Buon pomeriggio,
seppur la discussione risulta un pò datata, mi piacerebbe comunque contribuire a discuterne, e magari, chissà, potrebbe essere persino ripresa da un altro utente appassionato come me.
Premetto che ho anche io acquistato un alambicco inox da Alambiccoinox, e leggendo l' interessante discussione mi permetto di spezzare una lancia a favore del prodotto non solo per la sua efficienza, ma anche per l' impressionante facilità di montaggio e di utilizzo (a prova di bambino insomma

).
Al momento sto utilizzando l' alambicco per produrre un quantitativo minimo da destinare a pochi consumatori, al massimo per produzioni da distribuire tra parenti, vicini di casa e amici, ma l' idea di ingrandirne la produzione per arrivare ad una fetta di persone maggiori non è certo da scartare.
Pertanto, sono giunto al punto di scegliere un alambicco costituito interamente di acciaio (evitando volutamante il rame semplicemente per seguire una rotta diversa incentrata più sull' innovazione anzichè sulla tradizione che molti demonizzano per via della tossicità del rame e dei suoi derivati) per una semplice curiosità di come "reagisce" e "lavora" l' acciao sulla materia prima (ovviamente ho vagliato la decisione anche sulla base di ricerche pregresse nonchè contattando direttamente il produttore telefonicamente).
Ebbene, ho potuto constatare che se la materia prima (che nel mio ragionamento lo esprimo con "A"), qualunque essa sia, non risulti "vergine", ossia risulti contaminata da qualsiasi tipologia di trattamenti per coltura, è evidente che tutto quello che è presente in "A" mi viene trasferito nel risultato finale (cioè in "B") proprio perchè la particolarità del materiale, per sua caratteristica naturale "di come mamma l'ha fatto"

, non interagisce/reagisce con nessun altro materiale; pertanto, non rilascia nessuna sostanza che possa alterare il risultato finale. Per fare un esempio, si potrebbe paragonare ad una sorta di forno che sforna torte a tutto spiano. Se il preparato per torte è stato prodotto con ingredienti di buona qualità e che questi non risultino avariati o degradati, la torta che ne verrà fuori sarà di bell'aspetto e presumibilmente gustosa, altrimenti vi faccio immaginare cosa potrebbe uscirne fuori

.
Perdonate la mia prolissità ma purtroppo se non avessi composto un messaggio così corposo non sarei stato capace di spiegare il mio concetto