e 10 % volume a 20 °C), con un contenuto di metanolo di 200 ppm (0.02%). Significa che la mia miscela contiene circa 0.01 kg di metanolo. Consideriamo che tutti il metanolo evapora. Significa che nella stanza ho 0.01 kg di metanolo in fase gassosa, pari a 0.0083 m3. Ipotizzando che la stanza sia 4 m per 5 m ed alta 3 m, il suo volume è 60 m3, e la concentrazione di metanolo al suo interno è 138 ppm. Se non ricordo male, in Italia lo STEL è circa 328 per l'assorbimento attraverso la pelle. Morale: se tieni il locale ben areato e ventilato, non avrai problemi.
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23/06/2021, 9:59 |
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bieler
Iscritto il: 11/12/2011, 18:35 Messaggi: 607 Località: val Vigezz
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Scusate, ma per quello che so io l'alcol metilico dovrebbe essere in forma liquida e non a spasso nell'ambiente...
_________________ L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista (Lichtenberg)
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25/06/2021, 6:36 |
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Bennett
Iscritto il: 09/12/2015, 12:04 Messaggi: 48
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bieler ha scritto: Scusate, ma per quello che so io l'alcol metilico dovrebbe essere in forma liquida e non a spasso nell'ambiente... Il metanolo ha un punto di ebollizione (puro) di circa 65°C, quindi durante la distillazione sicuro evapora tutto. Se l'alambicco non è ben chiuso o se il condensatore ha la possibilità di sfiatare i bassobollenti, ecco che ti trovi vapori di metanolo in giro. E non dimentichiamo che anche a temperatura ambiente il metanolo ha una sua tensione di vapore...
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25/06/2021, 8:41 |
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bieler
Iscritto il: 11/12/2011, 18:35 Messaggi: 607 Località: val Vigezz
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Devo essere più tonto del solito perché continuo a non capire. Un alambicco deve essere a tenuta altrimenti cosa distilli? E anche lo sfiato dei bassobollenti in alambicchi più o meno artigianali mi è del tutto nuovo. Dai, siamo seri, la quantità di metanolo che può evaporare, quando esce freddo dal condensatore, è trascurabile.
_________________ L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista (Lichtenberg)
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25/06/2021, 9:04 |
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