Dopo essermi presentato eccomi al mio primo post.
Ho avuto esperienze con la produzione di birra, con il kit da 25 litri (in plastica) e i malti, quindi niente di che, però i risultati sono stati incoraggianti, quindi visto che ho un pò di terreni e mio padre ha molta attrezzatura che teneva ferma, quest'anno ho deciso di comprare 2 quintali di uva montepulciano (da mio zio
) e rimettere in moto quell'attrezzatura ferma da ormai troppo tempo.
Con gli avanzi della prima spremitura (vinacce?) ho messo a stagionare un pò di formaggio, per provare a fare il cosidetto formaggio 'mbriaco e adesso mi stava balenando l'idea di rimettere in moto l'alambicco per la distillazione della feccia.
Fortunatamente essendo un programmatore e passando molto tempo davanti al computer, mi informo spesso prima di buttarmi a fare qualcosa e devo dire che sulla distillazione dopo aver letto e riletto ho ancora molti dubbi che spero qualcuno mi possa chiarire.
1) Distillare grappa in modiche quantità (ricordo che parliamo della feccia che rimarrà da 2 quintali di uva) è permesso oppure no? Su google ho trovato sia chi dice di si, sia chi dice di no, sia chi dice forse...
2) In passato mio padre si è cimentato (non poche volte), senza particolari accorgimenti, se non quello di buttare la prima parte di distillato che usciva, senza preoccuparsi troppo di temperature (il suo alambicco artigianale non ha un termometro) e senza ripassare il distillato, saremmo anche stati fortunati (e non ho nessuna intenzione di riaffidarmi alla fortuna) ma non abbiamo avuto problemi, ne di vista ne di altro genere, però come ho detto, non voglio affidarmi alla fortuna e vorrei sapere per bene come posso scongiurare completamente il pericolo di avere Metanolo (o alcool metilico) nel distillato.
Grazie a tutti per l'attenzione.