Salve a tutti anche se sono ormai iscritto al forum da anni, mi presento in questa sezione scrivo dalla sardegna. Mi servirebbero alcuni consigli mi sto costruendo un alambicco per distillare vino. A parte che devo imparere ancora a distillare quindi temperature taglio della testa e della coda , ma quello verra dopo che ho finito il mio alambicco. Volevo sapere quanti termometri devo montare e esattamente dove nel mio alambicco. poi ho letto da alcuni che e meglio montare una valvola di sfiato a che altezza va montata la stessa e che tipo, posso mettere una semplice valvola inox da aprire a mano al momento del bisogno oppure deve essere automatica.. un'altra cosa se io monto un termometro a sonda di quelli da cucina con un piccolo foro va bene lo stesso oppure ho bisogno di un termometro a lancetta per forza?? grazie a chiunque voglia darmi consigli.. l'alambicco lo sto ultimando e ho bisogno di questi accorgimenti per finire e non dover fare dopo delle modifiche...
Ciao JeanGabin non l'ho ancora ultimato e da assemblare.. vedresti per ora solo due recipienti in acciaio inox e la serpentina.. Sto cercando appunto info per come ultimarlo.. un ragazzo del forum mi ha dato gia molte informazioni mi interessa sopprattutto se posso usare i termometri digitali a sonda,che io gia utilizzo per altre attività e che trovo molto precisi.. tu cosa pensi?? possono andar bene con due piccoli fori e ifilati dentro magari con due tappi di sugero come guarnizione.. che dici???
La valvola di sfiato dovrebbe essere automatica sulla cime della pentola dove non entra in contatto con i materiali in distillazione (la brodazza). Se ti addormenti durante la distillazione, la valvola automatica e' il tuo piano "B". I termometri a sonda vanno benissimo purche' non alterino la tenuta. Io ne posizionerei uno che misura come e quando la brodazza sale di temperatura ed un altro che misuri i vapori appena prima che vengano raffreddati. Dipende anche dal fatto che tu abbia o meno un deflemmatore nel qual caso ne metterei anche uno a valle del deflemmatore stesso. In ogni caso - e questo dovrebbe essere chiarissimo- la distillazione e' potenzialmente molto pericolosa per cui e' indispensabile CONOSCERE IL PROPRIO DISTILLATORE. In questo senso sarebbe necessario fare testare le teste e le code di qualche cotta registrando con esattezza come e' stata ottenuta. Maddmax
se vai in un negozio di idraulica chiedi un pozzetto per termometro,quando vedi come è fatto saprai come montarlo. per la valvola di sicurezza ,montarla se hai un termometro in testa del vapore,è superfluo.
scusate ma io ancora non conosco bene i processi della distillazione.. So che il vapore che esce ella temperatura di 74 .2 sino a 78 e alcool metilico dopo viene il cuore sino a 98-100 gradi.. ecco.. se io metto due termometri la temperatura di riferimento per il taglio della testa-coda è quella del termometro che va a contatto con il liquido, oppure quello che sta in alto dove convoglia il vavore e va verso la serpentina?? io per i termometri avevo pensato di fare un piccolo foro dipochi mm e di combinare qualcosa come un tappo in sughero e nel tappo a sua volta infilare la sonda del termometro digitale.. Da quel che ho capito la pressione non penso sia tale da sputar via un tappo in sughero infilato a pressione nall'acciaio inox!! voi che dite??.. ripeto mi sto avvicinando ora al mondo dei distillati e quindi propongo le mie idee accetto consigli e correzioni naturalmente.. un'altra cosa il mio alambicco in costruzione e da 15 litri che va a chiudersi a collo stretto quindi ci distillerei solo il vino e non la vinaccia in quanto non ho la possibilità di aprirlo completamente..grazie
Il termometro principale per il taglio e' quello che sta dove viene convogliato il vapore prima della serpentina di raffreddamento. Pero' non devi ragionare in termini di taglio netto ma in termini esplicati dai grafici a questo sito https://controls.engin.umich.edu/wiki/i ... _two_means I grafici si riferiscono ad argomenti diversi ma servono per illustrare il concetto che non c'e' un taglio netto tra metanolo ed etanolo. Quanto le campane si sovrappongono dipende da una serie di fattori (forma del distillatore, inerzie termiche e di volume, velocita' di riscaldamento ... blabla) che non puoi conoscere chiedendo a chi non usa un distillatore identico al tuo e fa la cotta identica alla tua. Maddmax
non ti so aiutare più di tanto sulla conduzione del tuo alambicco, però qualche consiglio te le do volentieri:
1) ASSOLUTAMENTE non separi il metanolo con il taglio delle teste, non hai mica un distillatore da laboratorio; diciamo che nelle teste ce n'è una concentrazione maggiore.
2) se tu distilli vino probabilmente rientri nei limiti di metanolo; considerato poi che non è certo la distillazione a crearlo, se è il vino che ti sei bevuto finora ...
3) della valvola di sovrapressione vorrei proprio dire che ne puoi fare a meno, sta' in campana però a non fare occludere la serpentina
Grazie a tutti per le informazioni.. in sostanza a me piace molto l'acquavite o "FILEFFERRU" cosi come la chiamiamo in sardegna.. Vado e la compro ogni tanto.. allora ho trovato questo alambico da ultimare che inizio mi padre (FABBRO) allora ho detto perche non utilizzarlo completarlo e farmi dal mio vino della buona acquavite.. Tutto qui, non devo distillare grosse quantità , ma siccome io per tradizione vendemmio e ho del buon vino che bevo giarnalmente che quando è molto vendo in privato, quindi con il mio vino ci faro qualche litro di acquavite.. per ora completerò il mio alambicco seguendo i vostri consigli ,.. per stefano67 come fai allora ad regolarti per il taglio delle teste.. ok a quelle temperature e piu concentrato il metanolo ma come punto di riferimento per cominciare sono quelle le temperature giusto??